Pizzo Cassinello (m.3103)

Partenza dallo spiazzo della galleria del Lago Luzzone  (m.1616), da cui si segue lo sterrato in falsopiano per Larecc (m.1633) pervenendo al bel sentiero per la Val Scaradra. Dapprima con un leggero strappo, quindi in falsopiano, contornando la gola che poi si apre nella valle, dominata dalla Cima d'Aquila e il Cassinello, oltrechè dal Torrone di Nav e la Punta di Val Scaradra. Superata l'Alpe Scaradra di sotto (m.1797) e alcuni torrenti gradualmente si sale all'ampia piana che ospita la Capanna Scaradra, con un bello strappo finale.
Si lascia il sentiero per la Capanna a sinistra proseguendo verso il Passo Soreda, ancora invisibile, e risalendo ad ampie svolte i ripidi prati che danno accesso al ripido e sfasciumoso canalone. Rispetto a qualche anno fà la messa in sicurezza di alcuni tratti ne facilita la percorrenza (gradoni e catene, in parte già presenti), rendendolo assai meno ostico e franoso. Al Passo Soreda (m.2759) non rimane che seguire le ampie placconate intervallate da piccoli crepacci, qualche residuo di nevaio e pietraie nel complesso stabili giungendo senza problemi in vetta al panoramico Pizzo Cassinello (m.3103), oggi degno della sua fama.
Il ritorno avviene per la medesima via, con breve deviazione alla Capanna Scaradra.
In compagnia di Sabina, al suo primo "tremila" ticinese.