Dalla Rasa all'Osservatorio in un pomeriggio di saudade

All'Osservatorio del Campo dei Fiori si arriva in macchina, pertanto, se si desidera vivere questa montagna nella suo selva g gio isolamento, vagando e arrancando per i suoi solitari boschi, è bene partire dalla Rasa e affrontare il versante nord orientale.
Così mi sono incamminato sui percorsi di una volta, quelli dove scrissi il mio romanzo di formazione e sono stato da solo ad annusare l'odore dell'umidità della terra che asciugherà tra sei mesi.
Ho sentito occhi di cinghiale che mi spiavano da dietro le sterpaglie rosse e gialle e provato una sorta di saudade per l'estate che se ne va, per il buio che arriva presto e per la mia golden age fatta di domeniche pomeriggio a sfidare me stesso sempre sullo stesso percorso, sperando ogni volta di metterci un min  uto in meno della precedente.
In preda ad una reminiscenza di gioventù, mi sono divertito sulla cresta Pizzelle e dentro i canali della palestra di roccia e infine, più in alto delle cime degli alberi mi sono commosso, una volta ancora, sulla terrazza dell'Osservatorio, a guardar giù la mia terra e le mie montagne, quelle che sono state e quelle che forse saranno.
Per il percorso si vedano i way points. Unici tratti T3 su cresta Pizzelle e Palestra di roccia (evitabili), altrimenti T2.
Sviluppo: 10 km circa: SE: 17 km circa.