Anello del Foisc mt 2208
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Da solo con Billie decido di fare un giro nella zona del Foisc. Volevo partire da Madrano ma la cronica assenza di parcheggi mi induce a partire da Airolo. Al ritorno invece scoprirò che c'è un ampio parcheggio gratuito appena sotto Madrano a fianco del campo sportivo..... Lasciata l'auto dopo una chiesetta seguo la stradina che porta in val Canaria e quindi scendo al torrente, traverso su ponte e risalgo a Madrano (!). Da qui seguo il sentiero nel fitto bosco che porta a Ce di Fuori e che avevo già percorso anni fa per andare alla capanna Cadlimo. Nel bosco trovo ancora intatta la grossa scala di legno che mi aveva stupito precedentemente (vedasi foto). Da Ce seguo il solito percorso fino a pian Toi. In effetti volevo salire al piz Camoghè o Tom ma il tempo nuvoloso non mi ha invogliato in quella direzione e quindi da Pian Toi salgo in modo diretto il largo crestone che porta al Foisc. Qui si cammina senza sentiero ma su bassi cespugli che comunque non danno particolarmente fastidio. Incontro tre altri ecursionisti di Varese che seguono invece il sentiero per la bocchetta Foisc e che poi arrivano anche loro al rifugio. Ovviamente con queste nuvole il panorama che tutti sanno bellissimo perde un poco. Al rifugio mi fermo per la sosta pranzo in piacevole compagnia di queste tre persone che ringrazio. Tra di loro c'è anche una signora medico di base e sarebbe stato interessante che ci fosse stata anche Pinuccia : avrebbe scambiato diverse opinioni nel campo sanitario e para sanitario....... Dopo aver scritto sul libro del rifugio ed aver notato la precedente salita di Alberto e Mauro (foto) riparto seguendo il magnifico sentiero che tra pratri fioriti e bei boschi di larici porta alla stazione superiore della funicolare del Ritom. Sosta per Billie (caffè). Riparto sulla strada asfaltata sino a sotto Orlascio dove trovo la stradina sterrata che porta a Cassina e Brugnasco. Prima della sporchissima zona dell'azienda agricola scendo direttamente dai prati appena tagliati, seguo la strada asfaltata per circa 200 metri e poi scendo per il sentiero denominato "strada dei morti" (foto) che mi permette di arrivare a Madrano senza toccare asfalto, anzi trattasi di bel tracciato nel fresco dei boschi e questo per la gioia di Billie (stanca per il caldo). Da Madrano seguendo la "strad alta" arrivo al parcheggio. Gita normale in una bella zona ben conosciuta. I miei tempi odierni: salita ore 2,45 + 15' sosta- sosta pranzo h 2- discesa ore 2,15 + 30' soste.
Tourengänger:
turistalpi

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