Triangolino (2591msm)


Publiziert von Jules , 15. September 2012 um 09:01.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:14 September 2012
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Monte Zucchero   Gruppo Pizzo Barone 
Zeitbedarf: 4:30
Aufstieg: 1811 m
Abstieg: 1811 m
Strecke:15.7km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Sonogno facilmente raggiungibile in auto o col postale.

L'idea iniziale era quella di risalire la splendida Corona di Redòrta, ma siccome era da molto (troppo) che non calzavamo i nostri scarponi, abbiamo deciso di suonare alla porta del suo vicino di casa, Signor Triangolino, via Redòrta, Val Verzasca, che è un po' più basso.
Partiamo alle 07.00 e già lì ci convinciamo che sarà una bellissima giornata: il sole comincia a farsi vedere, illuminando le vette più alte attorno a noi. Da dove ci troviamo, non vediamo ancora il Triangolino, ma i suoi protettori, più imponenti, sono ormai baciati dai primi raggi.
Poco o nulla da dire sul noiosissimo tratto asfaltato fino all'inizio del sentiero: ci consoliamo sapendo che esso ci servirà a scaldare le gambe, e nulla di più. La salita fino a Püscen Negro (cf. le innumerevoli relazioni) è agevole e spedita, così come il séguito fino alla Q1714, dove trovasi l'alloggio-base dell'alpigiano. Da lì, abbiamo un'ottima visuale del Triangolino, e ci domandiamo come sia possibile salirvi, ma siamo fiduciosi, e proseguiamo. Venti minuti dopo, ci troviamo a un importante bivio (alla Q1871): svoltando a destra, si sale al Passo di Redòrta, mentre che andando dritti si giunge a Fornaa: noi si va dritti.
Fino a Fornaa è ancora visibile una buona traccia di sentiero, e deboli segnali bianco-rosso-bianco. Fornaa è una cascina un po' lasciata andare, con sporcizia qua e là, ma la sua posizione è pregiatissima, e fa in modo che quell'incuria non dia troppo fastidio. Da questo punto, l'unico obiettivo è salire alla depressione ben visibile sopra di noi: si tratta della Q2541, che però, pur non avendo nome sulla CN, si considera la Bocchetta del Monte Zucchero. Ci separano più di cinquecento metri di pietraia, ripidissima e estremamente instabile: è una ghiaia un po' infima: il piede spesso si trova a scivolare, in giù, rallentando la salita. 
Giungiamo infine alla Bocchetta del Monte Zucchero, e quello che scorgiamo dall'altra parte ci fa dimenticare la fatica fatta finora: la giornata è delle più pulite e terse, e lo sguardo si spinge fin dove non pensavamo posse possibile! Ci mancano quaranta metri di dislivello, e non tardiamo a ripartire. Il filo vero e proprio della cresta non c'ispira per nulla, e quindi decidiamo di tenerci sulla destra dello stesso, dove si trova un'interessante e allettante lingua erbosa, che sembra salire fino in cima.
Dalla cima abbiamo una panoramica a dir poco assurda, e scattiamo decine di foto, prima di concederci il nostro pranzetto, alla fine del quale non mancherà il nostro solito caffè corretto. Tira un forte vento, e la temperatura non è proprio altissima; il forte sole ci viene però in aiuto, e ce ne stiamo buoni buoni ancora un po': tutto è superlativo, e non c'è fretta di scendere. Abbiamo impiegato, pause comprese, quattro ore e mezzo a salire, e stimiamo di mettercene poco più di tre a scendere. È la una: tutto il tempo per tornare a Sonogno!
Riprendiamo quindi i nostri passi, e a un certo punto, sotto la Q2541, notiamo ciò che avremmo gradito trovare salendo: dei lievi segnali bianco-rosso-bianco! Decidiamo di seguirli, e abbiamo la sorpresa: essi ci fanno seguire la cresta proprio ai suoi piedi, facendoci camminare su comode lingue erbose. La discesa fino a Furnaa, quindi, è ben più agevole che non l'andata, e non manchiamo di ricordarci, per la prossima volta, che dalla cascina sarà sufficiente salire alle sue spalle e andare a prendere quelle lingue erbose, anziché penare su quella lunghissima pietraia!
Il rientro avviene per lo stesso percorso dell'andata, e alle 16.15 siamo di nuovo al parcheggione di Sonogno.

L'escursione non è complicata, ma relativamente dura. La salita si fa sentire dal primo all'ultimo passo, e non dà un momento di tregua. L'ascesa al cocuzzolo non è difficile, sebbene vi siano alcuni punti in cui è utile (forse doveroso) servirsi delle mani. Acqua ce n'è fino alla Q1714, e se ne trova ben poca in seguito. Non c'è praticamente possibilità di perdersi, poiché la prima parte del percorso è estremamente ben segnalata, mentre che nella seconda, sebbene i segnali e le tracce non siano evidentissimi, non c'è problema: basta puntare alla depressione ben visibile sotto il Monte Zucchero, e seguire le lingue d'erba sopra descritte.

Tourengänger: Jules, SaBo


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden


Geodaten
 12981.xol Triangolino (2591msm)

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T4+ WS+ III WT4
T4 II
T3+
18 Jun 17
Monte Zucchero · paoloski
T5 L II
T5+ L I
18 Okt 14
Il giorno perfetto · froloccone

Kommentare (9)


Kommentar hinzufügen

gbal hat gesagt:
Gesendet am 15. September 2012 um 15:24
Complimenti cari amici per la vostra impresa che sembra di ripiego rispetto all'originale obiettivo ma è altrettanto importante. Ho appena provato cosa significa la pietraia che ti slitta sotto i piedi quindi so di cosa si parla.
Ed ora rimboccatevi le maniche e non lasciate più troppo inattivi gli scarponi (prendono la muffa!).
Un saluto
Giulio

Jules hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. September 2012 um 05:56
Cercherò di non mancare, Giulio! Grazie!

tapio hat gesagt: Triangolino
Gesendet am 15. September 2012 um 17:43
Bentornato/i e bentrovato/i!
La salita al Triangolino è già molto interessante di per sè, poi basta vedere il numero (1) vicino al waypoint per renderla, è il caso di dirlo, unica!
Felice di ritrovarvi su HIKR, ciao,
Fabio

Jules hat gesagt: RE:Triangolino
Gesendet am 16. September 2012 um 05:57
Grazie Tapio!
Ci voleva proprio, un bel giro! La giornata poi è stata magnifica... meglio di così non si poteva chiedere!

MicheleK hat gesagt: Complimenti
Gesendet am 16. September 2012 um 00:37
bella la salita al Triangolino e per la prima su hikr... :-)

saluts,
Michele

Jules hat gesagt: RE:Complimenti
Gesendet am 16. September 2012 um 06:02
Grazie Michele!
Molto bella, sì! :)

Seeger hat gesagt: Wow!
Gesendet am 16. September 2012 um 09:18
Super!
Buona idea per la salita dalla nuova cascina Tome.
Hai sentito il elicottero?
Saluti
Andreas

Jules hat gesagt: RE:Wow!
Gesendet am 16. September 2012 um 09:53
Sì, avviamo visto! Molto alto!
Per la salita dalla Val Tomè, la vedo un po' difficile!
Ciaooo!

Simone86 hat gesagt:
Gesendet am 8. Oktober 2012 um 20:22
Bel dislivello, ottimo meteo e bella sfacchinata da Sonogno, complimenti!


Kommentar hinzufügen»