Becca Trecare 3033 e Petit Tournalin 3207

L’ottima sistemazione a Valtournanche ci permette di partire dal posteggio sotto Cheneil di buon’ora.

Raggiungiamo a piedi il bel paesino dove, nonostante abbiamo fatto colazione da poco più di mezz’ora, dobbiamo fare sosta caffè e bagno (qualcosa a cena o a colazione ha scombussolato le nostre pance!)

Proseguiamo seguendo l’AV1 per il Col de Nannaz, facendo svariate soste lungo il sentiero, meno male che ci siamo solo noi!

Al colle deviamo a sx e saliamo velocemente alla Becca di Trecare. E’ presto e la situazione pance sembra migliorare per cui dopo una bella sosta torniamo al Colle, scendiamo per un breve tratto verso la Valle d’Ayas e riprendiamo il sentiero bollato di fresco per il Petit Tournalin.

All’inizio il sentiero è tranquillo, attraversa una zona erbosa e una breve pietraia, poi comincia a salire diritto come un fuso, facendo dei micro zig-zag. La punta appare e scompare nelle nebbie, sembra un miraggio. E’ tale la pendenza che se non si sta attenti si rischia di perdere l’equilibrio e di tornare indietro!

Raggiungiamo la cresta e l’ultimo dolce tratto ci deposita in cima. Qui siamo solo noi e abbiamo incontrato solo una coppia mentre scendevamo dalla Becca Trecare, sul Gran Tournalin sembra invece ci sia un bel movimento! Volendo si potrebbe in qualche modo, un po’ random, proseguire per il fratello maggiore ma per oggi va bene così!

Facciamo una bella sosta dopo di che torniamo al Col de Nannaz e facciamo sosta panino al laghetto tra il Col de Nannaz e il Col des Fontaines.

La proposta di tornare a Cheneil passando per il Santuario di Clavalitè è ben accetta per cui al bivio voltiamo prima a sx, breve discesa e poi a dx. Breve risalita e poi un lungo traverso ci porta al Santuario, bello da lontano, una bruttura da vicino. Scendiamo brevemente lungo la strada fino al bivio per Cheneil, andiamo quindi a ricollegarci con il sentiero di salita a una ventina di minuti dal paesino.

Dopo una doverosa sosta al bar/rifugio torniamo al posteggio mentre nubi sempre più scure si addensano sulle cime!