Kistenstöckli o Muot da Rubi - il Far West nei vicini Grigioni


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 3. September 2012 um 16:13. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Surselva
Tour Datum: 2 September 2012
Wandern Schwierigkeit: T4+ - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-GL   CH-GR   Bifertengruppe 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 900 m
Strecke:Alp Queder - Rubi Sura - Bifertenhütte - Kistenstöckli / Muot da Rubi - ritorno dalla stessa via
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada per il Gottardo ed uscire a Biasca e seguire per il Lucomagno. Al passo, scendere sul lato opposto, nei Grigioni, fino a Disentis. Prendere le indicazioni per Chur (verso destra scendendo) e seguire la strada cantonale fino a Danis, dove si sale a Breil. Il navigatore (Garmin) mi ha fatto salire da Trun, ma la strada alta è stretta meglio salire e scendere da Danis. Salire a Breil / Brigels, arrivati alla piazza con fontana vicino alla chiesa prendere a destra, seguendo i cartelli gialli dei sentieri con l' indicazione "Alp Queder". Si sale dai 1300mt di Breil a 1900mt dell' Alp Queder, strada stretta ma asfaltata fino all' alpe dove si parcheggia. Seguire sempre i cartelli gialli dei sentieri quando ci sono deviazioni. Da Como sono 180Km, 2:30 circa di auto.
Kartennummer:1193

Kistenstöckli o Muot da Rubi … ovvero la montagna del Far West, stupendo e con un pizzico di adrenalina …

 

 

Vi spiego subito il perché di un titolo così bizzarro.

Avevo visto questa escursione sul sito dell’ amico Carlo e mi aveva colpito molto l’aspetto di questa montagna.

Non è un tremila, ma nemmeno così bassa con i suoi 2748mt, ma la cosa che non ho mai visto ed incontrato è la forma, un tronco roccioso che si erge dal nulla e con la vetta “tranciata”.

La sagoma ricorda molto (almeno a noi), quelle strane montagne dell’ Arizzona che facevano da sfondo ai vecchi film western.

 

 

 La foto presa su Hikr, spero renda bene l’ idea  

 

 


  E questa è come lo abbiamo trovato noi ….

 

 

Il nome difficile da ricordare … e per noi è rimasta la montagna del Far West, con l’intenzione, che si trascina da anni, di andare a vederla di persona.

Domenica tiriamo fuori dal cassetto questa idea, ma il maltempo della settimana sappiamo che ha portato neve anche a quote relativamente basse (2000-2200mt), ma partiamo lo stesso, salendo al Passo del Lucomagno cercheremo di capire la quota neve e la situazione generale.

Il viaggio in auto è una “gita da Engadina”, 180Km da Como e 2:30 circa per raggiungere l’ Alpe Queder a 1900mt, dove termina la strada stretta ed asfaltata che parte da Breil.

Dalla strada possiamo ammirare e fotografare la nostra meta … accidenti c’e’ parecchia neve, già alla capanna è tutto bianco … MA NON SI TORNA INDIETRO!

Alle 09:00 parcheggiamo ed alle 09:15 iniziamo a camminare, lungo il sentiero che dietro l’ Alpe Queder sale per prati. La vetta resta nascosta per una buona mezzora, coperta dal panettone di prato dove passa anche una seggiovia.

A quota 2150mt circa iniza un lungo traverso in quasi piano, e da qui lo spettacolo è veramente grandioso, complice anche una bella anche se fredda giornata.

Alle 10:15 siamo all’ alpe Rubi Sura Q2172, poi si inizia a salire e già dai 2200mt iniziamo a pestare neve, dove si può la si aggira, ma dove si attraversa ci sono 20-30cm dove si sprofonda.

Il Muot da Rubi è sempre davanti a noi, e nonostante le belle e più elevate vette circostanti ed anche i bei ghiacciai, l’ attenzione è tutta calamitata su questa montagna … mozzata.

Alle 11:25 siamo alla capanna BifertenHutte del AAC di Basilea, Q2482.

Sulla porta ci aspetta la “Capannatta”, chi gestisce la capanna, Monica.

Una breve pausa dove ci spiega da che parte salire, il sentiero è completamente coperto dalla neve, solo due paline nel tratto iniziale poi nulla.

Dalla relazione di Carlo, so che si sale (e molto rapidamente) sulla cresta a sinistra per poi aggirare da dietro dove un tratto attrezzato con catene porta alla … chiamiamola così vetta.

La salita fino alla cresta è faticosa, la neve rende difficile la salita sul ripido crinale, ed il fiato … non è mai abbastanza.

Paolo ed Alex sono molto avanti, dietro Gimmy e Roberto che mi attendono sulla cresta, dove inizia il tratto attrezzato.

I primi due esploratori raggiungono la vetta alle 12:12, e mi salutano dall' alto del dirupo, quasi un centinaio di metri sopra di me che fatico a salire, ma vederli là sopra mi carica e so che tra non molto sarà con loro, nonostante la neve ed il ghiaccio.

Raggiungo Gimmy e Roberto ed iniziamo assieme a salire il tratto più “adrenalinico”.

Dalla cresta ci si sosta sul versante Nord, piuttosto esposto, ma ci sono delle catene per aiutarsi.

Il problema maggiore è la neve ed il ghiaccio.

Piano piano e con molta attenzione risaliamo i passaggi più critici, forse i ramponi avrebbero aiutato di più.

Alle 12:30 siamo tutti in vetta, e non vi nascondo che la soddisfazione generale è enorme (come la preoccupazione per la discesa …).

Come mi aspettavo … la vetta è un enorme spianata di sassi, ospiterebbe senza problemi un campo di calcio.

Molti si sono sbizzarriti a costruire ometti di vetta, ce ne sono in grande quantità.

Giro panoramico del grande “piazzale”, vista sul Limmersee, e su tutta la vallata percorsa, uno spettacolo a 360 gradi.

Pranziamo tranquilli e coperti dal vento gelido che sale da S, Gimmy propone di bere caffè e alcolici solo dopo aver sceso il tratto attrezzato, solo per poter contare sulla massima attenzione, ma viene bocciato ed un goccio di grappa normale e grappa al pino-mugo (preparata dalla mamma di Paolo con pigne del S.Jorio, veramente eccellente) con il caffè … aiutano a digerire ed affrontare “le catene”.

Alle 13:20 iniziamo a scendere, il tratto attrezzato viene percorso uno alla volta fino ai punti di ancoraggio delle catene, tutto senza problemi e molto più semplice del previsto (sarà stata la grappa?).

Per scendere cerchiamo di evitare il percorso dell’ andata troppo ripido e scivoloso per la neve, quindi scendiamo più a O e traversiamo.

Alle 14:00 circa siamo alla capanna dove abbiamo già stabilito una pausa, ben 20min, anche per aiutare Monica (che gestisce la capanna) a mettere 4 galline (sì avete capito bene, tiene 4 galline a 2482mt, per le uova e per la compagnia), in uno scatolone bucato che usa per portarle in uno zaino, salendo e scendendo alla capanna.

Scende con noi, la conversazione non è semplice, lei parla tedesco e qualche parola di italiano (anche se penso capisce molto di più di quello che dice), ma con Roberto che si esprime nel suo tedesco migliore, e qualche aiuto gestuale … ci si capisce.

La discesa è veloce e semplice, l’unica vera difficoltà è evitare le molte “boasce” di mucca sul sentiero …

Alle 16:00 siamo alla vettura.

Scendendo verso Breil, ci fermiamo a rimirare la nostra conquista, sinceramente questa mattina pensavo che causa neve non saremmo mai arrivati in vetta, invece posso raccontarvi tutto, fino al campo di calcio della cima.

Una ultima osservazione, il percorso è T2 fino alla capanna, poi classificato tra T3 e T4 per la vetta. Mi sono permesso di indicarlo T4+ solo per la condizione di neve e ghiaccio del tratto attrezzato.

Che dire di più … non ho visto escursioni in italiano su HiKr, spero di aver destato la vostra curiosità, come è successo a me, e far scattare la voglia di constatare di persona … il Far West in Surselva.

 

A presto.

 

 

 

 

Vista da roberto59

Mi limito a commentare il tratto finale in quanto mi sono sentito in difficoltà come non mi era mai accaduto prima.
La salita sul pendio della montagna coperto da 40/50 centimetri di neve molto ripido è faticosa, il gruppo si snoda, Paolo e Alessandro arrivano alla cresta prima di me, sono sotto di loro 5 minuti, arrivo e non li vedo più hanno girato a destra verso la cima sulle rocce, decido di proseguire sul sentiero prima delle catene che è leggermente ghiacciato, forse un po’ stanco dalla salita scivolo un paio di volte, mi giro e vedo lo strapiombo sotto di me, mi prende della paura, mi si bloccano le gambe.
Decido di tornare indietro sulla cresta dove nel frattempo arriva Gimmy, anche lui non vedendo gli altri due che ci precedono resta un po’ perplesso sulla difficoltà del tratto da affrontare, aspettiamo Giorgio che dopo una decina di minuti ci raggiunge sulla cresta, io manifesto questa mia “defaiance”, ragazzi io vi aspetto qui in cresta, loro proseguono in coppia, in breve li vedo sparire dietro una roccia prima del tratto attrezzato con catene.
Sono lì solo, mi sembra che le gambe siano tornate attive, i miei amici sono avanti….
via…..
Riprendo coraggio e parto anch’io seguendo le loro tracce, dalle catene in poi mi ritorna la voglia di salire, ma mi resta in mente per tutto il giorno questa mia “debacle”, ma come diceva qualcuno tutto è bene quel che finisce bene.
Grazie a Giorgio per la scelta delle escursioni sempre molto attraenti, anche in luoghi distanti che lo impegnano nella guida, ai compagni per la compagnia sempre piacevole e simpatica.
Ciao alla prossima
Roberto

 

Vista da gimmy

Visto le previsioni fortunatamente sbagliate e complice una bella giornata di sole, lo spettacolo veramente particolare di questa montagna non mi ha lasciato indifferente, unico handicap sicuramente la lontananza da casa nostra che ha impegnato Giorgio x circa cinque ore alla guida.
Il tratto finale dalla capanna alla vetta con neve e ghiaccio, come abbiamo dovuto percorrerlo noi,  è sicuramente da fare con molta attenzione, in particolare il tratto  attrezzato con catene prima della cima che ha dei punti esposti con rocce lisce e visto la presenza di ghiaccio ha fatto salire il tasso andrenalinico.
Poi, sopita la tensione, abbiamo pranzato in vetta ridendo e scherzando e pensando alla discesa, che poi si è rivelata meno complicata di come avevamo pensato.
E' stata sicuramente una bella esperienza di montagna del nostro gruppo Girovagando e di Alex che ogni tanto è con noi

PS:  un ringraziamento a Roberto x essere stato il nostro interprete in lingua tedesca 

 

Vista da brown

Fortunatamente le previsioni non si sono rivelate affidabili, questa volta pero' a nostro favore.
Arriviamo con l'auto all'Alpe Queder dove incontriamo, molto probabilmente, un cacciatore che ci rassicura sul percorso molto innevato, garantendoci che molta neve si sciogliera' .
La giornata e' stata soleggiata con  temperatura ideale per camminare e per consumare il pasto in vetta.
Fino alla capanna il sentiero prende quota molto lentamente e si arriva senza alcuna fatica.
Qui conosciamo Monica che ci da qualche consiglio sulla salita e ci invoglia a provare seguendo le sue impronte che ha lasciato il giorno prima.
Dalla capanna fino in vetta c'e' una pendenza notevole con presenza di neve , il percorso faticoso e un po' insidioso e' percorribile in  40 minuti .
Mi e' spiaciuto per Roberto che non ha potuto assaporare questa nuova conquista  con tranquillita' e la solita serenita'.
In vetta abbiamo sdrammatizzato e smussato gli spigoli di tensione riportando la solita allegria.
Ho veramente apprezzato questa nuova salita soprattutto perche' fino in ultimo abbiamo avuto il dubbio della buona riuscita a causa della neve e per le condizioni meteo veramente ottimali.
Grazie agli amici con cui ho condiviso questa nuova esperienza in piena sintonia.
A presto

Paolo

 

 

Vista da alex63

Bè , è stato già detto tutto.
Ottima scelta , bella escursione, da consigliare. 
Grazie a tutti!
Alla prossima
 

 

 

 

 

 

 

Il solito riassuntino:

Percorso:  

13,1 Km totali, 06h:50m totali, 05h:40m  in movimento
3:21 lorde andata, 02:55 nette
2:43 lorde ritorno, 2:33 nette

Dislivello:  

850 mt assoluto, 940 mt di relativo                   

 

Partecipanti:  Giorgio, Roberto, Gimmy, Paolo, Alex

 

 

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito

Girovagando

www.girovagando.net       escursione # 139


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Kommentare (28)


Kommentar hinzufügen

rochi hat gesagt:
Gesendet am 3. September 2012 um 16:31
Non solo Arizona: c'è infatti una certa somiglianza anche con il monte Cistella.
Complimenti per tutto.
Ciao.
Rocco.

Gesendet am 3. September 2012 um 16:45
Ciao Rocco, non sono mai stato sul Cistella, una certa somiglianza c'e'.
Magari il nostro amico geologo (leggi amedeo) ci può illuminare su queste stranezze.
Una cosa è certa, la chiamiamola vetta è piatta, e lunga oltre 100mt, è impressionante!

tapio hat gesagt: Kistenstöckli
Gesendet am 3. September 2012 um 16:47
Sarà la neve, sarà la forma, sarà quel che sarà, ma mi complimento con voi per la fantastica scelta e non appena possibile mi riprometto di andare a vedere di persona. Davvero interessante! Ciao, un saluto,
Fabio

pm1996 hat gesagt: "boasce" a parte...
Gesendet am 3. September 2012 um 16:56
...e bravi questi cowboys !!!

Ciao

Paolo

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:"boasce" a parte...
Gesendet am 3. September 2012 um 19:24
......io sulla cima piu' che cowboy sembravo toro seduto ciao

heliS hat gesagt: Ebbene si,
Gesendet am 3. September 2012 um 17:09
avete suscitato la mia curiosità di andare a vedere di persona!
Complimenti a Roberto59 che ha superato brillantemente la sua crisi :) ma anche a tutti gli altri che non si sono lasciati intimidire dal primo manto bianco!
S.

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Ebbene si,
Gesendet am 3. September 2012 um 19:25
Ciao Silvia,
si grazie alla fine mi sono messo calmo e sono andato....bella, diversa dalle solite cime a parte la distanza e' da fare
Ciao

Amedeo hat gesagt: Bravi
Gesendet am 3. September 2012 um 17:57
Bravissi e bellissme foto!!
Complimenti
Amedeo

p.s. per la geologia vi farò sapere......prima di fine mese!!

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Bravi
Gesendet am 3. September 2012 um 19:25
Ciao Amedeo
attendo ansioso tue explanations.......

Gelöschter Kommentar

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Stupendo
Gesendet am 3. September 2012 um 19:26
Ciao Sharon,
grazie montagne davvero stupende meritano.....

Gabri hat gesagt: Bravi
Gesendet am 3. September 2012 um 18:39
Belle foto e bellissima escursione!!!
E a proposito, se amanti delle vette piatte .....un bel e facile Piz Mezdì in Engadina (http://www.hikr.org/tour/post41332.html)!!
Ciao
Gabri

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Bravi
Gesendet am 3. September 2012 um 19:27
Ciao Gabri
terremo presente, vette piatte ok ci piacciono..........donne un po' meno eh eh eh

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: Non esageriamo.....
Gesendet am 3. September 2012 um 19:31
Vorrei solo scrivere che i miei amici sono troppo gentili, saper la lingua tedesca e' un'altra cosa, ok l'inglese ....lo spagnolo,........ ma il tedesco ragazzi conosco solo proprio poche parole........ciao

igor hat gesagt:
Gesendet am 3. September 2012 um 19:38
Che montagna singolare sembra made in USA
cmq 3000 4000 1000 2000 non e' l'altezza che fa la bellezza,bravi con quelle condizioni ciao igor

Gesendet am 3. September 2012 um 20:55
Ciao Igor,
corretta affermazione non e' l'altezza, questa cmq.e' proprio particolare, bella merita.
Grazie ciao Roberto

turistalpi hat gesagt:
Gesendet am 3. September 2012 um 19:54
Complimenti a tutti per la gita ma sopratutto per esser scesi senza incidenti......E' una montagna veramente caratteristica. Ho soggiornato per vacanza diverse volte a Disentis ma non l'ho mai salita. Se va bene l'anno prossimo senza neve tenterò (mi piacciono molto le cime larghe ne piatte perchè sono comode.....). Ciao Enrico

Gesendet am 3. September 2012 um 21:01
Ciao Enrico,
grazie, sei hai occasione vacci, merita davvero.
Ciao
Roberto

Gesendet am 4. September 2012 um 12:37
Ciao Enrico, sei stato proprio ovunque!
Merita di certo una visita, senza neve è meglio!

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. September 2012 um 13:59
E sì pur frenato da Pinuccia qualche zona sono riuscito a conoscere. Per me solamente senza neve posso salire questa bella montagna. Comunque non si conosce mai a sufficienza una determinata zona anche perchè con il tempo tanti monti e sentieri cambiano..... E ciò rende eventuali ripetizioni ugualmente appaganti come tempo addietro.... Ancora tanti complimenti ma.....occhio a non sopravalutare i propri limiti. Io ormai cerco sempre di stare un pò sotto: non ho il beneficio psicofisico della spinta adrenalitica ma rimane il beneficio dell'ambiente e di avere vissuto come si sarebbe voluto e nell'ambiente montano e.... di essere ancora vivo! Domani o venerdì andrò anch'io dopo il passo Lucomagno nella zona della Camona da Medel e poi mi aspettano per 15 gg le terme (sigh sigh ed ancora sigh!!) e sarà bel tempo stabile (purtroppo per me ma sono contento per te ed il tuo gruppo e chissà quante belle escursioni.....sicure) Scusa il mio dilungarsi ed ancora ciao e buone gite Enrico

ivanbutti hat gesagt: Bravi bis
Gesendet am 3. September 2012 um 21:18
Doppiamente bravi per la scelta e per l'ascesa in condizioni non semplici.
Ciao, Ivan

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Bravi bis
Gesendet am 3. September 2012 um 22:28
Ciao Ivan troppo gentile.grazie ciao

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Bravi bis
Gesendet am 4. September 2012 um 12:33
Grazie Ivan, se nel tuo album di figurine ti manca ... devi andarci :-)

Francesco hat gesagt:
Gesendet am 4. September 2012 um 11:52
..Wow!!! Finalmente sono riuscito a leggere l'intera relazione.
In primis mi era sfuggita,nomi poco italianizzati...beh,poi ho visto il relatore e mi son detto: cosa mai avraà tirato fuori dal cilindro !!!!
Bello,proprio bello, complimenti a tutti per l'audacia dimostrata.

Gesendet am 4. September 2012 um 12:33
Cosa non mi tocca fare per attirare la tua attenzione .......................
:-)
Vuoi dire cge scrivo "tanto" come Alberto?

Francesco hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. September 2012 um 13:57
...Beh... non è proprio cosi !!!

Alberto hat gesagt: complimenti...
Gesendet am 6. September 2012 um 10:06
per la bella e interessante escursione,se sarà possibile,cercherò di attuarla,ciao a tutti e avanti così!!!....però per battermi nello scrivere,ci vuole molta costanza he he he....oltre ad avere la fortuna di aver "fornitori" che stimolano tale da farsi hi hi hi!!! Ciaooooo!!!!

Gesendet am 9. September 2012 um 21:58
bravissimi ragazzi,io allo Jorio mi suonavano le orecchie che mi dicevano molla tutto e parti con loro,ma purtroppo c'era da incamerare qualche soldo per i Peruani alla prossima 23 o 30 settembre ciao


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