Colmegnone 1383 m e Sasso Gordona 1410 m
Il freddo pungente non ci permette una sosta. Scendiamo immediatamente, e saliamo alla Cappella San Bernardo, dove possiamo fare una sosta un po’ riparata. Fino a qui poca neve ma, la discesa lungo la dorsale del San Bernardo ci riserva una bella sorpresa, cumuli di neve farinosa, sprofondiamo alla grande grazie anche al letto di foglie sottostante, tutto ciò rende la breve discesa divertentissima, anche se poi ci ritroviamo gli scarponi pieni di neve!
Proseguiamo verso i Monti di Binate e il Sasso Gordona. Prima della deviazione ufficiale per il Sasso Gordona imbocchiamo una traccia che ci porta sull’anonima Cima Fontanella e quindi sul sentiero per il Sasso Gordona. La neve non crea problemi ma si deve stare attenti a quella vecchia ormai ghiacciata e ora coperta. Provvidenziali, con questa situazione, le catene finali. Dalla croce percorriamo la breve cresta per la discesa attrezzata, e devo dire fortunatamente attrezzata...la neve tiene ma l’esposizione si fa sentire. Un piccolo sasso sto Sasso Gordona cui però si deve rispetto, soprattutto trovandolo in questa situazione. Terminata la parte rocciosa scivoliamo allegramente al rifugio. Prima però una salita veloce al Poncione di Cabbio dove non siamo mai stati e che offre un bel colpo d’occhio sul Sasso Gordona.
Scendiamo quindi al rifugio dove facciamo la conoscenza dei simpatici nuovi gestori, Gianni, Cinzia e Trilly. L’accoglienza e l’ambiente del nuovo rifugio è ottima, i ragazzi sono partiti bene! In bocca al lupo!
Il rientro alla Colma di Binate lo facciamo per il sentiero delle trincee, l’altro già lo conoscevamo, ora, visti entambi… l’altro è più bello!
Giungiamo al rifugio Murelli dove facciamo una breve sosta dopo di che proseguiamo lungo la dorsale seguendo i cartelli del M.I.T. alla ricerca della discesa per Monti di Urio. La troviamo grazie al GPS, sulla dorsale non ci sono indicazioni, non so se si trovano sulla strada sottostante. Comunque il sentiero è una larga ex mulattiera, un po’ rovinata che migliora man mano che si scende anche se aumenta la ripidità!
Giunti al cimitero di Urio ritorniamo sulla Via Verde. Passiamo davanti alla Chiesa di Santa Marta e chiudiamo l’anello.
T3+ per la salita e la discesa dal Sasso Gordona con neve.
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