Triangolino (m.2591) e... parvenza di Zucchero.


Publiziert von Poncione , 26. September 2016 um 21:12. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:24 September 2016
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Monte Zucchero   Gruppo Pizzo Barone 
Zeitbedarf: 10:15
Aufstieg: 1870 m
Abstieg: 1870 m
Kartennummer:Kompass 110-----1:50000

Alle sette in punto c'incamminiamo dal parcheggio di Sonogno con in mente una bella accoppiata... le previsioni sono positive e parlano di miglioramento pomeridiano, dunque ben venga la levataccia.
Le nuvole sono ancora basse, e il sole tarda a farsi "intuire" rimanendo per il momento solo una parvenza. Svolto il piacevole ma monotono tratto asfaltato fino a Fraced, ci alziamo gradualmente verso Püscen Negro (m.1343) e l'Alpe Redorta (m.1714), dove sostiamo un attimo. Siamo grossomodo a metà strada, ma il sole e il cielo ancora tardano a vedersi: il clima è spettrale, e a un certo punto odo una voce chiamarmi... Niente paura, non è uno spettro, anche se ne riconosco a fatica la sagoma: è Igor, insieme al suo compagno di ventura Gaspa. Curioso ritrovarsi proprio qui, non lontani da una cima che due anni prima avevamo - vanamente - cercato di salire assieme, e a cui Igor oggi ritenta l'approccio da un'altra via: la Corona di Redorta. Proseguiamo insieme la salita, che ora si fa ripida, verso il Passo di Redorta: in teoria io e Ale dovremmo deviare dal sentiero marcato a quota m.1871, ed effettivamente nelle nebbie notiamo una bella traccia che rimane a sinistra, poco prima che il sentiero impenni ulteriormente all'ombra di maestosi bastioni, ma data la parvenza di visibilità continuiamo a salire, raggiungendo il Passo Redorta (m.2181) abbastanza in fretta. Oggi dovremmo chiamarlo il "Passo dei musi lunghi", in quanto sia io e Ale che Igor e Gaspa non godiamo certo all'idea di proseguire i rispettivi itinerari senza vedere a un palmo dal naso: tuttavia non si demorde, e - dopo i saluti e gli auguri - ognuno prosegue per la propria via. Rari squarci ci fanno capire che raggiungere il Triangolino da qui è praticamente impossibile, dunque torniamo ripidamente sui nostri passi alla ricerca del bivio "mancato" prima. Giunti intorno a m.2000 notiamo, proprio sotto la bastionata, una lieve traccia dirigersi verso la nostra meta: è la scelta giusta, poichè traversando su tracce di animali giungiamo praticamente in piano all'ampia pietraia che ospita l'isolata baita di Fornaa (m.2006). Qui sostiamo un attimo, sperando invano che prima o poi la visuale si apra... notiamo tuttavia dei segnali rossi che puntano la sovrastante ganna, ma li perdiamo quasi subito. Dalla cartina è tuttavia evidente che la Bocchetta del Monte Zucchero sia raggiungibile limitandosi a tenersi sulla sinistra della bastionata, che soltanto a tratti riesce a rivelarsi: saliamo al centro del fornale tra erba e rocce, con pendenza media e senza eccessiva fatica, senza più trovare i bolli. Ma nel frattempo le nebbie tendono a muoversi e diradarsi maggiormente, rendendoci più chiara ed evidente la meta proprio avanti a noi: inizia a vedersi una parvenza di Monte Zucchero, dunque procediamo rinfrancati "memorizzando" dati che potrebbero rivelarsi importanti in caso di discesa senza visibilità. Risalita una rampa erbosa inizia una ganna alquanto instabile, che sarà forse il momento più faticoso della giornata, diretta alla bocchetta (m.2541), infine raggiunta. La visibilità continua ad essere una parvenza, dunque iniziamo col puntare al Triangolino, meta prefissata di oggi: soltanto 50 metri di dislivello, ma molto intensi, che decidiamo di affrontare interamente sulla cresta di rocce e blocchi (facili passaggi di I-II) anzichè sulla più agevole cengia erbosa al suo fianco, con la quale si unisce giusto negli ultimi metri all'altezza di un paio d'ometti. La vista dal Triangolino si presume debba essere altamente spettacolare, data l'estrema vicinanza col Monte Zucchero e la Corona di Redorta, ma un muro bianco ci spegne ogni immaginazione. Finalmente, tuttavia, il sole comincia a mostrarsi permettendoci quantomeno di vedere a valle... anche la Corona di Redorta (davvero vicina) comincia a vedersi, ma non notiamo nessuno sulla sua sommità: dove saranno Igor e Gaspa? Lo Zucchero solo a tratti si rivela, e rimane la "parvenza" di oggi: ne studiamo la salita, ma un po' l'ora un po' l'incertezza ci convince per oggi a lasciar perdere. Pranziamo, quindi ripartiamo, ed è qui che ricevo l'SMS di Igor il quale mi comunica "missione compiuta". Doppia vittoria, anche se la nostra lo sarà a metà perchè abbandoniamo definitivamente l'idea di salire lo Zucchero visto che la discesa è comunque lunga. A un certo punto della rognosa ganna che dalla bocchetta volge a Fornaa, notiamo a sinistra i bolli rossi persi in precedenza, e decidiamo di seguirli: ora sono molti, ben visibili, e seguono un non comodissimo percorso su sfasciumi ed erba che resta quasi interamente a ridosso della bastionata anzichè al centro del fornale. Essendo il terreno piuttosto viscido non risulta molto agevole, e fa un po' rimpiangere la via di salita, pur fatta a naso. Giunti a Fornaa, anzichè rifare il terrazzo erboso dell'andata, cerchiamo la via "corretta" che dovrebbe portarci al bivio m.1871, verso l'Alpe di Redorta: anche qui è una vaga traccia erbosa sempre marcata in rosso, che gradualmente va a migliorare riportandoci in breve sul sentiero principale. Solo ora lo Zucchero inizia a mostrare la propria imponenza, mentre il Triangolino continua a nascondersi. Da qui, non resta che ripetere il sentiero di salita toccando l'Alpe di Redorta, Püscen Negro, Fraced ed infine Sonogno. Dopo la bevuta di rito chiedo ad Igor a che punto sia con la discesa, e poco dopo eccolo insieme a Gaspa raggiungerci al parcheggio per i saluti finali...
Bella giornata di montagna, con marcate atmosfere alpine ed incontri importanti. Grazie ad Ale per la compagnia e... Avanti così.

froloccone
Giornata comunque positiva,nonostante avevamo in previsione anche il Monte Zucchero,salendo dal versante NNW.  Avevo "studiato " scrupolosamente l'itinerario,ma la nebbia ci ha rallentato troppo.Poco male,infatti il Triangolino già da solo da molta soddisfazione.Peccato aver visto davvero poco  di quel  fantastico panorama che queste montagne sanno offrire;ma rispetto alla mattina,quando la visibilità si riduceva a pochi metri è già un bel traguardo esserci arrivato in cima.Incontrare Igor e il Gaspa,è stata la "cigliegina sulla torta".Complimenti a loro per la bella impresa ma soprattutto per aver onorato la cima che più mi ha dato emozione.Grazie a Emiliano per la giornata insieme.


CONSIDERAZIONI: Il Triangolino è una signora cima,purtroppo un po snobbata a causa della sua posizione centrata tra giganti Verzaschesi.Gli ultimi metri,alla cima sono da percorrere con somma attenzione sia che si percorra la  cresta sia che si stia sull'erba.

Sonogno-Puscen Negro=T2

Puscen Negro-Passo di Redorta=T3

Passo di Redorta-Fornaa=T3 (non è necessario salire al passo per raggiungere Fornaa, a quota 1871 si stacca un sentierino ben visibile  e bollato rosso che vi arriva direttamente: Itinerario 1301 Guida delle Alpi Ticinesi vol 2 , in alternativa a quota 1980, da un tornante si stacca un'altra traccia, meno visibile, che raggiunge Fornaa in attraversata, direzione SW.)

 Fornaa-Bocchetta del Monte Zucchero (senza nome sulla CNS)=T3+/T4 (Itinerario 1301 Guida delle Alpi Ticinesi vol 2)

Bocchetta del Monta Zucchero-Triangolino, attraverso la cresta S = F (Itinerario 1298 Guida delle Alpi Ticinesi vol 2)


Il dislivello complessivo comprende la salita al Passo di Redorta




Tourengänger: Poncione, froloccone


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Kommentare (25)


Kommentar hinzufügen

igor hat gesagt: Grandi
Gesendet am 26. September 2016 um 21:24
Bellissima questa vetta !!! e bellissima pure la cresta !!¨! complimenti !!! alla prossima !!!

Poncione hat gesagt: RE:Grandi
Gesendet am 26. September 2016 um 22:07
Grazie Igor. Il Triangolino merita, ed è un peccato sia così "snobbato".

Simone86 hat gesagt:
Gesendet am 26. September 2016 um 21:34
Ma pensa te che combinazione..tripla! Voi e Igor ad un paio di km in linea d'aria! Che dire, abbiamo preso proprio una giornataccia come meteo però tutti ci siamo ugualmente divertiti! La salita allo zucchero dall'omonima bocchetta immagino per l'itin 1306, dev'essere grandioso! Bravi!

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. September 2016 um 22:09
Neanche a volerlo si sarebbe potuto creare un mini-raduno tale... :)
La giornata è stata quello che è stata, vero, ma la suggestione è stata forte.
Ciao Simo

froloccone hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 16:49
Grazie Simone!!! Proprio il 1306!!

ciolly hat gesagt:
Gesendet am 26. September 2016 um 21:51
Bravi... x 4
muoversi su quelle pietraie senza visuale è un casino...
salire si sale... ma scendere "giusti" non è così scontato...
...interessa anche a me lo Zucchero... nel caso ci riprovate...

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. September 2016 um 22:12
Grazie Ciolly.
Hai ragione, muoversi in ambienti del genere con scarsa visibilità non è proprio il massimo... fortunatamente avere in mano una cartina (GPS, questo sconosciuto) si è rivelato provvidenziale. Riprovare c'interessa... quindi - presto o tardi - tieniti pronto, a condizione di lasciare a casa il 4x4. :)))
Ciao

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 27. September 2016 um 08:22
Bella la cima, bello l'ambiente, bello il vedo non vedo ma bellissimo che tre forti cordate si siano sfiorate, nello stesso momento, in queste lande remote......

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 13:51
In effetti, Dani, neanche Zucchero, Triangolino e Redorta si sarebbero mai aspettati un tale "accerchiamento disorganizzato" di hikriani. :)

numbers hat gesagt:
Gesendet am 27. September 2016 um 10:15
Davvero difficile in quelle condizioni....
Sara' per la prossima, con qualche certezza in piu'.

Mario

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 13:53
Eh sì, Mario. Col tempo così è già stato tanto centrare un solo obiettivo... ma, da un lato, meglio così. Una scusa per tornare qui e "vedere" ciò che ci siamo persi oggi.
Ciao

GAQA hat gesagt:
Gesendet am 27. September 2016 um 10:39
Sempre ambienti unici e stupendi! Complimenti ragazzi! Suggestive foto con la nebbia ! Lo Zucchero lo spunterete dalla lista prima o poi :):)
Ciao Alessandro

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 13:56
Ciao Ale, lo Zucchero manca solo a me... ma l'accoppiata Triangolino-Triangolone* è sicuramente da ritentare.

* Così era anticamente chiamato il Monte Zucchero.

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 27. September 2016 um 16:03
Bello quanto inaspettato incontro tra le nebbie di alcune Stelle dell'escursionismo o meglio ancora dell'Alpinismo e amici del portale di Hikr ... complimenti a tutti quanti !

ciao Giorgio

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 22:11
Grazie Giorgio. Ma che stelle... c'era un nebbione. :)))

Giansa hat gesagt:
Gesendet am 27. September 2016 um 16:52
Bravi! Neanche la nebbia vi ha fermato!
Ciao.
Giansa

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 22:10
Grazie ragazzi. Alla prossima.

veget hat gesagt:
Gesendet am 27. September 2016 um 17:28
Ciao Ragazzi,
un traguardo è stato superato..... (nonostante la nebbia), il prossimo non sfuggirà..... In compagnia di Adry?
Nel frattempo gustate questa, come moltissime altre, indimenticabile e pregiata escursione... Voluta e realizzata!
Riservata ai Buongustai e voi lo siete!
Bravissimi!
Eugenio


Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. September 2016 um 22:13
Grazie Eugenio, gentilissimo come sempre. Se Adriano volesse tentare, siamo qui ad aspettarlo... chissà.

Ciao

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 30. September 2016 um 13:26
Ovviamente questa diventa una "cosa da fare".
A.

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. September 2016 um 23:57
Certo Andrea, magari con un po' più di visibilità. :)

gbal hat gesagt:
Gesendet am 30. September 2016 um 18:23
Adesso capisco perchè hai riconosciuto a fatica la sagoma di Igor: per la foschia!
Il Panzer del Ticino è inconfondibile.
Complimenti

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. September 2016 um 23:58
Esatto Giulio, ma in realtà sono un po' orbo, e uso indegnamente la nebbia come alibi. :)
Ciao

Menek hat gesagt:
Gesendet am 3. Oktober 2016 um 11:05
Giro gustoso... con tutti quegli sfasciumi... :)))

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Oktober 2016 um 13:17
Che vuoi farci Dome? Siamo due buongustai. :)))


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