Piz Boè : Una escursione magnifica


Publiziert von Amadeus , 29. Juli 2013 um 19:39.

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum:27 Juli 2013
Wandern Schwierigkeit: T4+ - Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: WS
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Klettersteig Schwierigkeit: K1 (L)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 7:15
Aufstieg: 1243 m
Abstieg: 1260 m
Strecke:Arrivo bidonvia Piz Boè, Rif. Kostner, Sentiero Attrezzato Lichtenfels, Pizzo lago gelato(3009 mt), forcella dei Camosci, cresta strenta, Rifugio Fassa/Piz Boè.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Dalla A22, uscita a Chiusa verso Val Gardena, dopo Selva a sx verso Corvara

Una magnifica, straordinaria, ed unica escursione che ci ha portato nel punto più alto del gruppo del Sella, il Piz Boè a 3150 metri.
Visto il traffico della domenica precedente e per la lontananza di Corvara, decidiamo di partire il venerdì pomeriggio ed alloggiando a Corvara per la notte, partire con la bidonvia il mattino dopo alle 8,30 primo viaggio mattutino.
Così è, arriviamo ai 2198 metri del piz de Mont, da lì saltiamo la seggiovia ed a piedi in circa un'ora siamo al rifugio Kostner; il programma è quello di fare la ferrata "Vallon" ed una volta arrivati in cima riprendere il 672 e dirigerci verso il Piz Glacè, da lì tramite la cresta "strenta" arrivare al Piz Boè.
Purtroppo dal Kostner sbaglio completamente il sentiero per il "Vallon" e ci ritroviamo sul sentiero attrezzato  Lichtenfels, e quando ci accorgiamo siamo troppo in alto, quasi al lungo traverso che girando ci porta a vedere la salita al Pizzo del Lago Gelato(Piz lach Dlacè).
Decidiamo così di proseguire, il "Vallon" sarà per la prossima, iniziamo a salire questa enorme distesa di graniti e sassi, in basso si apre la visuale del piccolo lago gelato, così chiamato perchè rimane ghiacciato anche in estate; e quest'anno, più che mai, con ancora considerevoli quantità di neve presente, è bellissimo con il suo manto bianco attorno ed il suo occhio smeraldino, venato di bianco.
Attorno a noi...che dire : vediamo il "mondo" di tutti o quasi i monti pallidi e non, siamo esattamente al centro di quello che possiamo considerare uno dei più bei "skyline" della terra, nulla togliendo alle altre cime, sparse in tutto l'arco alpino.
Siamo alfine al pizzo del Lago Gelato(Piz lach Dlacè), ora passiamo la forcella dei camosci, con percorso su neve, dopo ci attendono i 200 metri della "cresta strenta" che è proprio stretta! Quì apro una parentesi, questa cosa l'ho voluta, tacendo ad Irene, la presenza di questa difficoltà diciamo "aerea"; e così serrando i denti, ma vedendo che la pratica acquisita in questi anni mi ha aiutato molto, riesco ad attraversarla.
Giungiamo, dopo una salita finale, al rifugio Fassa al Piz Boè; quì troviamo il mondo, anche se sabato, la funivia dal Pordoi, "vomita" di tutto, famiglie, ragazzi, ragazze, attrezzati di scarpe da ginnastica e fintanto infradito! Vero che la giovane si riposava al rifugio, ed io, speranzoso, ribadivo ad Irene : forse li aveva nello zaino.
Dopo le foto di rito, panino e birretta, ed avere sfamato decine di gracchi ed altri volatili, riprendiamo la via del ritorno, sono le 14 e con il sentiero 638 dovremmo essere per le 16-16,10 alla stazione della cabinovia.
Il sentiero scende vertiginosamente, tra chiazze di neve nelle zone a nord, fino ad arrivare ad una forcella; quì abbiamo avuto delle difficoltà a percorrerla, la forcella nella parte alta era piene di neve con pendenza di almeno 45 gradi, tracce di scalini erano presenti fatti da chi era salito, per scendere con Irene abbiamo ritracciato gli scalini, ma la difficoltà era, così senza ramponi, notevole ; ed il tratto, pericoloso per eventuali cadute e relativo slittamento verso il basso(Il tutto, salita e discesa, nella situazione della giornata con tratti in cresta e con neve, mi porta a considerare il grado II UIAA per questa escursione).
Siamo così arrivati alla fine della forcella, un lungo traverso sotto strapiombanti pareti ci ha riportato verso il rifugio Kostner, da lì, in circa 30 minuti siamo arrivati alla stazione di partenza, erano le 16,20.

Pillole di fatica e meraviglia :

Km  13,300
Tempo globale, comprese soste e foto 7,20 ore complessive
Tempo effettivo 6 ore

 

Tourengänger: Amadeus
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T4+ I
T4 WS- I K1
T4+ I K1
14 Sep 20
Piz Boè (3152m) · أجنبي
T6 WS+ II
7 Aug 20
Nach 41 Jahren wieder am Pordoijoch: Tour in der... · Heidelberger Gipfelsammler Ötzi II
T3
29 Jul 16
Piz Boè · xrs1959
T4- I K3
14 Aug 01
Cima Pisciadu und Piz Boe · Sebi4190
T3
8 Aug 19
Piz Boe am Morgen · Gipfelstürmer94
T4 K1

Kommentare (15)


Kommentar hinzufügen

Laura. hat gesagt:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 20:28
Complimenti un posto stupendo...!

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 21:06
Grazie, veramente stupendo, ha una dimensione magica....da provare!

Laura. hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 21:14
la magia del posto la conosco...unico neo.. che per me sia tanto lontano!

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 21:37
Be stesso problema per noi verso le montagne della Vallee e del Piemonte-Lombardo, cmq noi abbiamo in programma il giro per il Vallon(questa volta lo facciamo!) e rientro per la Val Mezdì,
Si dorme al rif Kostner(CAI) ho scoperto molto economico, così al mattino ....pronti.
Si accettano auto-inviti, ciao!

Amedeo hat gesagt:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 20:30
Mi associ al commento di Laura!!

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 21:09
Grazie, Amedeo nulla togliendo agli altri bellissimi monti che abbiamo; i monti pallidi hanno un qualcosa......per niente abbiamo racconti mitologici come quello di re Laurino...

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 21:44
Bella salita davvero!
Conosco il Piz Boè, anche se l'ho affrontato dal più facile accesso del Passo Pordoi, che ha solo qualche passaggio attrezzato... Veramente luoghi magici e lunari... La tua foto della Val Mesdì poi, davvero un solco indimenticabile per chi lo osserva dall'alto, mi ha ridestato bellissimi ricordi.
Complimenti, ciao

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 21:49
Concordo in pieno, un motivo in più, come detto a Laura, di auto invitarti; ti portiamo a fare un giro veramente incredibile, se la giornata merita poi...Ciao.

Laura. hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 21:52
...non mi resta che domandarvi quando pensate di andare!

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 22:30
Visto che fra qualche giorno è agosto con tutto quello che comporta l'affollamento, pensavamo fine agosto-inizi settembre che ne dici o 24.8 o 31.9??? Ciao e facci sapere.....

Laura. hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juli 2013 um 10:08
il 31.9 la vedo difficile...ma se fosse il 31.8...credo si potrebbe fare!!!

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juli 2013 um 11:24
Si scusa ho sbagliato, parliamo del sabato 31.8, ora ti mando un mex....

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juli 2013 um 22:24
Una proposta davvero attraente, ma... ho qualche problema logistico e di tempo per poter aderire in tutta sicurezza. E ammetto che le ferrate non sono propriamente il mio forte...
Comunque grazie per la gentile proposta.
Ciao

gbal hat gesagt:
Gesendet am 1. August 2013 um 20:02
Complimenti, quasi alpinismo di scoperta :):) A volte gli errori si trasformano in belle sorprese.
Bravi
Ciao

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. August 2013 um 09:54
Grazie, le sorprese nella vita sono sempre ben volute(quelle positive si intende...eh,eh,eh)


Kommentar hinzufügen»