Palanzone 1436 m-P.zo Asino 1272 m e Bolettone 1317 m

Sabato anche se come previsto non sarà una bella giornata, la voglia di star fuori è sempre più forte delle previsioni.

Soliti posti, visti, rivisti ma tanto per soddisfare la voglia di montagna vanno bene.

Partenza da Asso, troviamo la prima neve poco dopo l’Agriturismo di Enco. Tutta strabattuta fino al bivio per la Bocchetta di Palanzo o la cima del Palanzone. Qui grossi accumuli di neve ventata poi solo chiazze piuttosto ghiacciate fino in cima. In discesa verso il Monte Bul la neve è buona e si cammina bene. Diversa è la situazione delle strade, quasi completamente ghiacciate.

Passiamo dal Rif. Riella, salita al Pizzo dell’Asino e discesa rocambolesca cercando di non capitombolare. Continuiamo per il Bolettone ma non saliamo direttamente, percorriamo il lungo traverso semi-gelato fino alla Bocchetta di Molina e saliamo da qui alla cima, dove facciamo sosta pranzo.

La discesa alla Capanna Mara che solitamente è una pista di bob è invece combinata molto bene, ottima neve. Bisogna fare attenzione solo agli ultimi metri prima del rifugio dove la strada è di un bel verde-blu! Ritorniamo quindi alla Bocchetta di Palanzo, traverso sotto il Palanzone mentre il sole comincia a calare.

Dall’Agriturismo di Enco ad Asso con le frontali.

Mi sembra incredibile scendere al buio da questi mottarozzi ma le condizioni infide del terreno ci hanno rallentato parecchio, noi poi testoni nel non voler mettere i ramponi, così facendo però ci siamo goduti un bel po’ di ore di sole poiché verso mezzogiorno ha cominciato a schiarire!

Anche questa volta la scelta di uscire è stata la migliore!