Dalla chiesa di Gannariente si prende il Sentiero delle Terre con direzione San Carlo; dopo qualche decina di metri all'altezza di una ampia curva verso destra si ritrova un poco evidente segnavia rosso su un tronco e, appena dietro ad esso, un ometto su un masso : è l'inizio della via d'alpe. Si sale dapprima nel bosco e quindi...

Da Foroglio (690 m), la via piu diretta : Calnegia, scorciatoia del Madarôm, Corte Grande di Formazzöö, Corte di Cima, Pizzo Cazzola (2756 m). Oltre il Corte di Cima nessun sentiero. Cresta E non proprio banalissima (I-II).

Da Robiei (1890 m) si segue la strada asfaltata fino alla Diga del Cavagnolo (2320 m, 1h 20' ca.) dove inizia il sentiero (segnalato) di raccordo alla Via Idra. A quota 2570 m, proprio all'incrocio tra i due sentieri, si attacca la cresta sud del Valleggia sul suo filo. A circa metà va superato un caratteristico spuntone (II, un...

Visita ai corti di In Fund ai Piènch (1805 m) eCort d'la Ghana (1855 m) dell'Alpe Magnasca. Raggiunto Madrasc (1630 m) da Sabbione (647 m) si continua pochi metri sul sentiero fino ad attraversare il Ri Luinall. Qui si abbandona il sentiero e si risale il bordo orografico destro del rio; la salita è un poco scomoda su...

Visita al corte di Masnee(1840 m) dell'Alpe Magnasca. RaggiuntoMadrasc(1630 m) daSabbione(647 m) si continua sul sentiero verso Launcio fino ad attraversare il Ri del Masnee. A quota 1720 m circa si abbandona il sentiero e si risale il versante con rocce e arbusti; il terreno è abbastanza ripido e obbliga spesso all'uso...

A Fontana si attraversa il fiume Bavona e si raggiunge lo Splugo del Chiall. Dallo splugo si prosegue verso ONO su discreta traccia, evidente fino all'attraversamento di un piccolo riale. Proseguo nel sottobosco muschiato fino ad una piccola gronda; non so dove passano i sentieri, dove si trova il rudere né la sua quota, e questo...

A Sonlerto (808 m) si sale nei prati a monte dell'abitato e si ritrova subito un evidente sentierino che sale tra le rocce il dosso boscoso verso il riale della Valle della Grü; oltre quota 1000 m la traccia costeggia a sinistra un marcato costone roccioso e a quota 1050 m l'evidente deviazione verso nord della traccia, punto...

"Der Weg ist das Ziel" - bei dieser Tour gilt diese Weisheit ganz besonders. Die Cresta del Piatto ist eine bescheidene Erhebung, aber die Alpe di Foioi ist ein mythischer Ort. Die (wahre) Geschichte dieses Alpweges wird auch im sehr empfehlenswerten Roman "Il Fondo del Sacco" (dt: Nicht Anfang und nicht Ende) von Plinio...

  Gemäss dem SAC-Clubführer gilt der Rosso als einer der schwierigsten Gipfel der Tessiner Alpen. Die Normalroute wird mit ZS/III+ bewertet. Nun hatte Frank Seeger (www.alpi-ticinesi.de) bereits vor einigen Jahren eine alternative Route gefunden, die er als technisch einfacher, aber äusserst ausgesetzt eingeschätzt und...

Si attraversaRosed (740 m) e si prende il sentiero in trincea fino all'altezza di una cappelletta, che si abbandona seguendo un'esile traccia che si alza per prati sulla destra. Come tutte le escursioni che ho visitato fin d'ora in valle l'approccio è sempre intutitivo: i sentieri non sono mai segnati nè evidenti, e fino...

Mater, Foioi, Larechia, Paraula, Chient,Ogliè, sono alcune delle famose "vie dell'alpe" che salgono sul versante orografico sin della Val Bavona. Alcune difficili, alcune molto difficili, sono un'emozione e una gioia in ogni stagione. La completa assenza di segnalazioni (tranne il sentiero per Larechia che prosegue verso il...

Splendide giornate autunnali, si va a mettere un altro tassello nella conoscenza delle "vie dell'alpe" in Val Bavona. Chient è lo sperone tra Mater e Ogliè, proprio di fronte a Foroglio e alla Val Calnegia. In questi splendidi itinerari la difficoltà maggiore è, paradossalmente, trovarne l'inizio. Avevo già notato con...

Escursione limitata al Corte diMezzo[Fondo]. L'escursione vera inizia a Puntid dove, attraversato il ponticello, si raggiungono le prime baite di Puntid di Là. Si prende un sentiero che ai limiti del bosco porta in traversata verso la baita piu' orientale del nucleo. A metà del tragitto si costeggiano i ruderi di una baita,...

Chi ha avuto il piacere di leggere il libro Alpi di Val Bavona si è imbattuto in queste parole del Brenna : commovente, stupefacente, meraviglia, straordinario, incredibile, entusiasmante, stupendo, bellissimo, ingegnoso, audace, sorprendente, fantastico, grandioso, formidabile, geniale, favoloso, indimenticabile, memorabile,...

Mi è stato fatto notare come il Madone di Formazzöö non sia una gran cima se vista ad esempio dal Pizzo d'Orsalia. Sono d'accordo, anche perché dal suddetto Pizzo si riconosce poco facilmente dato che la sua vista frontale si "fonde" con il retrostante Fiorera. Ma il Madone di Formazzöö non bisogna guardarlo dal Pizzo...

In Bavona si possono fare esperienze diverse e variate : i Sentieri Storici, il mito Foioi, la cascata di Foroglio, gli splughi, gli Alpi da Fame, escursioni, storia, cultura, natura, turismo ecc ecc. E poi c'è il Piano dei Vanìs. O meglio, ci sono luoghi come il Piano dei Vanìs. Un piccolo prato, come tanti; un bel panorama,...

gmonty L'escursione inizia a Fontana (600 m) e segue fedelmente il sentiero storico dell'alpe Cranzünasc fino al Corte di Cima (1450 m e 3h20' da Fontana) che è ampiamente conosciuto e su cui non è necessario dilungarsi. Dal Corte di Cima proseguiamo in direzione ovest su ganne fin sotto la verticale dell'evidente sella tra...

Accetto volentieri la proposta di Guido e riunito un bel gruppetto partiamo di buon mattino da Camanoi seguendo le indicazioni per Corte Antico dove abbandoniamo i sentieri ufficiali prendendo una traccia che attraversa a mezzacosta in direzione E, ignoriamo le indicazioni della guida che dice di salire dal primo canale a sinistra...

Non ho, anzi, abbiamo mai nascosto che ci piacciono in particolar modo le montagne Ticinesi, anzi ne siamo innamorati...... Da qualche tempo gironzolando qua e la in Val Bavona ho avuto modo di accorgermi quanto sia bella, selvaggia e ricca di storia e questo ha fatto si che la voglia di tornarci ancora cresca ogni volta che gli...

Ci sono due vedute in particolare che permettono di comprendere cosa sia il Croso dell'Incisa: dal ponte di Visletto e dal bordo del precipizio (per chi ha il coraggio di affacciarsi) a sud dell'ultima cascina di Sècc. Per fortuna, la via di salita è molto molto piu facile di quello che queste splendide vedute lascino supporre...