Magico Massone
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jkuks Inutile negarlo, questa cima ha per me qualcosa di magico. Sarà che la vedo tutti i giorni da casa, e che ho così modo di controllare lo stato della neve, la rincorsa delle nubi che la circondano, le varie colorazioni che prende a seconda dell'ora del giorno e delle condizioni meteo…
Di fatto, a costo di essere spernacchiato, decido di andarci ancora una volta.
Sarà anche perché, complice l'avvicinarsi del periodo elettorale, il lavoro si è fatto serrato… questo è infatti, come nel calcio, che gli uscenti devono dar conto del lavoro fatto e i wannabe entranti cercano di vendere bene il loro prodotto, molto spesso screditando quanto svolto dagli altri.
Dicevo, complice il periodo concitato, ritaglio il mio spazio e lo dedico al Massone.
E come al solito, questa bellissima cima mi ripaga. Oggi molta gente sul tracciato, almeno sino al Cerrano… ma pochissimi sulla cima (siamo tre in tutto) causa neve per nulla stabile appoggiata sul solito maledetto paglione.
Non è un caso che siamo tutti armati di ramponi.
Non starò a raccontare l'itinerario, quanto le sensazioni che mi ha donato… la lunghissima cresta, che regala una stupenda vista sui nostri laghi (Maggiore, Orta, Varese, Ternate, Monate, Mergozzo) è quanto di meglio si possa desiderare, e l'ultimo tratto, innevato, che separa l'Eyahora dal Massone è un'autentica libidine.
Di fatto, a costo di essere spernacchiato, decido di andarci ancora una volta.
Sarà anche perché, complice l'avvicinarsi del periodo elettorale, il lavoro si è fatto serrato… questo è infatti, come nel calcio, che gli uscenti devono dar conto del lavoro fatto e i wannabe entranti cercano di vendere bene il loro prodotto, molto spesso screditando quanto svolto dagli altri.
Dicevo, complice il periodo concitato, ritaglio il mio spazio e lo dedico al Massone.
E come al solito, questa bellissima cima mi ripaga. Oggi molta gente sul tracciato, almeno sino al Cerrano… ma pochissimi sulla cima (siamo tre in tutto) causa neve per nulla stabile appoggiata sul solito maledetto paglione.
Non è un caso che siamo tutti armati di ramponi.
Non starò a raccontare l'itinerario, quanto le sensazioni che mi ha donato… la lunghissima cresta, che regala una stupenda vista sui nostri laghi (Maggiore, Orta, Varese, Ternate, Monate, Mergozzo) è quanto di meglio si possa desiderare, e l'ultimo tratto, innevato, che separa l'Eyahora dal Massone è un'autentica libidine.
Tourengänger:
jkuks
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