Muott'Ota (2458 m) - anello da Sils Maria
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Mattinata dal tempo incerto, alle 8 rompo gli indugi e mi incammino direttamente da casa.
Raggiungo il centro di Sils Maria e prendo il sentiero per la Val Fex, ignorando le indicazioni per la mia meta, ovvero il Muott'Ota, che mi farebbero salire direttamente sulla cima più bassa della cresta, da cui io voglio passare invece con un giro più ampio, toccando anche la cima quota 2458 m.
Il Muott'Ota difatti non è una vera e propria cima, ma è il crinale che separa la Val Fex dalla Val Fedoz.
Raggiungo in successione Fex Piatta (0h25) e Fex Crasta (0h35), quindi prendo il sentiero che si stacca a destra con indicazioni per Muott'Ota e Fex Curtins.
Dopo una breve salita, si cammina nel bosco a mezzacosta restando alti sulla Val Fex, finchè sulla destra si stacca il sentiero indicato per il Muott'Ota. In realtà scoprirò dopo che potevo anche proseguire lungo la Val Fex, per prendere il sentiero che sale al Muott'Ota dall'Alp da Segl, facendo un giro così leggermente più ampio.
Il mio sentiero sale con continue svolte nel bosco, fino a sbucare poco sotto il crinale. Intorno ai 2270 m di quota abbandono il sentiero ufficiale, che prosegue a destra verso la cimetta alta 2329 m, e risalgo liberamente sui prati, attraversando due piccoli nevai residui, fino a raggiungere la cima alta 2458 m (1h35).
Mi gusto il panorama qualche minuto, quindi inizio la discesa verso la cima 2329 m, seguendo il sentiero che percorre il magnifico crinale. La vista sui laghi engadinesi è davvero fantastica: anche in una giornata con le cime nascoste dalle nuvole, l'Engadina regala panorami mozzafiato!
Raggiunta la cima più bassa del Muott'Ota (1h55), approfitto del momento soleggiato e mi concedo una piccola pausa sulla panchina.
Quindi riprendo la discesa seguendo il sentiero verso Sils.
Rientrato nel bosco abbandono il sentiero principale e seguo le indicazioni per Isola, volendo allungare leggermente il giro e ripassare dopo anni per quel meraviglioso villaggio a cui sono legati tanti bei ricordi della mia infanzia!
In un breve tratto il sentiero si fa meno evidente, per fortuna vedo sotto di me delle paline gialle, che fanno da punto di riferimento. ed in breve raggiungo. Qui Isola non è più indicata, ma basta prendere il sentiero di sinistra (direzione Maloja) e dopo pochi metri si trova un'altra palina che riporta nuovamente l'indicazione per Isola.
Sbucato con un piacevole discesa nei pressi del villlaggio (2h55) scatto qualche foto, quindi prendo il sentiero, percorso tante volte nei decenni passati, che costeggiando il Lago di Sils mi riporta in paese.
Attraverso nuovamente le stradine del centro ed in breve sono di nuovo a casa, a conclusione di quella che sarà l'unica vera escursione di queste, comunque magnifiche, ferie engadinesi!
Raggiungo il centro di Sils Maria e prendo il sentiero per la Val Fex, ignorando le indicazioni per la mia meta, ovvero il Muott'Ota, che mi farebbero salire direttamente sulla cima più bassa della cresta, da cui io voglio passare invece con un giro più ampio, toccando anche la cima quota 2458 m.
Il Muott'Ota difatti non è una vera e propria cima, ma è il crinale che separa la Val Fex dalla Val Fedoz.
Raggiungo in successione Fex Piatta (0h25) e Fex Crasta (0h35), quindi prendo il sentiero che si stacca a destra con indicazioni per Muott'Ota e Fex Curtins.
Dopo una breve salita, si cammina nel bosco a mezzacosta restando alti sulla Val Fex, finchè sulla destra si stacca il sentiero indicato per il Muott'Ota. In realtà scoprirò dopo che potevo anche proseguire lungo la Val Fex, per prendere il sentiero che sale al Muott'Ota dall'Alp da Segl, facendo un giro così leggermente più ampio.
Il mio sentiero sale con continue svolte nel bosco, fino a sbucare poco sotto il crinale. Intorno ai 2270 m di quota abbandono il sentiero ufficiale, che prosegue a destra verso la cimetta alta 2329 m, e risalgo liberamente sui prati, attraversando due piccoli nevai residui, fino a raggiungere la cima alta 2458 m (1h35).
Mi gusto il panorama qualche minuto, quindi inizio la discesa verso la cima 2329 m, seguendo il sentiero che percorre il magnifico crinale. La vista sui laghi engadinesi è davvero fantastica: anche in una giornata con le cime nascoste dalle nuvole, l'Engadina regala panorami mozzafiato!
Raggiunta la cima più bassa del Muott'Ota (1h55), approfitto del momento soleggiato e mi concedo una piccola pausa sulla panchina.
Quindi riprendo la discesa seguendo il sentiero verso Sils.
Rientrato nel bosco abbandono il sentiero principale e seguo le indicazioni per Isola, volendo allungare leggermente il giro e ripassare dopo anni per quel meraviglioso villaggio a cui sono legati tanti bei ricordi della mia infanzia!
In un breve tratto il sentiero si fa meno evidente, per fortuna vedo sotto di me delle paline gialle, che fanno da punto di riferimento. ed in breve raggiungo. Qui Isola non è più indicata, ma basta prendere il sentiero di sinistra (direzione Maloja) e dopo pochi metri si trova un'altra palina che riporta nuovamente l'indicazione per Isola.
Sbucato con un piacevole discesa nei pressi del villlaggio (2h55) scatto qualche foto, quindi prendo il sentiero, percorso tante volte nei decenni passati, che costeggiando il Lago di Sils mi riporta in paese.
Attraverso nuovamente le stradine del centro ed in breve sono di nuovo a casa, a conclusione di quella che sarà l'unica vera escursione di queste, comunque magnifiche, ferie engadinesi!
Tourengänger:
peter86

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Kommentare (2)