La bocchetta delle meraviglie...Pizzo Rabbi, lago Ledu' e bocchetta del cannone
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I posti magici li conserviamo con cura. Nel cuore.
Ci ricordano che i sogni esistono.
A noi renderli possibili...
L'idea di ritornare al lago Ledu' era li da anni. Anche quella di fare un'escursione con

Come sempre accade, c'è un momento giusto per tutto, in cui i pezzi del puzzle si incastrano.
E così, in questo giovedi dal meteo perfetto, con Miky e Sabry, riusciamo a trascinare finalmente anche il solitario Giordano, al quale diamo un assaggio del Nostro mitico gruppo. Lui, esperto girovago dell' alto lago, non è pero mai salito da questo versante. Così, detto fatto, ritrovo presto, bar con pass al bar di Gordona, alle 8.15, con un bel clima fresco, siam pronti a partire da pra Pincee x questa avventura.
La nostra meta, o meglio la bocchetta, si vede gia' da li...
Dopo il tratto di avvicinamento lungo il fiume, la salita nel bosco non molla davvero mai, fino ad arrivare al pianoro incantevole dell'ape Campo.......che lascia sempre a bocca aperta, con quell'anfiteatro roccioso e selvaggio li dietro, maestoso ed impervio.
Il lungo avvicinamento al canalone finale, scorre via facile tra balze, placche e gande, affrontato al ritmo giusto, con Giordano che "frena" letteralmente la mitica Wonder, che nn sta piu' nella pelle.
E quando sbuchiamo finalmente oltre il "gendarme" della bocchetta...
c'è davvero chi resta senza parole, e lo spettacolo che ci si presenta, che mi si ripresenta...
E' di quelli da incorniciare.
E restiamo li...a fissare quello che abbiamo davanti...un po increduli, un po felici.
Il lago, il Nostro lago...da una delle angolazioni piu' suggestive, che ne abbraccia
diversi punti salienti...Magia...
Il cuore si riempie di sensazioni positive, la mente vola...
Il silenzio rende tutto surreale...quasi un sogno dal quale hai paura di svegliarti di colpo...
A riportarci alla realta', ci pensa la risata di Sabry,
a Giordano risuonera' nella testa x giorni e giorni...
Noi ci siamo abituati.
Riesco perfino a persuadere Giordano ad una foto di gruppo. Storica.
La salita al Rabbi la facciamo in scioltezza su traccia libera. Anche Miky, in ripresa, ci arriva spinto dall'adrenalina del momento. Foto di rito anche qui, ormai Giordano si è arreso a Noi.
Poi giu verso il lago ed il bivacco, comoda pausa pranzo con vista, e che vista...
Non ce ne vorremmo andare, l'ora e i cumuli dal lago ci convincono alla resa.
Discesa con calma, visto il terreno instabile ed impegnativo. Lunga e cmq piacevole.
Arriviamo all' auto stanchi ma contenti poco prima delle 18.
Gruppo inedito e ben assortito. Abbiamo "deviato" anche Giordano dalle sue abitudini.
Sconvolto dal Nostro vociare allegro, ma direi ben integrato.
Grazie a tutti x aver condiviso questa bella giornata.
Soddisfattissimi.
Alla prossima.

La solitudine è indispensabile per l'uomo perchè acutizza la sensibilità ed amplifica le emozioni.
La giornata è perfetta. Finalmente il meteo è dalla nostra e anche la scelta dell'escursione è nella mia wishlist da tempo.
Ci sono momenti in cui è necessario stare fuori tempo.
Arrendersi di fronte alla necessità di girare in tondo e continuamente su sè stessi.
Serve lasciarle andare tutte quante, quelle abitudini cicliche che, senza sosta richiedono automatismi e frenesia, rinunciando all'affanno di dover raggiungere un obiettivo ad ogni costo.
Arrendersi al ritmo naturale del nostro essere, ridimensionare la corposità dei pensieri quando ormai hanno perso la leggerezza.
Occorre fermarsi ogni tanto, che a correre sempre si rischia di superare i dettagli di cui abbiamo bisogno, di superare anche le piccole meraviglie destinate a noi.
E le meraviglie hanno passi piccoli, falcate corte.
Lascia che ci prendano, lascia che ci raggiungano.
Lascia che ci travolgano.
Indubbiamente la magia di questa splendida valle ha zittito anche una come me.
Ci sono momenti che restano incisi nel cuore per sempre e, qualsiasi cosa succeda, mai nessuno potrà cancellare. Come l'immagine che ci si presenta sbucando dalla bocchetta dopo la dura salita.
Da incorniciare. E vivere.
VIVERE, sei lettere, numerosi istanti, migliaia di emozioni da custodire.
E risate.
Fragorose, di quelle che possono trapanarti le orecchie e riecheggiare all'infinito nelle orecchie di chi a noi si è dovuto arrendere. Soprattutto a me!!!
Se serve mi faccio tutta la felicità a piedi.
Emozionante aver potuto condividere una giornata così speciale anche con Giordano. Magari la prossima volta, sempre che non sia troppo devastato da questa esperienza, un autografo me lo concede :)
Stra soddisfattttttisssssima!!!
Alla prossima
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Kommentare (23)