Piz Duan per la cresta NE
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Oggi sono solo ma visto che era un pò di tempo che volevo salire al Piz Duan che Duan sia.
Carico la traccia sul GPS ma ad un certo punto mi accorgo che non è quella giusta torno allora sui miei passi andando a cercare dei segni evidenti di vernice gialla e rossa, in realta un pò radi che mi indirizzano su una cresta che scoprirò essere la cresta NE.
Una copia di locali mi spiegheranno poi che sono segni che mettono i cacciatori per individuare la zona di divieto di caccia.
Ormai sono in cresta e anche se ho capito che la crsta non è quella di accesso usuale decido di seguirla sperando di arrivare in cima.
Sino alla prima cima non ci sono rossi problemi, la discesa al primo intaglio è ostica tanto che decido di abbandonare la cresta ed aggirarlo sul versante sud parecchio sfascumato, guardando da sotto forse si poteva rimanere anche in cresta.
Avvicinandomi alla vetta scopro che la cresta giusta da seguire era quella più a sud che sale in prossimità del lago di Cam segnata con omini e bolli gialli.
Proseguo in cresta con tratti franati con due punti un pò ostici in particolare un saltino che per superarlo ho dovuto fare leva sul ginocchio.
Arrivato in vetta scopro che c'è un sentiero segnato con ometti che sale anche dal passo della Duana.
Io scendo dal nevaio che porta al lago della Duana e di nuovo a Casaccia seguendo la bella e lunga Val Maroz
Bella cima con panorama super peccato essermi complicato la vita
Carico la traccia sul GPS ma ad un certo punto mi accorgo che non è quella giusta torno allora sui miei passi andando a cercare dei segni evidenti di vernice gialla e rossa, in realta un pò radi che mi indirizzano su una cresta che scoprirò essere la cresta NE.
Una copia di locali mi spiegheranno poi che sono segni che mettono i cacciatori per individuare la zona di divieto di caccia.
Ormai sono in cresta e anche se ho capito che la crsta non è quella di accesso usuale decido di seguirla sperando di arrivare in cima.
Sino alla prima cima non ci sono rossi problemi, la discesa al primo intaglio è ostica tanto che decido di abbandonare la cresta ed aggirarlo sul versante sud parecchio sfascumato, guardando da sotto forse si poteva rimanere anche in cresta.
Avvicinandomi alla vetta scopro che la cresta giusta da seguire era quella più a sud che sale in prossimità del lago di Cam segnata con omini e bolli gialli.
Proseguo in cresta con tratti franati con due punti un pò ostici in particolare un saltino che per superarlo ho dovuto fare leva sul ginocchio.
Arrivato in vetta scopro che c'è un sentiero segnato con ometti che sale anche dal passo della Duana.
Io scendo dal nevaio che porta al lago della Duana e di nuovo a Casaccia seguendo la bella e lunga Val Maroz
Bella cima con panorama super peccato essermi complicato la vita
Tourengänger:
ser59

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