Mont Ouillè 2521 m e Mont Herban 3004 m
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Attraversiamo i prati di Sant’Orso e cominciamo a salire ripidamente verso l’alpeggio di Les Ors. La prima cima è già ben visibile, a picco su Cogne.
Dopo aver attraversato un bel bosco e raggiunto l’alpeggio, proseguiamo in direzione del Colle della Rossa fino al bivio che indica il Rifugio Vittorio Sella a sx.
Perdiamo qualche metro di quota per riprendere a salire a tornanti. Raggiungiamo uno stretto colle dove a sx è già ben visibile, poco più alta di noi, la cima del Mont Ouillè. Seguiamo la traccia che in traverso ci porta sotto le rocce. La traccia si fa più labile, sale ripidamente su erba alle roccette sotto la cima, roccette che risaliamo in breve e in maniera divertente.
Ritornati al colle continuiamo, per poco, sul sentiero per il rifugio Sella poi, senza percorso obbligato cominciamo a traversare in direzione della cima del Mont Herban. Ci accorgeremo solo in discesa che nella parte alta c’erano degli ometti, in ogni caso si può salire come meglio si crede.
Poichè i temporali previsti nel primo pomeriggio non sembrano intenzionati ad arrivare, decidiamo di proseguire per il Rifugio Sella.
Scendiamo a muzzo, in modo da intercettare il sentiero 18D se non ricordo male, che incroceremo all’altezza delle prime corde penso. Riprendiamo quindi subito a salire. Il sentiero rimane più o meno intorno ai 2500 m di quota facendo però qualche risalita. E’ piuttosto esposto, anche se i punti peggiori sono attrezzati con cavi. E’ simile ma più impegnativo e sicuramente più esposto di quello per i Casolari dell’Herbetet. Ci hanno poi detto che quest’anno era messo un po’ peggio degli anni precedenti.
Giunti al rifugio facciamo sosta pranzo e quindi scendiamo a Valnontey.
Ancora una mezz’oretta di bella sterrata e siamo di nuovo a Cogne senza aver preso una goccia d’acqua!
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