Anche se non è ancora la stagione, mi faccio il co...Comer! - Giro parzialmente ad anello-
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Prendo per buono il consiglio di Cristina e oggi mi fiondo sul Lago di Garda, destinazione: Cima Comer.
Si parte dal parcheggio in Loc. Sasso (546 mt) , dall’ingresso del piccolo paese, attraversate l’agglomerato di case tralasciando sulla Sx il sentiero N° 38, ed arrivati in prossimità di una fontana, trovate l’indicazione per l’ Eremo di S. Valentino 0:40- e la Cima Comer 1h30. Sentiero N° 31 .
Si cammina dolcemente in piano per 5 minuti, poi, trovate una palina che vi invita a svoltare a SX in direzione S. Valentino/Briano, da qua, comincia la salita vera e propria, la pendenza aumenta decisamente e si cammina su una mulattiera che sembra quasi acciottolata. Il Sole fa capolino sopra il Monte Baldo. E’ tutto uno “sgambettare”piacevole, perché il sentiero scorre in parallelo al Lago e di tanto in tanto, piccoli “balconi” permettono di fotografare il Benaco in tutta la sua maestosità, ammirando anche le innumerevoli località turistiche che lo circondano. Portatevi le batterie di scorta per la macchina fotografica, perché il panorama è meraviglioso e gli “scatti” saranno tantissimi, parola di Cartier- Bresson.
Dopo 30 minuti di cammino dal parcheggio, trovate un bivio e una palina, a Sx si prosegue per il Comer, a Dx si va all’Eremo e poi da li, si può risalire al Comer tramite un’ “attrezzata”; io, con il mio amico a 4 zampe ovviamente opto per il Comer in maniera diretta…
Attraversate un bel bosco di Castagni e Carpini, dopo 15 minuti, arrivate all’ennesima deviazione ; a Sx si va alla baita degli alpini+ Brione, dinnanzi a voi, si prosegue su largo crinale; la palina indica 45 minuti per la Cima Comer, il N° del sentiero è sempre il 31. Camminando su roccette affioranti , il sentiero aumenta ancora di pendenza, in maniera costante prendete quota stando parzialmente all’ombra, fate un paio di brevissimi passaggi esposti, e salite ancora a perdifiato sino ad uscire dal rado bosco. Davanti a voi vedrete spuntare una prima croce e due postazioni da birdwatching, 30 mt dopo, siete nel punto più alto di questa escursione. Cima Comer 1279 mt, e poco più di 1h30 da Sasso. Qua se il tempo è bello, godrete di una vista meravigliosa su tutto il Lago, ma più in generale, vi girerete come dei “pirla” (trottole) a 360° per immortalare le montagne più conosciute della zona: Monte Baldo, Pizzoccolo, Spino, Denervo ecc. ecc.
Le postazioni da birdwatching non sono li per caso, questa è zona di passaggio per gli uccelli migratori e se siete fortunati, potrete vedere le innumerevoli varietà di rapaci; io ho visto solo un Corvo e un Falco Pellegrino, di passeriformi manco uno… Spero non siano finiti tutti nel famigerato spiedo bresciano! Due parole sulla tempistica trovata a Sasso: francamente 1h30 di cammino,mi sembra un po’ pochino per arrivare al Comer, io l’ho fatta come da indicazione… non sono velocissimo ma non mi sono mai fermato, quindi, prendetevela con più calma. Effettivamente cercando info sul web, troverete consigliato 2h o 2h30, verosimilmente 2h di cammino mi sembra un’indicazione corretta.
Scattate le dovute foto, mi rilasso sulla panca che guarda verso il Lago, mi rifocillo e prendo in mano la mia cartina Kompass… Per tornare a Sasso farò un altro sentiero. Seguendo l’evidente mulattiera che va verso Nord (trovate una roccetta con la scritta Brione/ Denervo/ Sasso), si perde quota in maniera decisa, poco dopo, trovate un bivio: dritti a voi il M. Denervo, a Sx si va per Sasso e Brione, prendete quest’ultima indicazione. Il sentiero è il N° 32. Camminando in un bosco ben tenuto e su sentiero con fondo in terra, a “bòt e brigulù” vi portate verso la baita degli alpini che si intravede già da lontano (20 min. dalla cima, Q. 1027 mt), se non volete sostare, la lasciate sulla vostra destra e continuate la discesa percorrendo per 100 mt una “cementata”, poi sulla vostra Sx, si stacca un sentiero che va verso il bosco. Non potete sbagliarvi, dei tronchi posizionati Ad Hoc vi indicheranno la via… Qua siete in una zona ad interesse Comunitario. Il sentiero è bollato di bianco/rosso ma non numerato, è bello comodo e continuate in discesa in moderata pendenza. Sulla cartina è segnato col N° 31 A. In men che non si dica, vi ritroverete in uno dei bivi incrociati all’andata, ri-immettetevi sul N° 31 e con passo spedito scendete a Sud sino ad arrivare a Sasso. 1h10 dal Comer.
Mentre torno a casa, mi telefona la mia signora… “uè ragazzo, c’è da fare la spesa…” , io gli rispondo: noooo il supermercato noooo, Nadia ti prego! Tuuuut, tuuuut, tuuuut… ‘fanculo… ha chiuso la telefonata. Fine della bella giornata!
Nota 1: Bel giro nel Parco Reg. dell’Alto Garda, la vetta del Comer ha una quota modesta, ma il panorama che si gode è di assoluto prim’ordine. Evitate il periodo estivo e i fine settimana, tanta gente va al bellissimo eremo.
Nota 2: Il dislivello è di 733 mt e per il giro completo , c’ho impiegato 2h45 A/R. Sono comunque consigliate 4h di cammino.
A la Prochaine. Domenico e il fido Olmo.

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