Tucc in so al Griera

Vista da massimo
Ormai il ritrovo autunnale di una parte del gruppo hikriano italiano sta diventando una costante, ma quest'anno il programma prevede una variante rispetto alle solite abitudini, si organizza al rifugio Griera ottimamente gestito da Serena in arte la "crapuna de Laorca".
L'idea nasce in una piovoso sabato autunnale, si chiacchiera e fra un grappino e l'altro ci si racconta le proprie esperienze e a Serena parte l'embolo e mi offre la proposta: ritrovo nel suo rifugio con preparazione del pranzo a quattro mani. 
http://www.hikr.org/tour/post86832.html

Stiliamo una bozza di un possibile programma e ci ripromettiamo di risentirci da li ad una settimana per capire se la cosa è realmente fattibile, la cosa prende corpo, si decide una data il 16 novembre e quella sarà con qualsiasi condizioni meteo a meno di eventi estremi. diluvi universali o bufere di neve; partono gli inviti e con il passare del tempo si affinano i particolari per la buona riuscita della giornata.
Le parecchie rinunce degli ultimi giorni provocate da cause di forza maggiore mi mettono parecchio in difficoltà per non poter tener fede alla parola data a Serena che per il sottoscritto vale più di un contratto scritto, alla vigilia dell'evento ho il morale sotto i tacchi ma grazie all'incoraggiamento dei partecipanti e alla comprensione e disponibilità di Serena  riprendo entusiasmo.
Domenica 16 ore 5.10 dopo un sabato dove il diluvio universale sembra essere arrivato per davvero mi ritrovo a Bosisio con Christian e Fabrizio, fortunatamente non piove più.
Il viaggio in auto si rivelerà la parte più impegnativa della giornata, strade chiuse, frane acqua che sgorga da ogni angolo ed essendo ancora buio l'ambiente è davvero da tregenda.
Fortunatamente per le 6.30 raggiungiamo incolumi Pagnona...... è già una fortuna!!!!
Alla partenza è ancora buio perciò saliamo dalla strada militare, ai primi albori ci appare una magnifica Grigna che con il passare dei minuti prende un color rosa davvero spettacolare. Fuori dalla faggeta dove inizia anche una spolverata di neve saliamo facendo diversi tagli per velocizzare i tempi dell'ascesa, i contrasti dell'oro dei larici, il bianco della neve e gli sprazzi d'azzuro nel cielo sono davvero magnifici.
Ore 8.40 siamo in rifugio, un veloce caffè gentilmente offerto da Serena e iniziamo con la preparazione del brasato che procede spedito grazie al validissimo supporto di Christian e dello staff di Serena. Durante la cottura Christian viene preso sotto l'ala di Serena che insegna segreti e trucchetti per la preparazione degli antipasti; gran bella esperienza la sua e pare che la prossima estate salendo al rifugio potremmo ritrovarcelo come suo coadiutore ....... complimenti!!!!!
Nel frattempo alla spicciolata arrivano tutti i partecipanti previsti che hanno tenuto fede alla parola data.......grazie!!!!!! Oggi ho la fortuna di conoscere di persona: menek66, daniele66 , Marc64, la moglie di massimo61,  mentre con gli altri  ci si riincontra..
Alle 12.45 diamo inizio alle danze e che danze!!!!!!!
La giornata scorre via in un lampo e ed è ora dei saluti per chi inizia a scendere, alla fine con lo staff di Serena restiamo io. Christian, Fabrizio e numbers e dopo aver riassettato il rifugio ci sediamo una mezz'ora a gustarci gli ultimi sorsi di grappa rigorosamente all'erba iva........the best!!!!
E' quasi scuro e viene l'ora di scendere, fino alla jeep in compagnia di Serena, Michele e ????????, poi nell'oscurità totale proseguiamo giù fino all'alpe Gallino con il tasso alcolico decisamente sopra le righe...... alegher alegher!!!!!
Ore 19.00 siamo di ritorno all'auto stracc mort ma soddisfatissimi!!!!!
Un grazie di cuore a tutti per l'ottima riuscita della giornata: ai partecipanti che hanno aderito all'iniziativa, a Christian che ormai ha già messo la freccia per il sorpasso verso il big elephant ma in particolar modo allo staff del rifugio Griera per l'ospitalità e la disponibilità avuta nei nostri confronti, a tal proposito grazie anche per tutti i complimenti ricevuti ma vorrei puntualizzare alcuni dettagli, non tutto è farina del mio sacco, gli ottimi antipasti sono opera di Serena, i dolci sono stati gentilmente offerti per una parte da alcuni partecipanti e per l'altra da Serena; e comunque se avete una mezza idea di salire in rifugio a mangiare andateci posso garantire sulla qualità del cibo che troverete....... parola di big elephant!!!
https://sites.google.com/site/rifugiogriera/specialit
Alla prossima...... una pizzoccherata????????



Vista da giorgio59m

Cosa dire di questa domenica .... bestiale tucc in su al Griera ?

Un ritrovo con "gambe sotto al tavolo" progettata, voluta e sudata da Max, il nostro Elefante delle Alpi.

A lui tutti i meriti di una organizzazione perfetta, e della riuscita della giornata, nonostante il meteo "paurosamente" avverso del sabato, le defezioni varie.

Io (ma anche gli amici del mio gruppo) al Griera non c'ero mai stato, anche se era tra  i "to-do", il posto è rinomato per la cucina della Serena (la rifugista), si trova sotto il Legnone (ma non sotto il versante solito del Legnone), in posizione molto panoramica.

Si può raggiungerlo da Pagnona, la direttissima  ed anche la via invernale con le ciaspole, (questa resta tra i to-do), oppure risalendo la lunga strada militare che da Gallino con ben 18 tornanti porta all' Alpe Griera ed il rifugio omonimo.

Noi abbiamo seguito questo percorso, viste le incessanti piogge di sabato abbiamo preferito la via tranquilla, anche se alla fine si percorrono ben 7,5Km e 750mt di dislivello. L' idea di fare la strada militare è anche dettata dalla voglia di prendersela comoda, e di poter "esagerare" un poco (ma sempre con moderazione ...) a tavola, visto che Max e la Serena hanno preparato un menù da Chef.

I cartelli indicano 2:30 di percorso da Gallino al rifugio, con gli amici raggiungiamo tra i primi in due ore e dieci minuti, il Barba scatenato con molto anticipo.

Unica osservazione, la presenza di qualche centimetro di neve dai 1500mt, la giusta spolverata per creare l' ambiente giusto per un pranzo "invernale".

Al rifugio salutiamo chi è già sul posto, l' indaffarato Max (coaudivato dall' Elefantino in cucina), lo stuff di Serena, e via via tutti gli Hikriani che arrivano in gruppi e gruppetti richiamati dal gran profumo di brasato.

Poco prima dell' una due grandi e vociose  tavolate , attendono gli antipasti e poi la polenta e brasato, tutto abbondantemente innaffiato.

Non sono un gran carnivoro, ma il famoso brasato all' aceto balsamico di Max è veramente buono, e la "puccia" lo è ancora di più.  I vuoti non si contano, il rosso scorre come la pioggia di ieri ... tanto i sette chilometri e oltre in discesa diporteranno il tasso alcolico a livelli "accettabili".

Voglio proprio ringraziare MAX ma anche a CRISTIAN ed a SERENA.
Una GRANDE organizzazione, una GRANDE GIORNATA !

 

A proposito di PAGNONA ...  ricordo un vecchio detto popolare, noto nell' alto lago

Var pusee un ciful de Pagnona, che tucc i scongiurabecch de Gravedona

per i non lombardi:

Vale di più un fischio di Pagnona, che tutti gli "scongiurabecch" di Gravedona.
 

Gli abitanti di Gravedona, come quelli di tutti i paesi lariani, hanno un soprannome: vengono chiamati scongiurabecch (voce difficilmente traducibile: scongiurare nel senso di pregare, invocare, e becco, il nome popolare dato al maschio della capra).

Alla base di questo soprannome c'è una leggenda, che narra come, durante una grande fiera del bestiame, un ragazzo proveniente da Pagnona, venuto a Gravedona per vendere le sue capre, smarrì il becco (caprone) , che, non visto, fuggì all'interno della chiesa di Santa Maria del Tiglio, dove rimase impigliato con le corna alle corde delle campane.

Scuotendo la testa per liberarsi, tirò le corde e fece suonare le campane. I Gravedonesi, pensando che le campane fossero suonate dal Demonio, subito si inginocchiarono a pregare per "scongiurare" il pericolo di Satana.

Ma il pastore capì che la causa di tutto questo trambusto era la sua bestia, e, fischiando, la richiamò a sé. Il becco riconobbe il fischio del padrone, si liberò dalle corde e tornò dal pastore.

Da allora ... Var pusee un ciful de Pagnona, che tucc i scongiurabecch de Gravedona

Vista da barba43

Grandissimo ritrovo annuale Hikriano al Rifugio Griera.

 

Max  ogni anno organizza una rimpatriata, quest'anno siamo sul Lario, in questo bellissimo rifugio.

Ha cucinato un favoloso Brasato con polenta, antipasti e buon vino a volontà.

Ho avuto il piacere di incontrare le persone che conoscevo solo per le loro relazioni, è stato un convivio di molta allegria e simpatia.

Ringrazio  Max per aver preso ancora in mano la situazione come sempre impeccabile.

Un saluto a tutti gli Hikriani presenti e non,ed alla prossima.

 

Vista da roberto59

Subito un "bravissimo" a Big Elephant, che organizza queste giornate, mettendoci del suo, sia economicamente che di tempo, bravo, che si impegna e a parte le defezioni di quelli malati, più che giustificate, le altre no comment.
Volti conosciuti e altri nuovi per me, bello fare due chiacchiere con chi vedi solo su immagine, piacevolissima giornata in tutti sensi, per la COMPAGNIA......., per il cibo ottimo e abbondante........oddio abbondante.....Gabri, Sky immagino il brasato sia stato buono, a me in fondo arrivavano solo le "baslotte" vuote.
Ivan qualche dolce me lo potevi anche lasciare.....meglio così mi hanno visto magro, resterò tale....ben vengano le persone da Sorrento-

Ciao ciao alla next
Roberto



Vista da brown
Giornata perfettamente riuscita, grazie Max per l'invito.Abbiamo  condiviso una piacevole giornata insieme ad amici con la stessa passione.
Bellissimo rifugio gestito egregiamente da Serena.



Vista da gimmy
giornata piacevole con gli amici di hikr
un bravo a MAX per come ha organizzato il tutto ,cibo ottimo preparato in brigata con SERENA cordiale padrona di casa , e volonterosi aiuti in cucina ,il tutto innaffiato da ottimo vino ,chiaccherando e scherzando ho passato una bella giornata,e ho conosciuto hikriani di cui leggevo le  relazioni sul sito

ciao a tutti alla prossima

Vista da danicomo 

Bella giornata come premio ai coraggiosi che hanno partecipato. Le premesse, sabato e domenica mattina, non erano buone con tempaccio, allagamenti e frane. Ci ha convinto il pensiero di Massimo, solo al rifugio, costretto a mangiare kg di antipasti e brasato. Chiusa a Balisio la Valsassina, son salito da Bellano trovando, prima di Pagnona, tre frane. Salito lungo la direttissima con occhiate di sole in crescendo. Bel posto, sole sui larici gialli, vista sul lago, fantastici gli antipasti di Serena, ottimo il brasato e i vini, peccato.... la compagnia!
Menzione speciale alla grappa messa (e subito tolta...) a disposizione dai Girovagando.
Saluto ai miei due vicini a tavola, Patrizia (Patripoli), molto graziosa e Domenico (Menek) meno grazioso e meno...."fuori" di come mi aspettassi.

Vista da Sky
Può sembrare strano, ma è un bel po’ che non andavo in montagna. Almeno, non per qualche gara ! Quale occasione migliore che farlo in compagnia di tanti amici, con le gambe sotto al tavolo ?!

Sabato, il giorno prima, le condizioni meteo sono proibitive.. diluvio universale, fiumi che esondano.. anche se sono convinto che i veri HIKRs non si lasciano fermare dalle intemperie, di sicuro è più piacevole poter salire con il bel tempo.. e fortuna vuole (una volta tanto) che la domenica non piove, anzi addirittura c’è un po’ di sereno.

Ritrovo a Bione. È un po’ che manco dalle uscite di gruppo, quindi mi sono perso un po’ di nuovi ingressi.. per questo quando arrivo e vedo una macchina parcheggiata a fianco alla mia con su uno, immagino che sia qualcuno dei nostri, ma, non riconoscendolo a prima vista, evito di fare una figuraccia e aspetto che sia Gabri a riconoscerlo e salutarlo. Faccio così la conoscenza di paolo aaeabe e, appena dopo, anche di Daniele66.

Il viaggio in macchina è breve, ma l’acqua che vediamo scorrere ovunque è tanta. Ho un po’ di timore che la mia scelta di aver portato solo le scarpe da trail per salire al rifugio sia un po’ azzardata.. ma devo abituarmi ad usarle anche in condizioni più “hard”. E, comunque, la strada fino al rifugio non presenta problemi.. solo una spolverata di neve un centinaio di metri sotto il rifugio. Peccato solo essere partiti un po’ alla spicciolata.. ma alla fine, per ora di pranzo siamo tutti pronti con forchetta e coltello in mano !

L’atmosfera è allegra, conviviale.. Si scherza tanto sul mangiare.. sull’andirivieni dei piatti di portata.. sul brodo e sul grasso.. Si prova ad intonare qualche canto, ma non è facile attirare l’attenzione (e la voce) di tutti.. Si parla di montagna, e come potrebbe non essere ! di cime fatte, di F e di PD, di sci e di ciaspole..

Alla fine, è ora di andare.. Anche se la strada per andare a valle non è tanta, il buio incombe e ci si incammina. Arriviamo alle macchine con un filo di luce.. in fondo non avevamo sbagliato ad avere fretta !

Grazie ai GiRoVagando per la compagnia nella discesa e l’ospitalità nella trasferta verso Lecco e a Max per l’invito e l’organizzazione !

Alla prossima :)

Vista da ivanbutti 
 Questa settimana c’è un raduno di Hikriani al Griera, al quale il generoso Elephant Max sta lavorando ormai da parecchie settimane, chissà quante telefonate avrà fatto!! Oltre che la mente, con Serena lui è anche il braccio logistico (approvvigionamento viveri) ed il cuoco,  coadiuvato dal futuro chef Christian. Per fortuna il maltempo dà una tregua proprio il giorno fatidico e così, nonostante qualche defezione forzata dell’ultim’ora, la cosa si può fare. Si sale al rifugio in gruppetti vari, chi con la direttissima da Pagnona, chi con la militare da Gallino, da dove alle 10.10 insieme ad altri 6 partiamo. Qualche taglio sui lunghi tornanti nella bella faggeta, che poi lascia il posto ai larici che sono al meglio del loro colorato manto autunnale, ed in 2 ore siamo al rifugio, dove scopriamo di essere ormai tra gli ultimi ad arrivare. Poco dopo si dà il via alle danze, con il brasato all’aceto balsamico come piatto principale; l’allegria non manca di certo, così come i liquidi, per cui l’ora e mezza abbondante di discesa è benvenuta per recuperare un po’ di lucidità.
Un grazie a tutti i partecipanti ma ovviamente in particolare a the Big Max per la giornata ottimamente passata in allegria.  

numbers
Che dire, una grande giornata, perfettamente coordinata dal Nostro Big "event organizer" massimo ,
che ci mette sempre tutta l'anima ed il cuore, e per fortuna è ben ripagato dalla soddisfazione di vedere un gran numero di persone contente, felici, e soddisfatte come oggi......qualcuno direbbe anche ben piene e imbenzinate al punto giusto.....
Poco importa che pochi "franchi tiratori" abbiano al solito tentato di sabotarne la riuscita.
Non sanno cosa si sono persi!!!
Occasione d'oro per fare la conoscenza di tanti visti solo "virtualmente" e che ora sono finalmente li davanti a me in carne ed ossa, dai Girovagando, a Sky, Danicomo, Menek, Marc64, e Daniele66 che scopro essere del mio stesso paese, a volte è proprio piccolo il mondo.  
Antipasti della Sere da guinness, Brasato alla Max favoloso, ottimo ed abbondante rosso....(a proposito non è che ne siano avanzate poi molte bottiglie.......), dolci spaziali ( un bravissimo al nostro mitico quasi-chef cri99, ottimo vino liquoroso,  un giro di grappe micidiale che ci ha steso alla grande........mitica come sempre quella all'erba "Iva"!
Solo un mitico gruppo di Hikriani tosti e terribili poteva sfidare nubifragi e smottamenti, monopolizzare un rifugio, e godersi una giornata di grande ed allegra compagnia!!!
GRANDI!!!
Alla prossima


Vista da patripoli

Mi aggiungo al coro dei complimenti a Massimo, "regista" indiscusso di questa bella iniziativa.....
E grazie anche a Cristhian che, in qualità di aiutante cuoco, si è speso in cucina per dare più "sapore" a questa giornata....e a Serena, la rifugista, che ci ha accolti con disponibilità e calore.
Finalmente ho avuto l'opportunità di veder "materializzarsi" molti dei nicknames che sono abituata a leggere su Hikr e, con soddisfazione, sono riuscita a riconoscere quasi tutti a "prima vista".
Ripida e "bagnata", ma gratificante e remunerativa, è stata la salita da Pagnona fino al Rifugio, nei pressi del quale siamo riusciti persino a pestare un po' di neve.
Altrettanto bella la discesa lungo la "direttissima", che io e Menek66 abbiamo condiviso con danicomo, una piacevole compagnia.
Una giornata riuscita, a cui non è mancato proprio nulla: cibo buono ed abbondante e una combriccola allegra e divertente.
Che altro aggiungere?
Hanno già detto tutto gli altri.....
Alla prossima quindi!

Vista da Menek66

Evvia in Griera!

Dopo un lungo “pre/partita” fatto di email continue, l’agognata giornata è arrivata… una giornata intensa, trascorsa in allegra compagnia ed in un posto “alla mano” come il Rifugio Griera, un posto ben funzionale e  gestito con un certo  piglio organizzativo dalla simpatica Serena.

Io e patripoli decidiamo di salire da Pagnona  seguendo il sentiero/variante 2, che  sin dalla partenza, è bello tosto causa lunga scalinata  e sentiero ripido sino a Badoledo, poi, un tratto più “umano”e godibile,  ed infine la carrareccia, che in moderata pendenza ci farà arrivare al rifugio Griera leggermente imbiancato dalla neve; non prima però, di aver incontrato cammin facendo, Barba43.

Aperitivo! Aperitivo! Dopo esserci tolti gli scarponi ed infilato un paio di ciabatte stile “casa di riposo”, io e Patrizia  prendiamo confidenza col rifugio che ci ospita, salutiamo gli indaffarati cuochi, e gironzoliamo per i tavoloni già apparecchiati  ove la mia “socia” di sempre, non può non notare le bottiglie di vino rosso che giacciono “abbandonate” e pronte per essere svuotate. Patri: dai Dome, ci facciamo un bicchiere come aperitivo? Dalla cucina: aspettate ancora un po’ ragazzi…

Io, rimango “schiscio” e aspetto lo start.

All’ ennesima richiesta della Patrizia, gli organizzatori, e altri beoni arrivati di gran carriera,  cedono e danno il via ai bagordi… si vada col vino! Neanche il tempo di far giungere gli antipasti e Patrizia è già “gonfia” come una zampogna della Maiella, il vino le sgorga in maniera bavica dalla bocca e questa scena poco idilliaca, mi accompagnerà sino alla fine del pasto!

Il nostro è un tavolone ben composto, c’è Daniele66, pm1996 e consorte, Massimo61 e via discorrendo, poi ci siamo io e Patrizia, uno di fronte all’altro, a capotavola, danicomo. Gli antipasti sono buoni ed abbondanti , li gustiamo voracemente sempre annaffiati da un rosso frizzante, e procediamo spediti verso la “polenta style”… comincia ad arrivare qualche assaggio di formaggio e sento danicomo dire a Patrizia: ci vorrebbe anche della maionese… Lei: basta chiedere. Allunga la mano e la mette chissà dove, estrae il mitico “tubetto” e cosparge il piatto di danicomo, lui, goloso come l’orso Yoghi, si pappa tutto in tempo zero.

Ad un certo punto, danicomo mi dice: stamattina mi ero svegliato con un po’ di tonsillite, ora, sembra tutto sparito, un miracolo! Io: un miracoli sì, gli dico… nel frattempo  scopro che la Patrizia  gli ha rifilato Preparazione H al posto della maionese! Boia che vipera…

I piatti arrivano in continuazione, la compagnia è bella ma non si può far troppo tardi; a parte il mio cibo vegetariano, il brasato abbonda sulle tavole come solo poche volte ho visto, si continua ad annaffiare con il “rosso” ed arriviam in men che non si dica al dolce; qua è d’obbligo un “bianco”, che subito arriva sulla tavola sottoforma Valdobbiadene maxi! Potevano mancare le grappe? Certo che no! Nel frattempo, Patrizia ha la testa reclinata nel piatto come un Bud Spencer qualunque… una scena davvero raccapricciante!

Il  rumoroso vociare si trasforma in saluti ed arrivederci alla prossima…

I premi: Ovviamente al primo posto  c’è Massimo, la sua organizzazione è stata perfetta come il suo sbattimento, coadiuvato da chri99 e dalla mitica Serena… grazie Big Elephant!

Il secondo posto se lo aggiudica la banda dei Girovagando per l’allegra caciara che hanno saputo imbastire per tutto il tempo in cui siamo rimasti in compagnia… certo, la bottiglia di grappa andata in frantumi vi ha incrinato un po’ il punteggio, però  bravi… anche a rovesciarmi parte della grappa sul mio pile… ah ah ah!

Al terzo posto incontrastato c’è Sky, nessuno è capace ad aprire i bottiglioni come lui… e qualcuno sa il perchè!!!

Nota: Grazie danicomo di avermi trovato meno “fuori” di come ti aspettassi, io invece, ho saputo in maniera postuma che sei un Doctor e  sono seriamente preoccupato, per i tuoi pazienti… ovvio!

Ciao popolo di Hikr, è stata una bellissima giornata che ricorderò a lungo.

A la Prochaine!      Menek

 

gabri
Anche quest'anno il ritrovo Hikeriano è stato al top grazie alla superba organizzazione di Massimo che 
merita tutti i complimenti ricevuti!
Il brodino non era male ma per non rischiare l'indigestione lo condivido
con Roberto che non riusciva a trovare il brasato!
In sintesi ottimo ambiente, ottima cucina e ottima compagnia !
La reginetta Suni non poteva mancare e si comporta  a tavola da signorina educata.
Un grazie a tutti gli amici e un grazie di cuore a Massimo e a Cristian!
Un grazie a Suni come sempre perfetta compagna di escursione.

Vista da paolo aaeabe

Per organizzare una grande giornata, ci vuole un grande personaggio... e noi abbiamo un grande elefante! Non manca l' elefantino e tutto lo staff ben organizzato del rifugio Griera.

E' stata un'ottima occasione per trascorre del tempo con gli amici, conoscerne di nuovi e divertirsi gustando prelibatezze.

E' sempre un piacere venire da queste parti. La salita al Griera gode di alcune varianti che uno può scegliere a seconda del proprio allenamento... oppure umore del momento. Noi in salita abbiamo scelto la militare che oggi si presentava con particolari colori, un misto tra l'autunno e l'inverno. Una giornata un po' particolare perchè appena poche ore prima si era scatenato il diluvio universale e ora il primo occhio di sole.

In discesa invece ero solo. Purtroppo ho dovuto anticipare gli altri. Avevo problemi di orario e mi sono inventato un sentiero buttandomi giù a capofitto nel bosco... e intanto pensavo a dove sarà il prossimo ritrovo che faremo tucc insema.
  


Vista da Daniele66      Gran bella giornata passata in montagna con una bella schiera di amici,conosciuti prima sul web e , finalmente poi anche di persona.Tutti quanti con un solo imperativo, La montagna ,in tutti suoi aspetti,Sicuramente da ripetere......Daniele66 Marc64 

massimo61 e moglie
Bella giornata insieme a tanti amici di HIKR organizzata alla grande da Massimo con Serena a cui vanno i miei complimenti  .
Ciao Massimo61