Weissmies (4017 m) da Zwischbergental


Publiziert von martynred , 29. Juni 2017 um 08:28.

Region: Welt » Schweiz » Wallis » Unterwallis
Tour Datum:18 Juni 2017
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: WS
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-VS 
Zeitbedarf: 18:00
Aufstieg: 2880 m
Strecke:32 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Gondo prendere la prima strada a sinistra, salire per i tornanti in direzione di Zwischbergental. Prestare attenzione ad un bivio con una centrale elettrica, tenere la sinistra e proseguire fino il termine della strada asfaltata.
Unterkunftmöglichkeiten:nessuna

Optiamo per un altro 4000, fattibile in giornata e senza pericoli dovuti al caldo, Raffaele sceglie la Weissmies.
La Weissmies, con i suoi 4017m, non richiede passaggi su ghiacciaio partendo da Zwischbergental e ci offre quello per cui andiamo matti: dislivello, sviluppo e panorami mozzafiato.
Dopo una giornata piena ad un addio al nubilato (con visita alla cascata del Cenghen) mi avvio in macchina per la Svizzera. Mentre io guido assonnata, lungo il Lago Maggiore ci sta un alpinista diretto anch'egli a Gondo, ma in bicicletta, Raffaele.
Appena fuori Gondo, a 2 h di macchina da Monza, arrivo al termine della strada asfaltata dove parcheggio alle 2 del mattino. Raffaele arriva per le 4 e cerca di svegliarmi con poco successo... carichiamo la bici in macchina, ci prepariamo, leggera colazione e partiamo, sono le 5.




Con la prime luci dell'alba ci incamminiamo sulla jeppabile sterrata che corre lungo il torrente Grosses. Con almeno un'ora di cammino (5 km circa), superato una diga con bacino artificiale, arriviamo alla piana a quota 1770 m. Terminata la larga jeppabile si trovano due baite private e da qui il sentiero si fa più stretto ed erboso.
Il sentiero comincia poi a salire fino un bellissimo pianoro verde da cui si nota già lo stupendo Pizzo d'Andolla.
Dopo una breve pausa, prendiamo il ripido sentiero che sale in direzione NE. Si supera una baita privata con fonte d'acqua fresca. Continuiamo sull'evidente sentiero pian piano dirigendoci a W.
Si raggiungono delle roccette attrezzate, da qui i segnavia, fino ad ora bianco-rossi, diventano bianco-blu.

Superato questo brevissimo tratto attrezzato, utile in caso di maltempo, si prosegue sul sentiero in direzione W superando parecchi rigagnoli d'acqua. Terminato questo lungo traverso, si arriva a quota 2800 dove è presente la prima neve. Davanti a noi il Pizzo d'Andolla mostra la sua maestosità!
Superiamo tratti di morena alternati a lingue di neve del ghiacciaio Zwischbergen Glacier, seguendo sempre i bollini bianco e blu. Il pendio sale poi verso lo Zwischbergenpass.
Senza raggiungere quest'ultimo passo, ci dirigiamo verso la cresta rocciosa della Weissmies passando per instabili massi. Qui lasceremo anche il bob anni '90 in attesa del nostro ritorno. Sono le ore 11.15 quando ci fermiamo per una pausa riflessiva sul da farsi: il terreno, sempre un alternarsi di rocce e neve, rallenta molto il nostro passo al punto di domandarci se continuare o meno. La cima pare più vicina del previsto e, a fronte degli inesistenti pericoli oggettivi di questo ghiacciaio, decidiamo di proseguire.

Degli alpinisti stanno già scendendo quando noi raggiungiamo la cresta Sud rocciosa da un breve ripido pendio. Senza legarci affrontiamo i molteplici passaggi di I-II grado senza difficoltà individuando facilmente la via dai numerosi segni dei ramponi sulla roccia (nessun bollo verniciato presente). In circa 1 ora arriviamo a quella che io penso essere la cima. Sarà Raffaele a comunicarmi la spiacevole notizia consigliandomi di indossare scarponi e ramponi per affrontare la cresta finale nevosa. Mentalmente sfinita recupero la forza di volontà e ci incamminiamo sull'ultimo tratto nevoso in direzione NW.
La cresta finale non presenta tratti troppo esposti e alcuna difficoltà tecnica. Finalmente eccoci a quota 4017! Da qui si possono ammirare alcune delle magnifiche cime del Monte Rosa, i maestosi 4000 del Vallese e dell'Oberland, la presumibilmente inviolata cresta Nord del Pizzo d'Andolla, la più frequentata ascesa dalla Wiessmieshutte e il vicino Monte Leone.  Giusto qualche scatto al panorama e ai nostri visi affaticati prima di rimettersi sui propri passi, sulla via del ritorno.

Terminata la cresta nevosa ci concediamo una breve pausa per togliere i ramponi e mangiare giusto qualche mandorla, parole di consolazione per il mio esaurimento psichico al pensiero del lungo ritorno... il tutto consolato dal regalo di una forte Emozione.

Da qui riscendiamo come per andata, sfruttando il mitico bob anni '90 appena sotto il Passo, non tanto per velocizzare la discesa ma per riderci sopra... le scommesse sull'orario di rientro sono aperte: c'è chi dice le 22, chi le 24..e sono solo le 19.20!
Raffaele ricarica il bob in spalle dopo averlo trascinato come un cagnolino e ripercorriamo il sentiero di rientro sotto un cielo di nebbia che a tratti ci regala oblò di spettacoli naturali.
Dove possibile accorciamo prendendo fantasiose scorciatoie erbose. 
Ci riforniamo d'acqua alla baita, interessante anche per un famiglia di magnifici camosci.
Tornati alla piana velocizziamo parecchio il passo fino la jeppabile, per sfuggire all'oscurità. Percorriamo l'infinita strada sterrata (1h) che ci porterà alla mitica Panda Bianca alle ore 23!

Il bello inizia ora: chi guida per 2 ore???



Una gita valutata troppo approssimativamente, sulla base di ascese e discese fatte con gli sci, che però ci ha messo alla prova. Come ho scritto anche in precedenti relazioni che comanda è la testa, le gambe vanno da se!

Magnifica location (tolta la noiosa jeppabile) con la scoperta di un Pizzo che si aggiunge alla wishlist: Andolla.
Consiglio questa escursione a tutti coloro che hanno un passo svelto ma con partenza non oltre le 3!


GRAZIE A TE.

Tourengänger: martynred
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (29)


Kommentar hinzufügen

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 09:39
Quella del bob è..... da delirio ;-)))))

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 10:23
hahahaha rido ancora adesso, peccato la neve non fosse eccezionale e ne imbarcassi un sacco! VIDEO alla mano!

igor hat gesagt:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 10:40
Bravissimi ! Ma che mazzata ! Ciaoooo

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 11:27
si abbastanza ma ne è valsa la pena!

Menek hat gesagt:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 10:47
Tu sei fuori fare una cosa così in giornata...

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 11:26
ma si, ogni tanto lo si può fare...
Bisogna allungare il passo per le prossime!

numbers hat gesagt: Mitici!
Gesendet am 29. Juni 2017 um 10:57
Concordo anche io,
da fuori di testa.....

mario

martynred hat gesagt: RE:Mitici!
Gesendet am 29. Juni 2017 um 12:25
il maschio scarseggia di rotelle!

ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 12:13
Che numero che avete fatto!!! Da Oscar Hikeriano 2017!!!
Bravissimi!!!!
Graziano

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 12:24
addirittura?! Grazie

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 12:57
Appoggio la proposta di ralphmalph per la nomination a scalata hikriana 2017.

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 20:16
Pure io!

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 21:21
Regaliamo a Raffaele, il cicloalpinista! 160 km in bici e 32 a piedi

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 12:40
Finché ci sono gambe ma soprattutto testa, certe "follie" ogni tanto si possono fare!!
Chapeau per la cima e per l'impresa!!!!! Ciao. ALE
PS: Ogni volta che osservo il Pizzo di Andolla da lontano rimango senza parole.

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 12:54
grazie Ale! si Andolla nel cuore ora!

skiboy1969 hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 13:29
Se organizzi, chiamami......grazie!!!
Un saluto
Marco

Io l'ho fatto in tenda 20 anni fa, non ero cosí temerario. Complimenti!!!

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 13:33
Direi che é archiviata :)
20 anni fa sicuramente ci sarà stata più neve no?

Simone86 hat gesagt:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 14:46
Insuperabili, che gran giro!!
Complimenti!

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 14:51
la prossima vieni anche tu!

Simone86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 19:39
Coooome no

irgi99 hat gesagt:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 20:50
Aiuto che gironeeeeee!!!! Complimentissimissimissimiiiiiii!!!
Poi la discesa in bob: TOPPPP!!!

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2017 um 21:20
Power bob!
Grazie!

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2017 um 07:39
Impresa sovrumana... Grandi Martina e Raffaele.

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juni 2017 um 08:26
Grazie!

jkuks hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2017 um 13:32
Originali !!! senza alcun dubbio :)

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2017 um 16:54
Tu alla vigilia un addio al nubilato ... lui che arriva alla partenza bello fresco in bicicletta e poi vi sparate 18 ore e quasi 3000 metri di dislivello ... altro che la trasmissione " Caro Marziano " ... a voi dovrebbero scrivere siete voi i marziani !

comunque complimenti

ciao Giorgio

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2017 um 17:41
Bravissimi!

Anche io ho il Pizzo Andolla nella "super wish-list!!!" ... chissà se prima o poi riuscirò a salirlo ...

Ciao.
A.

gbal hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2017 um 18:00
Semplicemente troppo bravi, pieni d'inventiva e di coraggio.
Ciao

veget hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2017 um 18:54
Non trovo parole....Come scrive Giulio , Semplcemente..... Bravissimi!
Ciao
Eugenio


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