Piz Rondadura per la Costa del Termine
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Giulio (gbal) dice:
Dopo diversi tentativi di combinare una gita assieme ad Jgor oggi siamo riusciti. Per la verità quando, salendo al Passo del Lucomagno Jgor mi ha scritto che si rifugiava nel Caffè dell’Ospizio in attesa che passasse la tempesta, sulle prime ho pensato che avesse le traveggole o che scherzasse perché io vedevo un panorama bellissimo. Invece, quando sono sceso dall’auto in pantaloncini e maglietta combattendo con un vento dannato e freddo che spingeva una fitta nuvolaglia mi sono ricreduto e sono corso nel Caffè anche io. Dopo una cordiale stretta di mano e un breve conciliabolo con proposte alternative mie, un po’ scoraggiato, decidiamo di portarci in auto al termine della strada sterrata e valutare la situazione. E’ stata la scelta vincente perché, come auspicato, una volta arrivati sotto il versante Sud del Rondadura ci siamo trovati al riparo dal vento mentre gradualmente la nuvolaglia si dissolveva. Abbiamo iniziato la salita verso l’Alpe Scaione accorgendoci subito che era difficoltosa e poco redditizia; oltretutto si svolgeva su un sentiero dapprima “evanescente” e poi “assente” cui bisognava supplire con GPS e procedendo su terreno libero. Dopo l’Alpe Scaione ci dirigevamo verso la quota 2484 dopo la quale il programma prevedeva di risalire a Nord verso la Bocchetta di Rondadura. Invece, piegavamo troppo ad Ovest e arrivavamo alla base della Costa del Termine. Lì giunti, pur sospettando un errore, venivamo però attratti dalla salita in arrampicata con un percorso trasversale in direzione NO verso la cresta sommitale proveniente dalla Bocchetta. Dopo numerosi e divertenti passaggini giungevamo in cresta tra Piz Rondadura e la sua anticima, molto più ad Ovest della Bocchetta omonima; di lì, confortati dalla visione della croce e della palina di vetta, con un ultimo sforzo giungevamo alla meta.
Dopo i festeggiamenti di rito, le foto, gli sms agli amici e la firma di un bigliettino lasciato nella gamella (a proposito, malgrado l’avviso di Laura&... nessuno ha portato un nuovo quaderno, neanche noi, quindi l’invito è ancora aperto) decidiamo di seguire una via alternativa che scendeva più agevolmente e direttamente verso Sud dapprima e poi ad Est verso l’Alpe Scaione. Però, attirati dalla navigazione “a vista” in campo aperto ci siamo ritrovati più alti del dovuto e abbiamo avuto un emozionante confronto con la solita vegetazione caparbia di ontanelli e rododendri che oltretutto celavano spesso buchi dai quali fortunatamente le nostre caviglie sono uscite indenni. Giunti all’auto tiravamo le somme del nostro giro accorgendoci di non avere in realtà fatto granchè in termini di dislivello e percorso; come dire…..grande risultato con minimo sforzo ma anche tanto divertimento!
Grazie Jgor per la compagnia e…..arrivederci a presto!
Nota: La difficoltà escursionistica T6 è associata ai tratti di arrampicata II UIAA (Costa del Termine e Cresta del Rondadura; per il resto si può parlare di T5.
Jgor (igor) dice:
Parto da lugano alle 06.25 direzione luccomagno,arrivato al passo vedo le montagne chiaramente senza una nuvola,arrivo all'ospizio del luccomagno inizia a salire una nebbia alla nightmare, e un freddo bestiale con raffiche di vento,mi tiro dentro all'ospizio e mando un sms a gbal:.- sono dentro a bere qualcosa aspettando che finisca la "bufera".
gbal nel frattempo mi raggiunge e vedendo la situazione mi propone un itinerario diverso tipo passo del sole,gli dico di aspettare che il tempo cambiera in meglio....e cosi sara'.
gbal con il suo gps ha perfettamente tracciato il percorso,iniziamo a salire per il sentiero sino a portarci ad una zona marcata con segni gialli,la percorriamo per un po',poi gbal mi dice,
.-Igor dobbiamo andare per di qua,io sinceramente pensavo ma questa non mi sembra la via normale al Rondadura ma poi ho pensato fa niente lo seguo lo stesso.....
Difatti avevo ragione,questa lo chiamata via gbal,un susseguirsi di passaggi di 2 su tutto il percorso,devo dire abbastanza impegnativa ma molto interessante,ma di certo non la via piu facile.Arrivati in vetta contenti della conquista ci fermiamo un attimo e poi stavolta scendiamo per la via piu facile,unico neo della giornata che alla fine abbiamo fatto un fuori sentiero e ci siamo portati a valle per via diretta non avendo piu trovato il sentiero dell'andata.
Grande gbal bella giornata e bella vetta,sono stato contento di aver fatto una salita assieme al mitico gbal finalmente,anche la sua variante è stata bella tosta, e divertente.
Alla prox
I tempi (per i precisi):
Località |
Tempo parziale |
Progressivo |
Velocità salita/discesa |
Val Termine (auto) 1898m |
0 |
0 |
0 |
Alpe Scaione 2189m |
0:51 |
0:51 |
342 m/h |
Quota 2484 2484m |
0:53 |
1:44 |
334 m/h |
Attacco Costa Termine 2743m |
0:54 |
2:38 |
287 m/h |
Piz Rondadura 3016m |
1:09 |
3:47 |
237 m/h |
Sosta |
0:31 |
4:18 |
-- |
Quota 2484 2484m |
1:23 |
5:41 |
384 m/h |
Val Termine (auto) 1898m |
1:17 |
6:58 |
456 m/h |
Pillole….di sudore e di fatica:
Dislivello salita/discesa 1109m
Lunghezza totale 10,3 km
Tempo totale lordo 6h58’
Tempo totale senza soste 6h27’
Soste totali 31’
Pendenza media 32%
Pendenza max 42% (da attacco a vetta Piz Rondadura)
Kommentare (16)