Uri Rotstock 2928m

Per concludere la mia settimana di vacanza in montagna mi manca questa vetta,nel mio progetto iniziale era già inclusa nella tabella di marcia,si tratta dell' Uri Rotstock.

Visto che sabato é il compleanno di mia moglie che si trova a Willisau da mia sorella,decido il giovedi pomeriggio di salire a trovarla,cosi poi di andare assieme a lei e i cani di mia sorella a fare l'ultima montagna della mia settimana.

A questa montagna ci tenevo non tanto ma di piu',come il Clariden mi hanno affascinato queste montagne oltre il Gottardo,sono cosi diverse dalle nostre,la roccia e i sentieri sono diversi dal solito ticino e questo mi piace particolarmente.

Arrivato a destinazione il giovedi pomeriggio,dopo una bella giornata,punto la sveglia alle 06.00 per andare a fare questa montagna,ho visto dalle previsioni che venerdi danno bello,non posso perdere l'occasione.

Convinco mia moglie che tanto convinta non e, di venire con me e i due cani di mia sorella,andiamo verso il canton Uri e poi spariamo su per la Musenalp,dove prendiamo solo per l'andata una specie di funivia che ci porta su ad un alpe,dove un indicatore bianco e blu marca 4.15 ore per la vetta.

Vorrei portare i 2 cani com me ma mia moglie non mi lascia,dice che se succede qualcosa ai cani é lei responsabile,e mia sorella ci uccide......peccato li volevo proprio portare,fa niente...

Il sentiero inizia a salire per portarsi un po' in quota e poi fa un lunghissimo traverso abbastanza esposto,dove in alcuni punti si trova una corda e in un altro un cavo di acciaio,poi si arriva ad un punto dove i trovano delle roccie abbastanza ripide,qui abbiamo 2 possibiltà,o prendere la via piu ripida assicurata con un cavo di acciaio,oppure prendere a destra assicurata con catene,io decido per la salita il cavo e in discesa le catene,cosi da provare tutte e 2 le possibilità.

Passato il ripido pezzo il sentiero continua come in una conca su pietraia,poi a quota 2400m passo un nevaio e il sentiero vira a destra,in mezzo a roccie e sassi bellissimi,il sentiero é stra segnato ed é impossibile perderne la traccia.

Sono circondato da un sacco di vette e non so quale sarà la mia,ma aspetto la sorpresa tanto mi godo la salita.

Passo in mezzo a roccie bellissime diseminate di omini e segnavia bianchi e blu,esco dalla zona per portarmi su sentiero che prosegue a mezza costa,per poi virare diritto ad una specie di bocchetta,qui si puo' seguire la pietraia in mezzo alla neve per poi portarsi alla famosa bocchetta.

Arrivato alla bocchetta,un cartello indicatore marca 20 minuti alla vetta,wow,anche oggi é andata bene,mentre salgo 2 persone stanno scendendo dalla vetta,oggi la vetta sarà soltanto mia troppo bello !.

Arrivo in vetta,troppo contento,ci tenevo tantissimo a questa montagna,mi fermo ad ammirare lo stupendo panorama,la bellissima croce di vetta,mi piace troppo !
il libro di vetta pure.....non vorrei scendere ma mia moglie mi aspetta e allora devo andare....

Scendo con tutta calma,devo godermi l'ultimo giorno di vacanza in montagna,e una vetta cosi era quello che ci voleva per avere una piena soddisfazione,arrivato all'alpe decido di scendere a piedi con i cani e mia moglie fino all'auto.

Bellisisima escursione ci voleva per chiudere in bellezza,questa vetta la dedico a mia moglie che domani compie gli anni.

KM TOTALI 16,2