In zona "Veget", col tempo balordo facciamo il Faièt!


Publiziert von Menek , 16. Dezember 2014 um 01:03. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:14 Dezember 2014
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 523 m
Abstieg: 537 m
Strecke:Percorso parzialmente ad anello di 6,500 km a/r: Alpe Ruspesso (950 m) - Rifugio Fantoli Ompio (1000 m) - Monte Faiè (1352 m) - Alpe Pianezza (1273 m) - Colma di Vercio (1255 m) - Alpe Caseracce (1241 m) - Rifugio Fantoli Ompio (1000 m) - Alpe Ruspesso (950 m.)

patripoli

Una giornata all'insegna dell'imprevisto e dell'incertezza......

Le prime a tradirci sono le previsioni!
Non che avessero promesso sole splendente, ma nemmeno una pioggia così insistente, almeno nel VCO, dove abbiamo scelto di andare.....proprio perchè sembrava essere una zona risparmiata da un tempo ingrato.

Ma passiamo ai fatti....
Partiamo di buon mattino con la pioggia che ci accompagna.....ed è già la terza volta in tre settimane..... Siamo però convinti che via via che ci sposteremo verso ovest il tempo migliorerà!
E infatti ci basta percorrere qualche km....che già non piove più, almeno fino a Verbania, dove addirittura vediamo in lontananza qualche apertura, seppur timida, tra le nuvole.
Ma via via che procediamo sulla Statale che costeggia il lago, la pioggia sembra prenderci di mira e, giunti a Cannero, scopriamo che ci è impossibile raggiungere Cannobio, nostra destinazione, causa chiusura strada.
E questo è la seconda fregatura di quest'oggi!
Dai nostri sguardi smarriti trapela la stessa domanda: "E adesso che facciamo?"
A un certo punto vediamo un cartello giallo, di quelli escursionistici, che indica: MORISSOLO 3 h e 30.
Io e Domenico siamo quasi dell'idea di imboccare quel sentiero e....vada come vada.....
Pino è un po' meno convinto, ma alla fine pioggia e nuvole rasoterra anzi .... rasolago..... congiurano per farci desistere.
Ed è a questo punto che Menek lancia l'idea di raggiungere un Rifugio dove fermarci e l'immagine di una polenta fumante si fa strada dentro di noi.....
Sì....ma chi conosce questi posti?
Rifugi ce ne saranno anche, ma dove?
Mi viene a mente che, durante una salita al Faiè di qualche anno fa, eravamo passati da un Rifugio....così mi collego a internet e lo trovo, si tratta del Rifugio Fantoli, che si trova a 1000 metri di quota, è raggiungibile con l'auto e, proprio per questo immaginiamo possa essere aperto.
Ideiamo un piano: giunti al Rifugio potremmo salire sul Faiè e al ritorno fermarci per il pranzo.

Detto....fatto!
Torniamo indietro e, grazie a San Navigatore, raggiungiamo l'Alpe Ruspesso dove, dopo esserci abbigliati di tutto punto per la camminata....e per la pioggia.....imbocchiamo il sentiero per il Faiè.
Dopo pochi minuti raggiungiamo l'Alpe Ompio, dove sorge il Rifugio....ovviamente chiuso!
Oggi non ce ne va bene una.....
Lo superiamo e iniziamo la salita, dolce all'inizio, ma poi sempre più ripida, che ci condurrà alla meta, non senza aver indossato le nostre mantelle per ripararci prima dalla pioggia e poi dalla neve.
Raggiunta la cima, che nonostante il tempo grigio ci regala un bel panorama, percorriamo la cresta che ci deposita alla Colma di Vercio e da lì, con un giro parzialmente ad anello, torniamo al Rifugio dove troviamo una panca coperta da una tettoia.
E' occupata da un gruppetto di escursionisti che abbiamo incontrato all'Alpe Pianezza i quali , forse mossi da pietà, in men che non si dica, ci liberano quello spazio ristretto ma riparato, dove possiamo mangiare senza infradiciarci, con Olmo sempre in giro ad elemosinare qualcosa di "sfizioso"

Arriviamo all'auto che è solo l'una, ma fermarsi ulteriormente sarebbe inutile e così ripartiamo, tutto sommato soddisfatti per aver recuperato una giornata che sembrava persa....
L'unico rimpianto è non aver fatto il giro che passa per Vercio, della cui esistenza ci accorgiamoi solo una volta arrivati all'auto, guardando la traccia GPS....
Un vero peccato non essercene resi conto per tempo!
Mi consola però l'idea che ci sarà una prossima volta.....

Menek66

Oramai sta diventando un Mantra questa situazione… ogni fottuto week end si va alla ricerca di angoli del Pianeta dove un timido raggio di Sole, ci possa permettere di fare ciò che più ci piace ( vabbè, non facciamo graduatorie), e  pensando di aver scovato  il famoso punto G del piacere escursionistico, ci siamo fiondati a cannone nel Verbanese; ma  ahimè  ad aspettarci, non abbiamo trovato ciò che ci aspettavamo,  perlomeno, non quello che avevamo “sperato”!

Coma già detto da Patrizia, giunti a Cannero, la strada risulta bloccata per una frana che divide in due il Lago, la pioggia  scende con una certa insistenza e più passiamo  il tempo in auto più comincia a far spazio in noi la demoralizzazione… Diamo un’occhiata sopra le nostre teste, e non si intravede niente di buono…  le nuvole sono talmente basse da sembrare dentro un banco di nebbia, e la  jattura è così forte da sfiorare il garrotamento degli “zebedei”.

Ma cosa volete… mica si faranno tutti sti chilometri per fare una gara di rutti all’Osteria del Beccofino, no? Ed infatti nessuno di noi vuole desistere, verso Verbania il tempo è leggermente migliore,  e grazie all’aiuto della tecnologia e di Santa Patrizia da Vignate,  progettiamo il Piano B. Et voilà il M. Faiè.

Sul Faiè non ci sono mai stato, non è certo il Breithorn, ma ogni montagna ha la sua dignità, ed  in più  con questo tempo, anche un’ipotetica   scalata sul Monte Letame, sembra una fantastica idea. Quindi, via! Si parte dall’Alpe Ruspesso con una leggera “brumella”, niente che possa lontanamente assomigliare al diluvio di Cannero, ed insieme all’indicazione per il M. Faiè  la dicitura Rif. Fantoli 0,10 minuti, illumina i nostri visi con un sorriso raggiante… vuoi vedere che si mangia veramente la polenta? 

Come è andata lo sapete, ma oggi questo è il meno dei problemi, quattro cosette in fondo zaino le abbiamo, e basta  ravanare tra il vestiario da Indiana Jones, per recuperare il minimo indispensabile per la sopravvivenza!

Camminiamo circondati dalle nubi su un mulattiera mai troppo impegnativa,  passando attraverso alcuni alpeggi a volte abbandonati,  non è così infangato come pensavamo,  e mentre ci spostiamo verso la cima, riusciamo persino a fare qualche foto verso il lago e le montagne circostanti che ogni tanto fanno capolino.

Adesso che stiamo per “strappare” sull’irta salita del Faièt, dalla leggera pioggerella si passa ai fiocchi di neve molto umida, una neve che si scioglie un metro prima del contatto a terra… ma  tutto sommato, anche questo imprevisto non altera la nostra voglia di camminare. Incredibilmente dalla cima, oltre al Verbano  vediamo il L. di Mergozzo e il L. d’Orta, e chi l’avrebbe detto con questo tempo, mentre il F. Ticino scorre silenzioso e azzurro sotto di noi.

E’ presto per mangiare e  le gambe reclamano movimento, che fare? Seguendo il crinale, scendiamo all’Alpe Pianezza e poi alla Colma di Vercio, come dei pirla non consultiamo la cartina o il prezioso Gps, e così, invece di prolungare ancora un po’ il giro puntando per l’Alpe Vercio, invertiamo la rotta seguendo un bel sentiero che in 20 minuti ci porta all’Alpe Caseracce (bellissimo) e poi giù di nuovo sino al rifugio, dove troviamo spazio al coperto per consumare i viveri. Il posto è bello, ma troviamo incredibile che sia chiuso in questo periodo, il luogo è molto vicino a Verbania e facilmente raggiungile con una jeep se si vogliono portare vivande al rifugio, francamente non capiamo il motivo di questa decisione… chissà, magari qualcuno che legge questo nostro lamento ci renderà edotti sul perché di questa scelta.

Comunque per raggiungere il nostro “spazio ristoro”, abbiamo dovuto scavalcare un cancellino in ferro reso viscido dall’acqua… Patrizia con un salto alla Fosbury di rara eleganza  supera l’impedimento, io e Olmo ci lanciamo abbracciati come se fossimo sul ponte degli  innamorati, mentre Pino ammirato dalle nostre evoluzioni, maldestramente si lancia “contro” l’ostacolo, oltrepassato il quale, si trova steso a terra come un Leone marino dopo un’abbuffata di Sardine. Sto cazzo di panino ce lo siamo veramente sudato…

Finito il miserrimo pasto, si discute già del prossimo giro, acqua o non acqua! E vaffanculo al 3B Meteo.

Nota:  Divertente giro di “recupero” a cavallo del Verbano e bellissimi  alpeggi costruiti con muri a “secco” e con il tetto fatto con le Piode, un segno della civiltà contadina ormai persa tra i Faggi secolari e Betulle… la Natura che si è ripresa lo spazio un tempo adibito a pascolo.

A La Prochaine!     Menek und Olmo


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Kommentare (27)


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Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 08:14
Bravi ragazzi io visto il meteo domenica mattina sono tornato in branda. ...........Daniele66

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 10:23
Hai fatto un T6+ e d'altronde che fatica stare steso!
Ciaooo

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 07:41
Beh.....se non fosse perchè gli altri mi aspettavano....ci sarei rimasta anch'io!

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 09:18
Peccato per la pioggia...
Peccato per il rifugio chiuso...
Peccato non aver visto l' olimpionica gara di salto del cancellino in ferro... :-)

Bravissimi a non farvi demoralizzare da questo assurdo tempo e tanti complimenti...

Cari saluti...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 10:25
La nostra Simeoni vince sempre! Ha vinto facile, il salto Fosbury è stato di ben...1Mt!!!
A presto

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 11:26
I M P R E S S I O N A N T E. . . . . . :-)))

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 07:45
Se tieni conto che....eravamo "armati" di scarponi, mantella che si imoigliava dappertutto e zaino in spalla.....un salto impressionante per davvero!

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 07:57
A te Patrizia, la bravissima ex saltatrice Sara Simeoni ti fa un baffo... :-))
Ciaooo.....

veget hat gesagt:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 09:38
Cari Amici,
quando il "destino " si fa beffa di Tutti.... le giornate finiscono così....
Mi spiace che le notizie meteo sul Verbano mi abbiano "ingannato"
Dalle vostre relazioni traspare come sempre, tenacia e determinazione,unita all' allegria che conosco e mi trasmettete......
Per la vostra prossima da queste parti, farò il possibile di essere della partita.... e se "mi riesce" organizzo una splendida giornata, compresa la meteo!!!
Buona continuazione a Tutti
Eugenio

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 10:29
Ci sei mancato Eu... al prossimo colpo organizzi tu, ma il giro lo facciamo con la sola Giancarla!!! Yahuuuuuuuuuuuuuuuuuu :)

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 07:49
Meno male che non c'eri Eugenio! Ti sei risparmiato tanto "umido".....
Da quelle parti torneremo ancora e con te come organizzatore.....andrà tutto per il meglio!
A presto dunque....

veget hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 21:24
Cara Patrizia & C
era sufficiente che fosse stato bel tempo e vi sareste divertiti anche senza la mia partecipazione.... ci mancherebbe!!!!Alla vostra prossima in questa zona,non lasceremo nulla al caso.....
Ciao
Eugenio

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 22:25
Evvai Eutrattor!

veget hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. Dezember 2014 um 08:49
spero di non terminare il gasolio.....Sai com'è!!!!!!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. Dezember 2014 um 09:40
Figurati... tu vai a pannelli solari!

cristina hat gesagt:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 10:16
Anche per noi la zona è praticamente sconosciuta, e anche noi ci siamo fidati di 3BMeteo, le schiarite promesse....boh!!!!

Eravamo sul Mottarone, pioggia non poi tanta, qualche fiocco di neve...qui il rifugio Omegna del Cai era aperto ma la temperatura interna era come quella esterna...:-(((

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 10:31
Siamo stati proprio fortunati! Non c'è che dire... ma il 3b Meteo spaccia notizie tagliate con salsicce... un pò come le cartine Kompass. :)))
Ciao
Menek

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 13:57
Beh era quello più ottimistico e noi ingenuamente gli abbiamo creduto!

Ma chi se ne frega l'importante è evitare il divano con annessi e connessi!!!!

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 07:55
Mah sì....una camminata ce la siamo fatta comunque!
Poteva andar meglio.....ma poteva anche andar peggio...

Ciao

tapio hat gesagt:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 10:53
Ciao ragazzi!

Per venire a Cannobio (anche dal milanese, da dove presumo siate partiti) la strada più diretta è quella che passa dalla Svizzera (Como-Bellinzona-Locarno), o vi piace regalare soldi alla Società Autostrade? A meno che siate sprovvisti della vignetta svizzera... (costo 25€, durata un anno, non dico altro).
Per quanto riguarda la frana che blocca la SS 34 ormai da un mese, certo, non potevate saperlo: nel calderone degli utenti disagiati e che sopportano questa assurda situazione ci siete finiti anche voi, assieme a chi già è al limite della sopportazione...
Ah, ultima annotazione: Cannobio è più vicina a Locarno che a Verbania, non solo adesso che a causa della frana è praticamente diventata un'enclave svizzera. Le informazioni meteo più corrette (salvo le cantonate che ogni tanto anche qui prendono) le trovate dunque su meteosvizzera (http://www.meteosvizzera.admin.ch/home.html?tab=report).
Per quanto riguarda il Faié, ok, non sarà il Cervino ma è comunque una bella montagna, posizionata in una zona splendida: certo che se ci si va con il nebbione e il Rifugio all'Alpe Ompio è pure chiuso... un buon motivo per tornarci qundo tutto sarà diverso!
Ciao, Fabio

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 11:38
Grazie Fabio delle info...
Comunque quella zona va esplorata per bene, e come sai meglio di me, tante volte le escursioni si ripetono! Ergo...
Ciao
Menek

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 07:53
Ottime indicazioni Fabio!
Pensa che la nostra meta era il Monte Giove, con partenza da Sant'Agata, una zona completamente nuova per noi....

Ciao

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 16. Dezember 2014 um 22:09
Bravi per esserci saliti, comunque.
Quando decidete di visitare l'altra parte del lago, a mangiare vi portiamo noi... intanto facciamo "pratica" coi rifugi e ristoranti locali. :)))

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 07:56
Mi sa che prima o poi......
Ma dovrete abbassare il vostro livello!

Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Dezember 2014 um 09:59
Quoto Patrizia! :)))

gbal hat gesagt:
Gesendet am 22. Dezember 2014 um 17:17
E' così che si fa per battere la jattura!
Tenacia è la parola d'ordine e "Son tutte belle le cime del mondo....." (parafrasando!)
Sperando che non serva (x Domenico) anzichè dirigersi verso il Monte Letame in futuro, segnalo l'onesto Monte Melma (dalle parti del Medale).
Ciao a tutti e auguri

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. Dezember 2014 um 20:52
Melma è già meno di Letame... terrò in considerazione. Farò una ricerca, e se non mi impantano ci provo... :)))
Ciao vecio


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