Cima dell' Uomo 2390mt - giro ad anello dalla Val Ruscada
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Compleanno di Paolo (Brown), un ‘escursione da ricordare …
Nel nostro piccolo gruppo i compleanni si festeggiano con una bella escursione, al festeggiato tocca decidere tra alcune proposte, e soprattutto in estate puntiamo a qualcosa di particolare.
Propongo a Paolo una escursione che avevamo in programma da tempo, ma un poco sopra le nostre medie, ma per un compleanno si deve fare qualcosa da ricordare …
Meta prevista la Cima dell’ Uomo, una vetta molto panoramica e per nulla banale, che si trova in alto poco oltre Bellinzona, raggiungibile da diversi punti.
La via più conosciuta è passando dalla Capanna Albagno (in proposito leggete il report di siso in vetta qualche ora prima di noi), oppure soggiornando alla Capanna Borgna, io ho visto due vecchie relazioni che mi sembra giusto citare, una di Cappef e l’ altra dell’ amico Marcello Pucci)), che fanno un giro ad anello, ma una nel senso opposto dell’ altra.
Le prospettive sono comuni, un percorso molto lungo, un dislivello non da poco, e so che il mio fiato (considerando anche la calura) ne soffrirà, ma la voglia è proprio tanta.
Partiamo dai Monti della Gana a 1100mt, 12° ed un cielo completamente privo di nuvole, sarà di certo una giornata di gran caldo. C’e’ un bel parcheggio, la strada prosegue, ma il traffico è per i soli veicoli autorizzati.
Percorriamo 2Km su asfalto, all’ ombra di grandi faggi, e raggiungiamo Monti della Motta a 1291mt, nella fretta di proseguire prendiamo il sentiero in piano che prosegue infilandosi nel bosco, scopriremo, una quindicina di minuti dopo dal gps, che il sentiero porta in Val Ruscada, originariamente era previsto di ritornare da questa parte, proseguiamo sapendo che faremo il giro al contrario, poco male la vetta è a ben 9Km più o meno al centro dei due percorsi.
Compiuto il giro posso anche dire che è stato un bene aver fatto il giro da questa parte, ci siamo goduto la Val Ruscada, il suo torrente e le fresche acque, per tutta la lunga mattinata.
Il sentiero che porta a questa bella e chiusa vallata è molto bello, molto meno frequentato dell’ altra via che porta anche alla capanna Borgna.
Si sale tra bei boschi, a proposito sul sentiero è indicato di fare attenzione perché è incorso taglio e pulizia piante, in un tratto sale con zig-zag guadagnando bruscamente quota, sul sentiero Angelo trova un fungo, dopo averlo ben tastato … lo troviamo in compagnia di uno stupendo porcino … che fortuna.
Si sale fino a 1600mt, per poi scendere il località “Vicolo del Lupo” verso il torrente perdendo oltre 100mt. Siamo All’ Alpe Corte di Mezzo della Val Ruscada, attraversiamo un ponticello sopra un torrente dalle acque meravigliosamente trasparenti, piccola sosta per rinfrescarci.
Dai 1491 metri del ponticello possiamo ammirare la lunga Valle di Ruscada che ci accingiamo a percorrere, ed in fondo poco a destra la nostra meta, la Cima dell’ Uomo.
Il paesaggio è meraviglioso, silenzioso e selvaggio.
Alle 10:00 iniziamo la vera e dura salita, la vallata si compone di tre piani divisi con saliti abbastanza ripidi dove il torrente forma delle cascate nella roccia, comunque il sentiero è ben segnalato e battuto.
Risaliamo la prima cascata sulla destra (sinistra orografica), raggiungendo la Corte di Cima a 1728mt, è in disuso. Facciamo una bella pausa di 15m, per tentare un dislivello importante come questo ho chiesto di fare 2 o 3 stop per recuperare fiato.
Ripartiamo, questa volta si sale sulla sinistra della cascatella, sopra l’ alpeggio, raggiungendo un ulteriore terrazzo, rinfrescata e via diritti e diretti al bocchetta di Medee.
Raggiungiamo la bocchetta a mezzogiorno, pausa per prendere energia, e ne servirà parecchia per l’ ultima fatica. La vetta è sopra di noi apparentemente invalicabile, il sentiero sale la dorsale fino sotto i bastioni rocciosi, poi aggira la cima verso sud-est.
Ma andiamo per passi, questa volta da fare con sicurezza ed accortezza. Il paesaggio si fa decisamente alpino.
Si passa sopra una pietraia poco stabile, poi a lato di due grandi pinnacoli rocciosi, divisi da una fessura verticale che li divide interamente, sotto le pareti si inzia ad aggirare la vetta, per raggiungere il passo della Cima dell’ Uomo a 2339mt, incrocio con il sentiero che proviene dalla Capanna Albagno.
La cima è indicata a 10min, ma sono 10min abbastanza adrenalinici ….
Si deve superare un canaletto, in lunghezza circa una ventina di metri, abbastanza verticale. Lasciamo le racchette in basso ed iniziamo la salita.
I primi quattro sono già in cima, io e Matteo (che gentilmente mi aspetta) ci arrampichiamo sul canale, con le foto cercherò di convincervi che non è pericoloso, non è esposto ma è ripido, quindi da fare con attenzione.
In alto al canale inizia un sentierino in costa che ritorna indietro fino alla raggiungere la croce di vetta.
La mia soddisfazione è tanta, so che oggi ho superato molti dei miei limiti personali, e dopo aver goduto della stupenda vista a 360° mi siedo a riposare.
Questa vetta è proprio in una splendida posizione, molto panoramica, le vette più alte sono abbastanza lontane da non disturbare gli orizzonti di valli e cime lontane.
Solo la calura e l’ umidità negano una vista completamente chiara, comunque la soddisfazione è massima.
Pausa di 20m in cima, foto panoramica (sul sito) e foto di vetta, preferiamo mangiare in basso, e visti i festeggiamenti superare il canaletto “sobri” ….
Aiutandosi con il posteriore … la discesa del canaletto è rapida e tranquilla, scendendo in fila indiana si prende sicurezza e uno è subito pronto ad aiutare, se necessario, il vicino.
Riprendiamo la discesa sul sentiero a ritroso fino alla bocchetta di Medee, prendiamo il sentiero verso il passo di Ruscada, ma considerto l' orario ci fermiamo per il pranzo, vicino ad un laghetto a 2100mt, sopra una grande pietra orizzontale.
Pranziamo e diamo inizio ai brindisi, bicchieri flute, prosecco (purtroppo non così fresco) e bacardi, torta, caffè, grappetta, cioccolata … non manca nulla.
Il festeggiato che normalmente non è di poche parole, fatica a trovare gli argomenti, sarà la grappa o un inzio di stanchezza?
Siamo felici ed orgogliosi, abbiamo pranzato sotto la nostra “conquista”, ma la via del ritorno è lunga quindi preparati gli zaini scendiamo al passo di Ruscada, di qui in poco meno di 20minuti alla capanna Borgna.
Questa capanna è un gioliellino, la posizione stupenda verso la Val Verzasca e la grande mole del Vogorno, alle spalle il Madone, il passo di Ruscada, la cresta rocciosa del Madonetto.
Anche le baite in sasso che compongo la capanna sono stupende, la principale con cucina e refettorio, ed ampio locale superiore con brande, poi una piccola baita sempre in sasso con dormitorio (piano superiore) e bagno al piano inferiore.
Ad aver saputo che in 20-25minuti potevamo scendere in questo angolo di paradiso … scendevamo qui a festeggiare, ma ci “accontentiamo”.
Pausa e rinfresco alla fontana esterna ed iniziamo il percorso verso la Forcola ed i Monti della Motta.
Dal passo guido il gruppetto in discesa e lo faccio per un bel pezzo verso la forcola, poi improvvisa una risalita di oltre 100mt di dislivello, sotto il sole pieno, … il fiato ne risente e mi ritiro in ultima posizione, come sempre nelle salite.
E’ molto lunga anche la discesa, come ho già detto, la vetta si trova più o meno al centro delle due vie, poco meno di 9Km per lato …
Raggiungiamo la Forcola a 1717mt, finalmente nel bosco e all’ ombra. Scendiamo all’ Alpe di Sassello (fontana) e sempre seguendo il sentiero per il Monti della Motta, per un bel tratto in piano e poi in discesa sul costone raggiungiamo le belle baite della Motta.
Ad ogni ruscello o fontana una pausa per bere e rinfrescarsi.
Raggiungiamo la strada asfaltata, sappiamo che abbiamo ancora 2Km da percorrere, ma sembrano non finire mai …
Al parcheggio ci cambiamo con calma, la stanchezza si vede, ma anche la soddisfazione personale per qualcosa di più del solito …
Solito riassuntino:
Andata (fino al pranzo) : 9.94 Km 5:37 con soste, 4:42 nette
Ritorno : 7,72 Km, 2:50 con soste, 2:30 nette
Percorso: 17,6Km, 7:12 nette, 9:25 lorde
Dislivello: 1280 mt assoluto, 1808 mt relativo
Partecipanti: Giorgio giorgio59m, Gimmy
gimmy, Roberto
roberto59, Angelo e Matteo
Altre foto, una bella foto panoramica, diario, files, sul nostro sito :
Girovagando
www.girovagando.net escursione # 99




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