Val Verzasca - Val d'Agro (seconda puntata)

A metà maggio avevo già percorso questa valle ma mi ero dovuto fermare perché la quantità di neve ancora presente sconsigliava il continuare. Ora son tornato per terminare l'escursione e completare così il rapporto.
Fino ad Agro non aggiungo niente alla mia precedente relazione se non che il sentiero è pulito e i resti di valanga sono scomparsi; rimando inoltre alle altre descrizioni presenti su hikr. Da qui in poi la difficoltà può essere classificata T3.
Proseguendo sulla sponda destra si passa da Fumegn e si continua su un sentiero senza grosse difficoltà per raggiungere l'alpe Lignasc. Purtroppo io non ho visto il bivio per salire direttamente a questo alpe e ho proseguito per il sentiero che sale in direzione del Corte Nuovo facendo lo stesso dislivello ma arrivando praticamente in faccia perciò ho percorso una traccia di sentiero che collega i due corti per due volte praticamente in orrizontale. L'alpe Lignasc è un gruppo di cascine, di cui solo alcune ancora integre, sovrastate dalla Cima di Rierna e dalla Cima di Bri dove passa la via alta della Verzasca e da cui si ha una panoramica abbastanza ampia verso la cresta che collega il Poncione d'Alnasca, il Pizzo del Rabbioso e quello del Motto.
Dopo una breve pausa sono ripartito in direzione del Corte Nuovo seguendo la traccia di sentiero che si svolge alla quota di ca. 1800 m/s/m attraversando dei riali veramente idilliaci e in ca. 40 min sono arrivato a questo gruppo di edifici dove il tempo che avanza lascia anche qui il segno. Non consiglio di muoversi in queste zone con la nebbia perché i punti di riferimento sono praticamente nulli (ometti o altro inesistenti).
Qui si incontra il sentiero bianco/rosso che collega Agro con Mazer e Cremenze per chi vuole salire al Poncione d'Alnasca per una via diversa da quella classica e molto più lunga. Io scendo verso Agro con un dislivello di ca. 700 metri da percorrere su molti gradini e svolte e che sembra non finire mai.
Finalmente arrivo ad Agro e da qui di nuovo a Lavertezzo per il sentiero classico.
In conclusione sono contento di aver terminato quanto avevo dovuto interrompere in primavera e stavolta almeno due cacciatori li ho incontrati durante l'arco di tutta la giornata;  segnalo anche che praticamente non esiste copertura di telefonia mobile in tutta la valle.