Lai Blau - Piz Lai Blau - Lai Vert
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Partenza dal posteggio sovrastante la diga di Santa Maria .Dopo avere attraversato la corona, seguiamo la strada sterrata che costeggia il lago, fino a raggiungere la segnalazione del sentiero che conduce agiatamente al Lai Blau (tempo impiegato: 1h30 circa). A partire da questo punto, il percorso seguito non è segnalato (ma si notano, ad intervalli, dei "gendarmi"). Costeggiamo il fianco occidentale del lago e proseguiamo su una breve pietraia sino a raggiungere i piedi del pendio caratterizzato da grossi massi alternati a materiale detritico (instabile) che conduce alla sella a Q.2723 m.s.m; da qui, procediamo seguendo la cresta che conduce al Piz Lai Blau (2961 m.s.m.), sovrastando l'omonimo ghiacciaio.
In seguito, scendiamo seguendo la cresta già percorsa, abbandonandola però prima di raggiungere la sella precedentemente attraversata, puntando ad un attraversamento della morena glaciale a Q.2702 m.s.m., per poi discendere un ripido passaggio sgombro dal ghiaccio (ma comportante la presenza di un riale che ne sgorga) e terminando la parte finale della discesa direttamente sulla lingua inferiore di ghiaccio. Dal pianoro posto a Q.2608 m.s.m., puntiamo decisi verso una ripida (e instabile) pietraia che ci conduce, dopo circa 30', al Lai Vert (2701 m.s.m.). Il percorso utilizzato per la discesa susseguente è simile, fino al pianoro, a quello seguito per la salita; evitiamo però di ripercorrere il tratto ghiacciato, puntando direttamente (seguendo alcuni gendarmi disposti sul percorso), alla sella a Q.2723 m.s.m. DIscesa fino al punto di partenza seguendo lo stesso itinerario utilizzato per la salita.
Gita necessitante un buon allenamento, capacità a muoversi su terreno instabile (soprattutto per quanto concerne la pietraia sottostante il Lai Vert) e buona capacità di orientamento (i gendarmi sono presenti, ma in modo poco uniforme).
In seguito, scendiamo seguendo la cresta già percorsa, abbandonandola però prima di raggiungere la sella precedentemente attraversata, puntando ad un attraversamento della morena glaciale a Q.2702 m.s.m., per poi discendere un ripido passaggio sgombro dal ghiaccio (ma comportante la presenza di un riale che ne sgorga) e terminando la parte finale della discesa direttamente sulla lingua inferiore di ghiaccio. Dal pianoro posto a Q.2608 m.s.m., puntiamo decisi verso una ripida (e instabile) pietraia che ci conduce, dopo circa 30', al Lai Vert (2701 m.s.m.). Il percorso utilizzato per la discesa susseguente è simile, fino al pianoro, a quello seguito per la salita; evitiamo però di ripercorrere il tratto ghiacciato, puntando direttamente (seguendo alcuni gendarmi disposti sul percorso), alla sella a Q.2723 m.s.m. DIscesa fino al punto di partenza seguendo lo stesso itinerario utilizzato per la salita.
Gita necessitante un buon allenamento, capacità a muoversi su terreno instabile (soprattutto per quanto concerne la pietraia sottostante il Lai Vert) e buona capacità di orientamento (i gendarmi sono presenti, ma in modo poco uniforme).
Tourengänger:
sventanas,
muntanieta


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