Monte Faiè-Corte Buè anello da Ruspesso -VCO-

....attraversiamo il lago e sbarchiamo a Verbania, seguiamo i cartelli per San Bernardino Verbano, e raggiungiamo uno degli accessi alla Valgrande. Saliamo all'Alpe Ompio ed a Ruspesso lasciamo l'auto prima della riga bianca. La neve è scarsa, fa freddo e tira un forte vento, calziamo gli scarponi e lasciamo le ciaspole nello zaino, ci avviamo lungo il sentiero che passa dietro al Rifugio Fantoli e che sale ripido fino alla Cima del Monte Faiè m. 1352. Durante la salita siamo accompagnati dalla vista sul lago maggiore, ma giunti in vetta al Faiè lo ski line sui laghi è meraviglioso, la vista si perde  tra il  Lago Maggiore ed il  Mottarone, si spazia dal lago d'Orta a quello di Mergozzo. Da qui in poi, la presenza di un pò di neve, ci fa calzare i ramponcini e proseguiamo per la Colma di Vercio,  fino all'alpe Pianezza siamo accompagnati  dalla parete est del Monte Rosa e dall' arco alpino innevato, uno spettacolo dove spiccano "I Gemelli"- Alla Colma prendiamo il sentiero che scende a Corte Buè m. 888, seguire i cartelli, superiamo un ruscello ed incontriamo un cartello in legno con la scritta "Benvenuti alla Corte Buè", lo superiamo e raggiungiamo le baite di Corte Buè. Un luogo dove il tempo si è fermato ai primi anni del 900. Le baite un po' diroccate e qualcuna ristrutturata, segnalano  l'abbandono del posto, bello il Rifugio Escursionisti della Valgrande ed il Bivacco Serena, sempre aperto. Giriamo tra i viottoli e
ci affacciamo sulla "Piazza del Peppo", un luogo magico con tanto di tavoli per pik-nik,  questo palcoscenico naturale ci offre la vista sui Corni di Nibbio,  si spazia dal Todum fino al Pedum ecc.- Il vento si fa sentire, riprendiamo il cammino risalendo il sentiero dell'andata fino ad incrociare un sentierino che passa a fianco di una casa diroccata (seguire i cartelli),così  percorrendo il sentiero opposto a quello dell'andata ed attraverso vari saliscendi nel bosco si arriverà a "la Croce m. 1110" e poi all'Alpe Ompio ed infine a Ruspesso,  all'auto.
escursione bella, tra luoghi selvaggi e  panorami eccezionali sui laghi e l'arco alpino, una Valgrande  che ripaga alla grande l'escursionista, ciao alla prossima.-