Traversata Vergelletto, Capanna Ribia, Bocchetta di Catögn, Capanna Alzasca


Publiziert von micaela , 5. November 2014 um 12:26.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:17 Oktober 2014
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Pizzo Cramalina   CH-TI   Gruppo Rosso di Ribia 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1406 m
Abstieg: 722 m
Strecke:Pascolo dell' Oviga- Bivio per Pièi (1037 m) - Pièi (1089 m) - Alpe del Pianaccio (1585 m) - Capanna Ribia (1996 m) - Alpe Ribia - Sella P.2241- Bocchetta di Catögn (2150 m) - Bocchetta di Cansgéi (2036 m) - Alpe Alzasca-Corte di Cima (1917) - Capanna Alzasca (1760 m)
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Locarno, dirigersi verso le Terre di Pedemonte via Solduno -Ponte Brolla, o via Losone - Golino. A Cavigliano, prendere il bivio per la Val Onsernone e successivamente sulla destra per la Val di Vergelletto. Attraversare quest' ultmo paesino e parcheggiare nei pressi del Pascolo dell' Oviga. In estate è pure presente un servizio bus fino alla funivia di Salei, un paio di km prima del Pascolo dell' Oviga.
Kartennummer:CN 1311 Comologno e 1291 Bosco/Gurin

-Guida: Guida delle Alpi Ticinesi, vol. 1. Giuseppe Brenna, edizioni CAS.
-Come lettura supplementare, rimando al primo vol. "Grandi cime per i nostri giorni" di Giuseppe Brenna (Salvioni edizioni), p. 50, in cui il Maestro parla del Rosso di Ribia, una volta ancora con bei paragrafi sull' esplorazione del territorio alpino affratellando conoscenza e cuore.
A quanti andassero a leggere le 4 pagine del Maestro: le ho rilette dopo aver editato la mia relazione, giuro di non aver copiato...

Tramite Angelo, mio anziano vicino di cascina e fedelissimo gestore durante quarant' anni della Capanna Alzasca, eccomi richiesta una volta ancora come volontaria per i lavori di chiusura invernale; accetto sempre volentieri perchè la "combriccola" è allegra (e magari ci "scappa" pure una cena a base di marmotta...).
Sempre salita finora, vergogna! con quel "coso" che rumoreggia di pale e rotor, decido questa volta di salire un giorno prima degli altri volontari, per fare la traversata da Vergelletto, che mi calamita da anni!
Fascino che proviene anche dai nomi incredibilmente misteriosi di cime, bocchette, luoghi.
Leggete qui: Cata delle Quarantèria, Uomo Tondo, Categn e Catögn, Om Cupign, Bocchetta Cielo Largo, Salariél, Piel da Pil, Partüs, Rosso di Ribia...Nomi per sognare...
Sono a tal punto affascinata dal mistero e la poesia di tali nomi, dopo averli letti nelle guide del Brenna o sulle cartine, da intraprendere escursioni solamente per la curiosità di vedere coi miei occhi queste  meraviglie.
Dico subito che questo di oggi è stato uno dei più bei giri fatti in vita mia, sopratutto la solitaria e selvaggia (ma facile) traversata alta tra la Cima di Cregnell e il Pizzo Cramalina.
Dal fondovalle, cartellonistica e marcature sono regolari e precise, smentendo la guida - ma su questo solo punto- del Brenna, di cui posseggo un edizione del1993.
Inutile dilungarsi sulla salita sino alla Capanna Ribia, già descritta più volte su questo sito. Dico solo che il sentiero a tornanti è e rimane ripido. Uniche difficoltà, sul lato orografico destro del Ribio, certi passaggi stretti ed esposti resi molto scivolosi dai diluvi della settimana scorsa.
Cammino spedita e leggera; l' unico a pesare è lo zaino.
Arrivo in Capanna Ribia dopo averne risalito i ripidi spaccarespiro prati sottostanti, rubacchiando abbondanti e dolcissimi lamponi.
Pausa tè e panino...e "togliti quei collants, che si muore dal caldo!"
Mi prendo tutto il tempo per rileggere la mia fedele Guida, dalla bella scrittura scarna ma così colma del suo amore per la montagna: Giuseppe Brenna! Grande poeta!
Riparto, e dalla capanna una meraviglia dopo l' altra: che mi si incrini il cuore davanti a tanta Bellezza?
Impossibile raccontare il mio percorso: dopo l' ultima palina segnavia P. 2240, su esili tracce di diversi sentieri cammino liberamente in direzione di Piroi e dell' Uomo Tondo.
Non desidero abbassarmi, per raggiungere Lago e Capanna d' Alzasca, verso l' alpe di Categn ma al contrario rimanere più vicina possibile allo  stupendo concatenamento di creste sopra alla mia testa, mangiandole con gli occhi (ah! aver l' ardire di camminare lassù!) e quasi accarezzandole con mano...
Una traversata esposta a sud, quindi benedetta dal sole.
Sento voci; mi raggiunge una giovane coppia di svizzero-tedeschi che sta scendendo dopo un tentativo di ascesa ai Gemelli, troppo pericolosa per l' estrema viscidità delle rocce.
I due sembrano come me cercare i migliori passaggi tra gannette, praterie e sentierini e ci informiamo a vicenda sulle diverse bocchette che ci permettono di passare sul lato Alzasca. Siccome la bocchetta di Catögn è la più vicina, ci dirigiamo verso di lei, anche per non fare un dislivello negativo di 300 m, poi da risalire, scendendo all' Alpe di Doia che si scorge laggiù.
Separatamente e liberamente continuiamo verso l' intaglio della bocchetta, ricongiungendoci per l' ultimo tratto di salita, esposto e ripido, su erba scivolosa e infida e roccette da scalare.
Rimaniamo poi insieme per tutta la discesa, di cui il Brenna da una valutazione T3 per le tre possibilità di percorso (itinerari N. 250 a+b nella guida). Vista l' esposizione a nord, la verticalità, la viscidità delle placche, le rocce e i massi che franano sotto gli scarponi, optiamo per l' itinerario che quasi sempre segue il letto del torrente, quando non ci camminiamo dentro, itinerario che valuto T4, d' accordo con il mio compagno - che scoprirò solo in Capanna Alzasca essere aspirante guida.
Se fossi stata sola, già prima di arrivare sopra la Bocchetta di Catögn sarei scesa a cercare una possibilità di passaggio alla Bocchetta della Molinera, e, se proprio anche questa si fosse rivelata troppo ostica per il mio modesto talento alpinistico  rimaneva pur sempre la facile opzione della Bocchetta di Doia.
Comunque l' ardita  discesa ci occuperà per circa 50 minuti di puro piacere adrenalinico.
La fine dell' escursione, senza particolari patemi, sarà una mia prolungata, goduta e solitaria risalita in Bocchetta di Cansgéi poi discesa in capanna, sperando di riuscire a riacciuffare il sole con un grande giro circolare al calar della sera che, passando da Corte di  Cima si svolge sotto la lunga cresta del Pizzo Alzasca - che scende a Scima di Müzz -, per poi svoltare a destra (palina con cartelli gialli "Sentiero di montagna")  in dolce traversata sino alla Capanna Alzasca...dove vorrei non arrivare mai, tanta è la felicità  per questa  meravigliosa camminata!
Poi, per tre giorni: lavoro, ma ben condito con allegria e risate,  e mangiate spettacolari!
                                          

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Kommentare (19)


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tapio hat gesagt:
Gesendet am 5. November 2014 um 13:03
Congratulazioni Micaela per il bellissimo giro e, ancor più per la bella relazione, con tutta la fatica che questa comporta. Questi ambienti fantastici li conosco solo in parte e mi riprometto quindi di completare l'opera, non appena possibile.

Ciao, Fabio

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. November 2014 um 17:13
Grazie, Fabio, per il tuo commento. Scritto da una persona che considero un maestro in Montagna, con questo tuo proprio modo di parlarne, sempre con squisita semplicità, sapere e poesia, ti leggo ora con gioia e sentendomi onorata.
Ciao, Micaela

veget hat gesagt:
Gesendet am 5. November 2014 um 13:41
Ciao Micaela,
Scrivere il commento a questa Tua"impresa", Ti asicuro, per me lo è altrettanto.
Cercherò di essere essenziale.... La passione e l'amore con il quale descrivi l'ambiente di montagna, è "unico". Dimostri di non temere nulla, soprattutto le insidie del "muoverti" in solitaria..... Grandissima!!!! Cosa aggiungere, I Tuoi racconti, facili da leggere e rileggere, Complimenti!! Ti esprimi con un Italiano , invidiabile. Bravissima!!
P.S. Ho assistito al'inizio del primo ampliamento della Capanna Alzasca , Mi sbaglio? Primi anni 80??. Sono salito con un falegname artigiano Italiano,(dipendente di una impresa Ticinese)impegnato nel miglioramento.... ristrutturazione della stessa. Salendo da Tomeo. Sono tornato lassù, l'anno scorso anch'io da solo..... Se hai tempo e voglia, guarda quanto segue: , http://www.hikr.org/tour/post66788.html
Ti auguro "lunga"e buona continuazione,
A presto
Eugenio

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. November 2014 um 17:27
Grazie, Eugenio, per il tuo apprezzamento!
L' amore per la Montagna ci rende fratelli, e ognuno di noi, a modo suo La omaggia.
E vero, non ho paura di niente (se non del Vuoto!)...Le asprezze della vita non hanno spento, anzi! gli entusiasmi e la capacità di emozionarsi della bambina di allora...(sicuramente una cosa che abbiamo in comune, caro Eugenio!)
Grazie ancora! Ora corro a leggere la tua relazione.
Ciao, Micaela

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 5. November 2014 um 17:20
Bellissimi posti in giornate stupende prendendosi il tempo che serve...
Brava
Daniele

PS: controlla la messa a fuoco della tua macchina perché, purtroppo, alcune sono un filo sfuocate. Ed è un peccato...

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. November 2014 um 17:35
Grazie mille!
La macchina fotografica è a posto, Daniele; le mie difficoltà provengono, anche questa volta, dalla mia scarsa dimestichezza col "bestione di nome computer": provo e riprovo, mi butto poi cancello, mi sembra di aver trovato la chiave poi butterei il bestione nel lago! Chiedo venia e
pazienza...
Ciao, Micaela

Menek hat gesagt:
Gesendet am 5. November 2014 um 19:41
Grande e bella salita in un altrettanto bell'ambiente...
Ma dimmi: mangi veramente le Marmotte o sono io rincoglionito?
Ciao Mic
Menek

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. November 2014 um 19:48
Io non mangio mai carne a casa mia, ma, se invitata,faccio onore a quello che mi servono nel piatto; comunque, per la chiusura del 2013, un socio del CAS-Locarno ci ha cucinato una marmotta grigionese...un poco legnosa, a dir il vero!
Grazie, Domenico! Ciao, Micaela

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 5. November 2014 um 21:56
Anche stavolta, Micaela, ci delizi con una stupenda relazione su luoghi veramente magnifici. Per la qualità delle foto mi associo al commento di Danicomo... c'è qualche problemino di risoluzione: solo la seconda e terza foto sono a posto. Il problema non è chiaro se sta nel tuo computer (dubito), nella macchina fotografica, o nel caricamento delle foto su hikr.
Ciò non toglie che, anche a bassa risoluzione, catturino situazioni suggestive e incantevoli.

Ciao

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. November 2014 um 06:49
Sono contenta di averti deliziato (che bel modo di dirmelo!) con la mia paginetta su mondi stupefacenti di bellezza!
Chiedo pazienza pure a te sulla qualità delle foto: che occhio, voi due!
Io che non capisco niente di tecniche fotografiche, vedo invece degli stupendi cieli come dipinti da Turner (Grazie, Madre Natura!) per es. nelle due penultime a destra nella prima riga.
Allora, oltre il ricordo della mia stupefazione lassù, mi ritrovo nella National Gallery di Londra, fantasticamente annegata nelle grandi tele di Turner, appunto, doppia delizia!
Ciao, Micaela

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 6. November 2014 um 08:01
Che dire... il commento al tuo stupendo giro ci ha emozionato!
Sei tosta...
Sei grande...
Sei una brillante propaggine umana delle montagne che tanto bene decanti e meravigliosamente ci fai sognare...
Grazie...!!!

Eleonora & Angelo

P.S.
Grande Turner, ma i tuoi commenti e le tue foto ci rimandano al grandissimo fotografo brasiliano Salgado.. che "colorava e colora" le sue meravigliose foto in bianco e nero con l' anima e le vere emozioni.....

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. November 2014 um 08:36
Ueila ragazzi, bello, il vostro entusiasmo!
So di essere un esaltata quando scrivo relazioni o commenti, ma voi due non siete da meno! Grazie!
(Non avrei mai pensato a Salgado, appunto perchè le sue magnifiche foto sono in bianco e nero, e non sfuocate...ma parlate di quello che c' è "oltre" le foto, vero? Grazie, troppo onore...)
Ciao e a presto! Micaela

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. November 2014 um 09:36
Anni fà un grande fotografo mi disse " Angelo, vuoi mettere l' intrigante e stupenda bellezza di un ritratto leggermente sgranato..??!! " ...e aveva ragione da vendere... poi l' avvento del digitale ha cambiato completamente le "regole" del gioco, sopratutto nelle foto a colori... Ma nel bianco e nero il buon rullino è ancora imbattibile!
Riguardo a Salgado hai carpito perfettamente il messaggio che io e Ele volevamo lanciarti: una bellissima foto in bianco e nero, non è mai in bianco o in nero ma è sempre colorata da un' infinità di sfumature della scala dei grigi e, sopratutto, da una sensibilità propria dell' autore, del soggetto ritratto, e della loro anima.... Quindi come una foto in bianco e nero può essere colorata da tutto ciò, anche una foto a colori leggermente sfocata o senza la teorica proporzionalità, o corretta esposizione... può trasmettere vere emozioni se il fotografo, o il soggetto fotografato, emanano quello che io chiamo il "motore" del mondo:...le emozioni!
Ciao e buona giornata!
Angelo

gbal hat gesagt:
Gesendet am 6. November 2014 um 16:04
Complimenti Micaela. Bellissima gita e bellissime le sensazioni evocate dal tuo racconto.
Se posso dire, quello che non c'è in chiaro lo lasci intuire attraverso la forza dei tuoi pensieri.
Brava!

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. November 2014 um 22:11
Ti ringrazio, Giulio, è molto bello quello che mi scrivi...
Grazie di cuore, Micaela

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 6. November 2014 um 20:20
Mi associo ai complimenti di tutti!!!!!!!Bellissimo giro in solitaria,mentre per le foto,arriverà anche il momento in cui capirai il problema,magri senza lanciare il computer nel lago!!!!:)))):))))))Ciao ALE

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. November 2014 um 22:15
Grazie, Ale, per gli innumerevoli punti esclamativi nei tuoi complimenti!...e per la tua fiducia nelle mie capacità di perfezionarmi nell' uso del Bestione!
Ciao, Micaela

Gesendet am 7. November 2014 um 11:29
Complimenti Micaela, sempre belli ed intriganti i tuoi "giretti".
Ricordati che qui hai amici, se hai bisogno una mano o consigli per domare il "bestione" non farti problemi ;)

micaela hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. November 2014 um 19:40
Ti ringrazio per i complimenti, Giorgio; cercherò di non inflazionare il sito e di rimanere "intrigante"!
Un grazie di cuore per la gentile proposta di aiuto; prima di chiederlo, essendo testarda, "approfitterò" (oh! mio malgrado!) della neve caduta lassù dove amo esplorare le montagne, per allenarmi col "bestione"!
Ciao, Micaela


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