In tempi di prevenzione evito Maddalena... e viceversa.


Publiziert von Menek , 21. März 2020 um 16:37.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:11 März 2020
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:45
Aufstieg: 320 m
Abstieg: 320 m
Strecke:Ad Asola, di Km 3,900
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia fraz. Caionvico. Qualche posto auto lungo le vie e nella piazza della Chiesa.

Ho finito il mio turno di lavoro, sono a casa, sto pranzando e intanto guardo il sole fuori dalla finestra. Penso. Penso mentre qualcosa all'altezza dello stomaco mi dice che devo alzare il culo per fare un giro sulla "Maddala". Sino a prova contraria sono ancora nel territorio comunale di Brescia... metti che cambino le regole al prossimo starnuto!
Frazione di Caionvico. Lascio la macchina nella piazzetta antistante la chiesa di S. Faustino e Giovita e mi avvio lungo lo stradello che sale verso la falesia Molinari, poi al primo bivio seguo le indicazioni per la Via Marina. Qua il sentiero è ben tenuto, ottimamente segnalato, e con curiosità raggiungo la Casina Sella. Molto carina questa casina, quando tutta sta buriana sarà passata verrò qua con i miei amici a fare una piccola festicciola.
Continuo il mio cammino, in una zona della Maddalena ove non sono mai passato, l'intento è quello di buttare un occhio verso una zona rocciosa che a prima vista sembra arrampicabile; seguo un sentiero "per esperti", che francamente trovo un po forzata come valutazione, poi finalmente sono nella zona interessata. Niente, Gnar@, le rocce sono inarrampicabili perchè sembra che siano a rischio frana, sono sigillate con i cavi d'acciaio e sono tenute sotto controllo.
Peccato.
Ora non mi resta che continuare la mia perlustrazione seguendo la bella traccia che porta al Forte Garibaldi, qua sono presenti appostamenti risalenti alla Grande Guerra e una grande croce che domina parte di S. Eufemia; intercettato il Sentiero 1, lo abbandono poco dopo per visitare il bel Punto Panoramico anche questo sfuggito sino ad ora al mio pellegrinare sulla Maddalena.
Da questo punto in poi i sentieri non mi sono nuovi, per questo cammino spedito e con l'occhio che guarda verso altri anfratti più o meno nascosti buoni da visitare la prossima volta; passo la zona delle grotte, faccio una veloce capatina alla Falesia Molinari, poi seguendo il sentiero N°14 scendo (segnalato) verso Caionvico, dove prima di arrivare in paese ri-incontro le due ragazze intercettate nei pressi della Casina Sella, sembra abbiano perso il sentiero per salire in Maddalena... (!!!). Sembra quasi incredibile che non siano salite sulla Maddala, qua tutto porta in Maddalena. Ogni piccola traccia porta sulla Maddalena. Le avevo anche indirizzate bene. Vabbè, mi han detto che si stanno allenando in vista del cammino Bologna-Firenze. Speriamo in bene per il loro giro futuro.
Ecco, il giro è concluso. La sera non mi resta che ascoltare alla Tv le ultime restrizioni della libertà di movimento volute dai nostri governanti e supportate dai vari presidenti di regione (ed opposizione tutta). Stop ai giri in montagna, anche quando la montagna stessa fa parte del comune di residenza. Non mi resta che adeguarmi alle nuove misure.
Fortunatamente alla radio ho sentito l'unica bella notizia della giornata: l'involucro del formaggio Nonno Nanni ha cambiato aspetto.
Adesso si che posso rilassarmi e aspettare con più calma giorni migliori...
A' la prochaine sulle amate montagne.
Il mio abbraccio (virtuale) va a chi sta lottando in prima fila nei presidi sanitari, dalla cuoca ai dottori passando da chi lavora per igienizzare gli ambienti. Senza però dimenticare tutti gli addetti esposti al contagio perchè "obbligati" a tener aperto fabbriche (che non producono cibo)  e quant'altro.
Menek


Tourengänger: Menek


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Kommentare (7)


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Alpingio hat gesagt:
Gesendet am 21. März 2020 um 18:41
Beato te che hai la fortuna di avere la montagna dietro l'angolo..io devo fare almeno 40km :(
Ciao Dome
Giovanni

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2020 um 12:30
Purtroppo Giovanni ( ma anche comprensibilmente ) da adesso avere la montagna sotto casa non autorizzerà comunque a farsi dei giri ... è dura per tutti figuriamoci a noi abituati all'aria aperta però pensiamo proprio a queste zone e a chi è chiuso per delle ore in un ospedale con turni massacranti fisiologicamente ma sopratutto psicologicamente e forse ci sentiremo anche un po privilegiati nel poter restare in casa !

Ciao Giorgio

Alpingio hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2020 um 22:08
Si siamo privilegiati a rimanere a casa... soprattutto se pensiamo alla guerra che attualmente abbiamo nei nostri ospedali..il mio pensiero va a questi eroi..a noi è chiesto solo di rimanere a casa e così dobbiamo fare!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2020 um 12:08
In parte mi rifaccio al tuo pensiero, Gio. Salutoni
Menek

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2020 um 12:07
Teoticamente ora sono fortunato, teoricamente...
La Maddala ogni mattina mi chiama e mi provoca. Ma io resisto! :)
Quando abitavo a Crema ero nelle tue stesse condizioni. Ma non è mai stato un grande problema. Penso sia lo stesso x te.
Ciao Gioan
Menek

Arbutus hat gesagt: Cai Onvico
Gesendet am 15. Mai 2020 um 13:49
Chi abita a Caionvico riceve automaticamente la tessera del Cai Onvico. Se Caionvico fosse in Toscana sarebbe una m*rda per tutti: Cai on vico. Boia, che pensieri profondi. Si vede che a stare in casa si rincoglionisce più del normale.

Menek hat gesagt: RE:Cai Onvico
Gesendet am 18. Mai 2020 um 16:09
Accidenti, non so neanche come risponderti... :)))
Un abbraccio a distanza
Menek


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