Bec di Nona 2085 m e Punta Cressa 2055 m


Publiziert von cristina , 27. März 2019 um 14:41. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Aostatal
Tour Datum:23 März 2019
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano-Aosta uscita Pont Saint Martin. Seguire la strada per Gressoney fino al bivio per Ivery, posteggio a dx pochi metri dopo la svolta.

Prima uscita valdostana del 2019.

Da Pont Saint Martin saliamo per la valle di Gressoney e, appena fuori dalle case, prima del passaggio sotto le condotte dell’acqua della centrale idroelettrica, svoltiamo a dx, indicazione Ivery e percorsi pochi metri posteggiamo sulla dx.

La mulattiera per Ivery parte pochi metri più avanti. La mulattiera ancora in ottimo stato sale sempre piuttosto ripidamente. Raggiungiamo prima Ivery e successivamente Susey. Prima di entrare a Susey passiamo dalla riserva naturale di Holay, difficile da individuare, non ci fossero stati i cartelli l’avremmo scambiato per una banale pozza. Raggiunta la strada asfaltata, passiamo sotto i resti del castello di Susey e continuiamo a seguirla fino alle prime case di Fabiole. Svoltiamo a dx (fermata autobus). La strada rimane asfaltata ancora per qualche metro e, dopo il tornante diventa sterrata. Continuiamo lungo la strada fino a riprendere, poco dopo, il sentiero bollato di giallo e i cartelli del trail dei 5 colli. Passiamo Pian del Gias e continuiamo a salire in un mare di foglie, tante, veramente tante che bisogna fare attenzione a dove si mettono i piedi.

Salendo, la situazione foglie migliora, ma la mulattiera diventa sempre meno evidente, soprattutto dopo Pian Gregnit. I segni ci sono sempre, bolli, cartelli trail 5 colli e anche ometti ma la mulattiera diventa sempre meno evidente. E’ vero anche che siamo a inizio stagione escursionistica e il bosco, dopo la mancanza di passaggio, ne risente. Anche se non penso sia una salita molto utilizzata…

Passate due ultime baite isolate raggiungiamo la sterrata per l’alpe Ciarma. Continuiamo lungo la sterrata, in parte innevata. Dovrebbero esserci dei tagli ma noi individuiamo solo l’ultimo. All’altezza del penultimo tornante un ometto indica una traccia che risale il ripido prato sotto l’alpe Ciarma. Non fosse stato che la strada era innevata questa deviazione l’avremmo evitata, si guadagna poco o nulla, tra l’altro ora nasconde anche punti ghiacciati, visibili in salita ma meno in discesa. Infatti, questo taglio lo eviteremo nel rientro.

Giunti all’alpe proseguiamo sempre in maniera ben sostenuta, anche se meno di prima, fino all’ampio colle. Raggiuntolo svoltiamo prima a dx e velocemente raggiungiamo La Ciarma, dopo di che tornati al colle riprendiamo a salire, sempre ripidamente, la dorsale per la Bec di Nona.

Giunti alla croce facciamo una breve sosta e visto che è presto proseguiamo per la Punta Cressa. Perdiamo un po’ di quota, aggiriamo qualche chiazza di neve e raggiungiamo il piatto panettone della Punta Cressa e ci chiediamo perché Punta? È un ampio panettone!!!

Per la sosta pranzo, volendo stare all’asciutto, torniamo sui nostri passi e scendiamo i pochi metri che ci portano all’alpe Cressa Superiore e quindi pranziamo con un fantastico panorama sul Mombarone! Strano vedere il biellese così sereno!

Per il ritorno al colle individuiamo, nei pressi di un grosso omettone, quello che una volta era il sentiero ufficiale per salire alla Bec di Nona, almeno secondo la descrizione che abbiamo. Ora non è altro che una vaga traccia più o meno visibile ma ciò ci permette di evitare la risalita alla Bec di Nona ma soprattutto la ripida discesa.

Dal colle rientriamo con lo stesso percorso. Lunga sosta alla fontana di  Susey, si sta che è una meraviglia!

Quindi rientro a Ivery e al posteggio ma…non si torna a casa…trasferta a Rhemes Notre Dame.


Tourengänger: cristina, Marco27
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (3)


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blepori hat gesagt:
Gesendet am 28. März 2019 um 07:51
bella giornata di quasi primavera, a presto! Benedetto

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. März 2019 um 10:05
Primavera inoltrata direi...

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 28. März 2019 um 19:57
Bentornati in Valleee ... anche se è triste vederla già così tutta senza neve !

ciao Giorgio


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