Lògia (3080M)-Pizzo Baratin(3037m)-PizzoCramorino(3134m)-Vogelberg(3218M)-Rheinquellhorn(3200m)
Si discute il da farsi con Moreno per il week end,ormai lui ha in mente i 3000 e io gli sto dando una mano a farli,e non mi dispiace,son sempre bellissime montagne.....
Ormai é un po' di tempo che rimandiamo i 3000 della Malvaglia,e cosi decidiamo di almeno se riusciamo a farne 1 al limite 2 viste le condizioni al Gaglianera....
Partiamo da Cusiè parcheggio che sono le 8,la giornata non é male e non fa neanche tanto freddo,i 3000 sono avvolti nella nebbia,anche se uno scorcio ci fa subito intravedere il Baratin e sembra abbastanza pulito dalla neve.
Discuto con Moreno se facciamo la lògia e il Baratin,facciamo anche il Cramorino che é li vicino...
.-Dai non iniziare a rompere,io ne faccio uno solo oggi...
.-Piantala dopo vediamo,come sono le condizioni....
Arrivati in capanna facciamo una pausa,e poi ci dirigiamo verso Alpe di Cardedo,dove risaliamo il sentiero marcato bianco e rosso che porta alla boccetta del baratti,ad una certa quota lo abbandoniamo per poi andare in direzione del Vogeljoch,seguendo una traccia.
Arrivati al Vogeljoch iniziamo a salire la cresta della Lògia,dove troviamo alcuni passaggi di I°grado,e finalmente in cima al 1° 3000,ci facciamo una pausa,e ammiriamo l'Adula che la fa da padrona.
Ok Morens adesso andiamo al Baratin e se siamo li andiamo anche al Cramorino,,,,,
.-Piantala adesso di fare l'esagerato sempre...
.-Dai andiamo....
(Moreno oggi non lo vedo il solito Moreno,é un po' stanco,ma poi si riprenderà e cosi li faremo tutti e 5,poi sono io il malato ne Morens ???????)
Scendiamo dalla Lògia e siamo di nuovo al Vogeljoch,dove seguano la cresta fino a sotto la perte terminale del Baratin,poi deviamo a destra e ci facciamo un ripido misto a neve dove raggiungiamo la seconda cima di oggi.
Pausa anche qui,e poi Moreno lo vedo diverso,nel senso che lo vedo bello carico non come prima ed é ben contento di dare anche il Cramorino,quindi si prosegue...
Scendiamo dalla cresta del Baratin e via verso il Cramorino ,arrivati in cima al Cramorino,restiamo conquistati dalla bellezza del Vogelberg,Moreno ora é ritornato in lui e quindi é bello pompato,io dal canto mio non posso non fare una bellezza cosi,qui c'é molta più neve pero' e la cresta presenta alcuni passaggi di arrampicata,pero siamo gasati,nonostante sia già tardi decidiamo di procedere.
Attacchiamo la cresta che va al Vogelberg e ci ritroviamo in vetta dopo circa 30 minuti,siamo contentissimi,é già molto tardi,ma dico ma lo sguardo si perde sull'ultimo 3000,Moreno mi dice:
.- Dai facciamo anche quello !
.- Guarda che torniamo in macchina a mezzanotte
.- No alle 09.30 siamo in auto
,.Vediamo !
ok facciamo anche questo chi se ne frega !
La cresta dal Vogelberg al rheinquellhorn é anche qui piena di neve,quindi la tracciamo tutta,prima passando dal' anticima e poi arrivando alle 16.20 circa in cima al Rheinquelhorn.
Cerco il mio libro ma purtroppo non lo trovo,siamo stanchi e quindi decidiamo di non cercarlo più e goderci un attimo la cima,siamo veramente molto soddisfatti,anche perché il tempo sino ad ora a tenuto e le creste con la neve sono state bellissime,ma ci aspetta ancora una lunga cavalcata in cresta,e poi con i problemi avuta dalla nebbia e dalla pioggia e perdendo molte volte il sentiero,siamo arrivati in auto alle 23.00,per fortuna avevamo il gps se no a casa non tornavamo di sicuro,ma questo lo racconto dopo....
Come detto é tardi e dobbiamo rifare tutta la cresta sino al Cramorino,e quindi partiamo spediti,la stanchezza si fa sentire,ma finalmente arriviamo di nuovo al Cramorino passando per il Vogelberg,dove riprendiamo gli zaini e giu' verso la boccetta del Baratin e poi per ripido a cercare la nostra traccia di salita.
Arrivati a quota 2600 circa si fanno le 19.30,la nebbia avvolge tutto e piove,perdiamo svariate volte il sentiero e per via della nebbia la luce della frontale non é molto di aiuto,per fortuna avevo il gps se no erano cavoli amari,scendendo il sentiero é diventato molto insidioso per via dei sassi bagnati e non si capisce dove sia la traccia,quindi un continuo guardare il gps per mettersi sulla retta via.
Arrivati all'alpe di Cadremo la nebbia e la pioggia aumentano e anche qui abbiamo perso molto tempo e qualche volo in terra lo piantato,non siede un cacchio.....
Perdite di tempo e pioggia unite alla nebbia é diventato pericoloso,ma alfine tribolando,siamo riusciti ad arrivare alle 23.00 in auto,fradici e infreddoliti.
Fa niente era il prezzo da pagare per averli fatti tutti ma va bene cosi,siamo molto orgogliosi e soddisfatti della nostra impresa,finché il tempo a tenuto ci siamo goduti anche un clima perfetto e delle creste stupende
Bravo Moreno ora sei a quota 23 3000 ticinesi in soli 2 mesi complimenti e alla prossima teston !!!!
Tempo: 15 ore compre tutte le pause e le perdite di tempo per nebbia e oscurità e sassi saponette e diverse perdite di sentiero dovuto all'oscurità
Ormai é un po' di tempo che rimandiamo i 3000 della Malvaglia,e cosi decidiamo di almeno se riusciamo a farne 1 al limite 2 viste le condizioni al Gaglianera....
Partiamo da Cusiè parcheggio che sono le 8,la giornata non é male e non fa neanche tanto freddo,i 3000 sono avvolti nella nebbia,anche se uno scorcio ci fa subito intravedere il Baratin e sembra abbastanza pulito dalla neve.
Discuto con Moreno se facciamo la lògia e il Baratin,facciamo anche il Cramorino che é li vicino...
.-Dai non iniziare a rompere,io ne faccio uno solo oggi...
.-Piantala dopo vediamo,come sono le condizioni....
Arrivati in capanna facciamo una pausa,e poi ci dirigiamo verso Alpe di Cardedo,dove risaliamo il sentiero marcato bianco e rosso che porta alla boccetta del baratti,ad una certa quota lo abbandoniamo per poi andare in direzione del Vogeljoch,seguendo una traccia.
Arrivati al Vogeljoch iniziamo a salire la cresta della Lògia,dove troviamo alcuni passaggi di I°grado,e finalmente in cima al 1° 3000,ci facciamo una pausa,e ammiriamo l'Adula che la fa da padrona.
Ok Morens adesso andiamo al Baratin e se siamo li andiamo anche al Cramorino,,,,,
.-Piantala adesso di fare l'esagerato sempre...
.-Dai andiamo....
(Moreno oggi non lo vedo il solito Moreno,é un po' stanco,ma poi si riprenderà e cosi li faremo tutti e 5,poi sono io il malato ne Morens ???????)
Scendiamo dalla Lògia e siamo di nuovo al Vogeljoch,dove seguano la cresta fino a sotto la perte terminale del Baratin,poi deviamo a destra e ci facciamo un ripido misto a neve dove raggiungiamo la seconda cima di oggi.
Pausa anche qui,e poi Moreno lo vedo diverso,nel senso che lo vedo bello carico non come prima ed é ben contento di dare anche il Cramorino,quindi si prosegue...
Scendiamo dalla cresta del Baratin e via verso il Cramorino ,arrivati in cima al Cramorino,restiamo conquistati dalla bellezza del Vogelberg,Moreno ora é ritornato in lui e quindi é bello pompato,io dal canto mio non posso non fare una bellezza cosi,qui c'é molta più neve pero' e la cresta presenta alcuni passaggi di arrampicata,pero siamo gasati,nonostante sia già tardi decidiamo di procedere.
Attacchiamo la cresta che va al Vogelberg e ci ritroviamo in vetta dopo circa 30 minuti,siamo contentissimi,é già molto tardi,ma dico ma lo sguardo si perde sull'ultimo 3000,Moreno mi dice:
.- Dai facciamo anche quello !
.- Guarda che torniamo in macchina a mezzanotte
.- No alle 09.30 siamo in auto
,.Vediamo !
ok facciamo anche questo chi se ne frega !
La cresta dal Vogelberg al rheinquellhorn é anche qui piena di neve,quindi la tracciamo tutta,prima passando dal' anticima e poi arrivando alle 16.20 circa in cima al Rheinquelhorn.
Cerco il mio libro ma purtroppo non lo trovo,siamo stanchi e quindi decidiamo di non cercarlo più e goderci un attimo la cima,siamo veramente molto soddisfatti,anche perché il tempo sino ad ora a tenuto e le creste con la neve sono state bellissime,ma ci aspetta ancora una lunga cavalcata in cresta,e poi con i problemi avuta dalla nebbia e dalla pioggia e perdendo molte volte il sentiero,siamo arrivati in auto alle 23.00,per fortuna avevamo il gps se no a casa non tornavamo di sicuro,ma questo lo racconto dopo....
Come detto é tardi e dobbiamo rifare tutta la cresta sino al Cramorino,e quindi partiamo spediti,la stanchezza si fa sentire,ma finalmente arriviamo di nuovo al Cramorino passando per il Vogelberg,dove riprendiamo gli zaini e giu' verso la boccetta del Baratin e poi per ripido a cercare la nostra traccia di salita.
Arrivati a quota 2600 circa si fanno le 19.30,la nebbia avvolge tutto e piove,perdiamo svariate volte il sentiero e per via della nebbia la luce della frontale non é molto di aiuto,per fortuna avevo il gps se no erano cavoli amari,scendendo il sentiero é diventato molto insidioso per via dei sassi bagnati e non si capisce dove sia la traccia,quindi un continuo guardare il gps per mettersi sulla retta via.
Arrivati all'alpe di Cadremo la nebbia e la pioggia aumentano e anche qui abbiamo perso molto tempo e qualche volo in terra lo piantato,non siede un cacchio.....
Perdite di tempo e pioggia unite alla nebbia é diventato pericoloso,ma alfine tribolando,siamo riusciti ad arrivare alle 23.00 in auto,fradici e infreddoliti.
Fa niente era il prezzo da pagare per averli fatti tutti ma va bene cosi,siamo molto orgogliosi e soddisfatti della nostra impresa,finché il tempo a tenuto ci siamo goduti anche un clima perfetto e delle creste stupende
Bravo Moreno ora sei a quota 23 3000 ticinesi in soli 2 mesi complimenti e alla prossima teston !!!!
Tempo: 15 ore compre tutte le pause e le perdite di tempo per nebbia e oscurità e sassi saponette e diverse perdite di sentiero dovuto all'oscurità
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