Partiamo il giorno prima, in 8, da Courmayeur e prendendo la funivia, arriviamo comodamente al Rifugio Torino, dove tra molti riconosco Irgi99 (il mondo è piccolo!!) che l'indomani andrà a fare il Dente del Gigante. Colazione ore 2, partenza alle 2.45, ci dirigiamo in leggera discesa e attraversiamo quasi subito un crepaccio,...

Giornata dal meteo perfetto… trek perfetto. Raggiungiamo il Rifugio Coda e la Punta Sella partendo da Coumarial. Arriviamo molto presto ed il comodo parcheggio è deserto; l’aria è frizzante, niente a che vedere con la caldazza che abbiamo lasciato laggiu’ in pianura: un veloce caffè al baretto e la sveglia è...

Finalmente oggi, dopo un mesetto circa, possiamo tornare a fare un giro senza la pressa di tornare a casa, quindi via orologio… Puntiamo alla Valle d’Aosta senza una meta precisa, tre cartine, qualche idea…vedremo. Alla fine decidiamo per la Valle d’Ayas, la zona del Corno Bussola più che altro perché vorremmo...

Già stato due anni fa in zona torno a calpestare questi bellissimi sentieri con amici del Cai.   Partenza sabato mattina dal parcheggio di Estoul dove imbocchiamo la strada sterrata che facilmente e velocemente ci porta al Rifugio Arp (2439 m.). Il clima mite ci accompagna per tutta la giornata, fortuna vuole che al...

Considerato che la strada della Val d’Aosta è quella che, solitamente crea meno problemi per il rientro, torniamo nella Valle di Champorcher. La giornata però inizia male. Vorremmo risalire una delle valli parallele a quella fatta la settimana scorsa e, lasciata l’auto a Place ci dirigiamo verso l’alpe Borney....

Partiamo Sabato sera in auto, in 3: io, Raffaele e Andrea, per arrivare a La Visaille intorno le 21:30, parcheggiamo a pochi metri dalla sbarra che impedisce l'accesso alla carrozzabile che porta al Lago di Combal. Raffaele ed Andrea si preparano per iniziare la loro lunga nottata, mentre io preparo il Doblò per una dormita il...

Uno dei trekking estivi era stata l’AV2 della Val d’Aosta ma, come facciamo sempre, il percorso lo avevamo adattato alle nostre esigenze e, per questo motivo, non avevamo percorso quella che dovrebbe essere la prima o ultima tappa dell’AV2. Volendo salire anche il Monte della Fricolla, cerco qualcosa in rete. Da subito...

Essendo di base a La Thuile, andiamo in esplorazione di una zona a noi nuova , ovvero il colle del piccolo San Bernardo. Studiando la cartina individuiamo un paio di cime: il Mont Miravidi e la punta lechaud. Partiamo dal Lac de Verney presto visto che la giornata si prevede calda. Dopo un tratto con sali e scendi ci inoltriamo...

Alla ricerca della non pioggia si va in Val d’Aosta. Il tempo è meglio del previsto. Non piove, anche se deve aver smesso da poco e il sole tenta di bucare le nuvole. Rifaremo un giro fatto sei anni fa. http://www.hikr.org/tour/post66316.html. Sempre molto bello il Parco del Mont Avic, anche nella parte meno...

Puntare la sveglia a mezzanotte, sotto le coperte, per le 2 di notte ed affrontare un 4000 vallese con oltre 2000 m di dislivello in giornata, suona troppo sbagliato! Ripieghiamo in quattro e quattr'otto su una cima facile e ben più corta che ci permette di dormire un paio d'ore in più: Punta Parrot. Primo giorno di apertura...

Entriamo in Val d’Aosta da Quincinetto (si risparmia qualcosina di autostrada e, meglio a noi che a loro!). Come al solito ci accoglie un bel venticello anche se la temperatura è simile a quella lasciata a casa. La sorpresa la troviamo a Fontainemore, 12° e un freschetto che ci costringe a coprirci… Lasciata...

C’è il Trofeo Mezzalama, gli impianti di risalita per l’occasione non saranno più gratuiti ma a buon mercato (solo € 5,00 fino a Punta Indren), perché non approfittarne? Magari pernottando in zona, per evitare la levataccia del 2017, e magari si fa la Punta Giordani?. Le previsioni danno tempo buono, freddo e ventoso:...

Anello già fatto ma, questa volta partiamo con l’idea di salire a Machaby con il sentiero attrezzato che parte dalla falesie di Arnad. Troviamo però il posteggio delle falesie chiuso da blocchi di cemento. Non conoscendone il motivo e non essendoci nessun cartello che lo indichi ci rassegnamo a salire a Machaby dalla solita...

Secondo giorno in vda, visto il portage di ieri cerchiamo una partenza più alta e quindi ci spostiamo nella valle di cervinia. Arriviamo a cheneil e al park usufruiamo dell'ascensore gratuito che ci scarica al paesino e sulla neve (infatti alla partenza bisognerebbe portare gli sci fino a cheneil). Partiamo poco prima delle 7 e...

Premessa, questa gita è partita come una gita di esplorazione ed è finita come gita per veri amatori :). Partiamo poco prima delle 8 (complice il viaggio in auto) parcheggiando l'auto a petit mont blanc dove la strada è chiusa alla circolazione delle auto e... anche dei pedoni! Purtroppo per noi la strada è sgombra da neve...

Prima di partire sapevamo già che non sarebbe stata una giornata facile da affrontare: oltre alla quota ci si sarebbe messo anche il vento forte e il freddo penetrante. Ma dopo un veloce summit, decidiamo di provarci ugualmente: d'altronde non bisogna mai dimenticarsi che tutto potrebbe sempre andare peggio! Scesi dalla funivia...

Consultato il meteo cerchiamo qualche idea, ma mi balza in testa quella parete vicino il Gran Paradiso: la Becca di Monciair, parete Nord. Cerchiamo qualche recente relazione, ma pare nessuno sia ancora salito quest'anno. Optiamo per andare e valutare alla base della parete la situazione neve. Come 2 anni fa,...

Alle 6,00 circa partiamo ciaspole ai piedi da Thumel. Le info della scorsa settimana erano che si arrivava sci/ciaspole ai piedi fino al rifugio Benevolo, oggi non è più così… Il sentiero estivo, nella prima parte, è ormai piuttosto pulito per cui, dopo averne fatto un tratto, non avendo nessuna voglia di mettere e...

Prima uscita valdostana del 2019. Da Pont Saint Martin saliamo per la valle di Gressoney e, appena fuori dalle case, prima del passaggio sotto le condotte dell’acqua della centrale idroelettrica, svoltiamo a dx, indicazione Ivery e percorsi pochi metri posteggiamo sulla dx. La mulattiera per Ivery parte pochi metri...

3800 metri di discesa, un canale di salita a 45°, crepacci insidiosi e nascosti, una doppia con gli sci in spalla, tre letterine messe lì a formare la fatidica parolina "OSA"... insomma appena me l'hai proposto, caro il mio Peru, la prima cosa che ho pensato è stata: "Ma te sei completamente spannato!!!!" Ma pian...