Creste e... creste della Val Onsernone.


Published by Poncione , 18 May 2015, 20h24. Text and phots by the participants

Region: World » Switzerland » Tessin » Locarnese
Date of the hike:16 May 2015
Hiking grading: T3 - Difficult Mountain hike
Waypoints:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Pizzo di Madéi   I 
Time: 9:30
Height gain: 1450 m 4756 ft.
Height loss: 1450 m 4756 ft.
Route:Come Waypoints
Accommodation:Capanna Salei

Saltata per il temporale del giorno precedente una mega-ravanata-wild concordata da settimane con altri hikriani, io e Ale decidiamo, data la giornata favorevole, per un giro più "tranquillo" in Val Onsernone: nel complesso si è trattata di un'ottima scelta in quanto la forma - specie per il sottoscritto - non era delle migliori.
  Qualche mese fa' eravamo rimasti conquistati da questi posti, ma il vento forte ci aveva impedito di fare il giro completo delle cime limitandoci al Munzelùm e all'isolato e panoramico Pizzo Zucchero... oggi dunque in tutta calma colmiamo i vuoti utilizzando come "base" l'alpe di Salei, da cui s'innalza un'elevazione denominata Creste, che difatti guardata bene non è un'unica cresta ma una serie di creste e crestine protese perlopiù sulla Val Vergeletto. La Capanna Salei, caso vuole, apriva proprio oggi e i gentilissimi gestori ci spiegano che da questa cima si lanciano coi parapendii salendoci per "direttissima"... Così decidiamo di emulare questi funamboli del volo, quantomeno in salita, dato che un nostro eventuale volo d'angelo avrebbe effetti similari a quelli di Willy il Coyote. A inizio salita un bel nevaio ci evita il ravano tra i rododendri, poi la pendenza si fa tosta su ganne e prati ripidi, fino ad incontrare le prime rocce. Dove possiamo seguiamo la cresta, ma perlopiù aggiriamo su scomodissime e a tratti perigliose cengette erbose sul lato del Lago Salei, che un ultima ripidissima salita su canale erboso ci porta sulla vetta principale, anche se l'omone si trova su quella poco distante e leggermente più bassa.
  La discesa al passo Busàn è abbastanza veloce, e altrettanto lo è la risalita al Motto dei Ciapitt, su cui c'è una spolveratina di neve e dove pranziamo... da qui inizia la lunga traversata di cresta, resa a tratti disagevole proprio dal lieve manto nevoso nei pressi di alcune ganne e di alcuni passaggi rivolti sulla Val Vergeletto, dove un eventuale volo risulterebbe fatale. Scesi all'omonimo Passo la risalita alla cima spartiacque del Pilone (o Cima Pian del Bozzo per gli italiani) è una pura formalità, ed è questo l'unico posto in cui troviamo radunato qualche escursionista. La cresta ora prosegue in discesa su ganne in territorio italiano toccando l'anticima del Pilone e scendendo a un'ulteriore depressione prima del Poncione del Rosso, in realtà formato da ben quattro evidentissime elevazioni poste a poca distanza reciproca: ad esclusione di quella posta più a nord sulla Vergeletto le tocchiamo tutte. Il leitmotive di questa cresta è la splendida vista sul Rosso di Ribia e il Pizzo Medaro, verso il quale la cresta stessa protende con decisione, anche se la veduta è abbastanza ampia in generale, specie sulle cime e vallate prospicienti. 
Torniamo sui nostri passi utilizzando tracce di capre sino alla selletta sotto il Pilone, che ci tocca risalire e su cui sostiamo un attimo in più rispetto all'andata. Senza ripassare sul Motto dei Ciapitt il sentiero svizzero lo traversa in falsopiano scendendo alle torbiere sotto il Passo Busan, da cui poi traversiamo a W del Munzelùm portandoci all'Alpe Pesced e raccordandoci infine al sentiero fatto all'andata poco a monte di Pian Secco.
Giro bello, bellissimo, da straconsigliare e per tutti i gusti, che percorre ottimi sentieri (quantomeno sul lato svizzero) in un ambiente veramente stupendo e variegato, che passa dalle pinete a ambienti di cresta mai difficili, seppur da percorrere sempre col dovuto rispetto. L'unica eccezione riguarda Creste, che sul lato da noi salito si può valutare T4+, ma che dal lato opposto è invece semplicissimo oltrechè breve.
Grazie ad Ale per la splendida compagnia.

froloccone

Giro stupendo!!!!!!! Montagne bellissime,caratterizzate,in comune, da un' impressionante  diversità morfologica,fra il versante S e quello N;infatti quest'ultimo risulta sempre verticale per qualche centinaio di metri.La camminata in cresta,permette di ammirare perfettamente questa caratteristica.

Hike partners: Poncione, froloccone


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Comments (19)


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Menek says:
Sent 18 May 2015, 20h38
Ragazzi, anche sto giro è proprio bello... buono per le vostre gambe da atleti dopati! Ciaooooo

Poncione says: RE:
Sent 18 May 2015, 20h46
A questo giro allora la robba, per quanto mi riguarda, non era bbona. O forse non ho mischiato bene le acque come mio solito... chissà. :)
Ciao grazie, giro davvero bellissimo

Pippo76 says:
Sent 18 May 2015, 21h11
Quando voi due esordite parlando di "giro tranquillo" non so mai cosa aspettarmi! :-)

Bravi (come sempre)
Giancarlo

Poncione says: RE:
Sent 18 May 2015, 21h21
Bè, stavolta non abbiamo "mentito", dai... Vuoi mettere con la tua/vostra bella ravanata in Val Cama?

Ciao, grazie

Sent 18 May 2015, 21h27
complimenti agli Esploratori, ciao

Poncione says: RE:
Sent 18 May 2015, 22h10
Grazie Robi, zona interessantissima: e quella cresta che sembra non finire mai fino al Medaro...

danicomo says:
Sent 18 May 2015, 22h15
Bellissimo, scelta insolita e originale, bravi!
Daniele

Poncione says: RE:
Sent 18 May 2015, 23h08
Grazie Dani,
effettivamente, nonostante il loro grande interesse, queste montagne non sembrerebbero battutissime nella loro interezza.
Eppure meritano.
Ciao

igor says:
Sent 18 May 2015, 22h23
Bel giro Man ! ciao Igor

Poncione says: RE:
Sent 18 May 2015, 23h06
Grazie Igor, zona stupenda: te la consiglio... anche in invernale.
Ciao

Sent 19 May 2015, 00h18
Che magnifico posto... e chissà che stupenda camminata in cresta avete fatto!

BRAVI!

Ciao...

Angelo & Ele

Poncione says: RE:
Sent 19 May 2015, 12h16
Le creste... il sabato si percorrono a due zampe, la domenica a quattro. Uhm... ne sapete qualcosa? :)))

Ciao, grazie

Angelo & Ele says: RE:
Sent 19 May 2015, 16h34
Forse qualcosina... :-))

tapio says:
Sent 19 May 2015, 16h37
Complimenti ragazzi: la zona è davvero un angolino di paradiso sulla terra; l'unica cosa è che ci vorrebbero giornate da 48 ore per poter continuare l'eslporazione ad oltranza :-)

Ciao, Fabio

Poncione says: RE:
Sent 19 May 2015, 18h32
Infatti...

Grazie Fabio. :)
Ciao

bigblue says:
Sent 19 May 2015, 19h11
....e per fortuna qualcuno non era in forma.......
....cosa dire, siete "stupefacenti" :())).....dopo quella piovuta/nevicata....domenica, zoccolone pericoloso a me ramponata e nel bosco neve-saponetta....scarponi da sci come avere un tacco 12 :()!!!
Su questo percorso di cresta?....doppio chapeau a voi!!
Onsernone e Vergeletto mi piacciono moltissimo sia a piedi che in bici....il poco traffico per me, ciclista da strada, un valore aggiuntissimo.
Ciao ragazzi
Pia

Poncione says: RE:
Sent 19 May 2015, 19h22
Più che poco in forma è salita poco dopo la partenza una certa stanchezza, forse anche per il viaggio in auto... quella strada "frulla" di brutto. Chissà.
Ma anche la Vergeletto è in programma, dunque alla prossima "frullata". :)))
Grazie Pia, sempre buonissima.

Ciao

gbal says:
Sent 20 May 2015, 21h19
E meno male che era il giretto di "ripego"

Poncione says: RE:
Sent 20 May 2015, 21h23
Bè, ripiego non proprio... :)
Era da un po' che lo volevamo fare, dopo l'assaggio di qualche mese fa', e il mancato giro al Generoso ha fatto sì che quel giorno arrivasse.
Ciao Giulio, grazie


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