Scrigno di Poltrinone (Cima Nord e Sud) e Motto di Leven
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Ci avviamo con calma lungo il primo tratto di strada asfaltata per poi imboccare il sentiero per Cascina Nova prima e Alpe Pisciarotto poi. Tra il cielo grigio e il bosco ormai poco incantevole saliamo lungo il sentiero in un contesto che definirei "anonimo", senza particolari spunti di bellezza. Fortunatamente oggi è la compagnia la principale fonte di bellezza e quindi proseguiamo l'escursione convinti di portare a casa un giro piacevole ma che non ci regalerà nulla di particolare ... oltre alle mille battute tra di noi.
Ma poi come spesso succede tra i monti qualcosa cambia e una semplice escursione si trasforma in una piccola avventura ... inizi quindi a guardarti attorno con un'altra ottica, con un altro sentimento. Allora il panorama fatto di cieli grigi e monti in "bianco e nero" diventa un "quadro dipinto" (cit. Angelo) e la presenza di neve, principale artefice del "cambiamento" di oggi, diventa l'occasione per provare a fare un percorso originale e in parte incognito.
Potremmo dire che tutto inizia a quota 1700 circa, in vista dell'Alpe Poltrinone, dove la neve al suolo inizia ad avere uno strato abbastanza consistente da dover indossare le ghette e da permetterci di puntare alla cima senza un percorso obbligato ma seguendo le inclinazioni più favorevoli del pendio. Iniziamo a tracciare con allegria il nostro percorso ... senza difficoltà ... fino alla vetta nord dello Scrigno di Poltrinone, dove ci concediamo una buona pausa accompagnati da qualche caldo raggio di sole.
Dalla cima Nord puntiamo direttamente alla cima Sud seguendo fedelmente la linea di cresta senza incontrare difficoltà di sorta. Ora mettiamo nel mirino la cima successiva, il Motto di Leven ma invece che scendere fin quasi all'Alpe di Poltrinone per poi risalire alla Bocchetta, decidiamo di continuare in "esplorazione" lungo la cresta anche se più avanti si notano alcuni passaggi e ipotetici brevi saltini che potrebbero sbarrarci la strada. Mettiamo quindi in conto la possibilità di dover tornare sui nostri passi.
Proseguiamo lungo la cresta di "misto" ... roccette, piante e neve ... scoprendo man mano che tutti i punti che sembravano critici sono superabili senza eccessiva difficoltà ... anzi, ci regalano un paio di divertenti passaggi in cui usare le mani ... bello!
Giungiamo alla Bocchetta di Poltrinone e proseguiamo a tracciare sulla neve lungo il sentiero fino in cima al Motto di Leven, dove abbandoniamo del tutto qualsiasi altra improbabile idea di proseguire fin sulla dorsale principale e ci gustiamo insieme questa nostra piccola avventura. Tornati alla Bocchetta imbocchiamo il sentiero in discesa che transita da La Valletta e che permette di ricongiungersi con la strada per l'Alpe Giumello e da qui facilmente si ritorna alla macchina.
Angelo
La Val Morobbia è molto suggestiva e ciò che realmente mi ha colpito sono le sue tante belle cime rocciose che la delimitano in alcuni versanti...
Peccato non aver visto i Lupi, affascinanti creature che adoro, ma qualche chiara e nitida traccia sulla neve l' abbiamo trovata.
Grazie Andrea per aver scovato il simpatico Boulder roccioso nella divertente cresta affrontata... :-)
Grazie a tutti soci per la bella giornata trascorsa insieme...
Communities: Ticino Selvaggio, Hikr in italiano
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Kommentare (8)