Gabri Oggi seppur le previsioni lasciano qualche margine di incertezza torniano in Val d'Aosta per salire al Corno Bussola nel bel anfiteatro dei Laghi Palasina e alla fine saremo premiati! Arrivati alle 8 circa a Estoul la giornata e' serena e limpida! Saliamo prima sulla sterrata con numerosi tagli in direzione del Rifugio Arp in zona ombreggiata e senza raggiungere il rifugio al ponte giriamo a sx verso l'apeggio di Chavanne dove facciamo una breve sosta. Proseguiamo verso l'Alpe Palasina e sbuchiamo in breve nella bella conca in cui e' adagiato il Lago Battaglia(2490 m). Superato il ponticello di pietra costeggiamo a destra il lago e poi ad un bivio teniamo la sx e andiamo verso il Lago Pocia (2526m). Qui giriamo decisamente a dx puntando al colle Palasina e alla panoramica cresta. Salendo incontriamo il bel lago Couloir di forma quasi circolare e in breve sbuchiamo al Colle Palasina dove la vista sul Rosa e' mozzafiato! Un gruppo di stambecchi sosta proprio sotto il colle. Facciamo varie foto e poi prendiamo il panoramico sentiero che porta in cresta e ci mette in bella mostra l'imponente Cervino! Il sentiero in cresta e' molto bello e panoramico, con vista sul Rosa , su tutti i laghi e in particolare a strapiombo sul Lago Lungo dai colori stupendi. Suni e' arrivata sin qui senza problemi,in alcuni tratti al guinzaglio per la presenza di numerose marmotte! Da lontano vediamo poco distante dalla vetta in cresta 2 bellissimi stambecchi. In breve dopo aver passato un breve tratto attrezzato siamo sotto il Corno Bussola .Sorpresa, i 2 stambecchi sono li ad attenderci e pemettono a Beppe di fare un bellissimo reportage fotografico! Non resta che scendere di poco seguendo il sentiero che poi risale e comodamente porta alla vetta del Corno Bussola(3023m). Qualche nuvola e' ormai spuntata all'orizzonte ma la vista resta piu' che buona. Non fa nemmeno freddo e quindi fcciamo una lunga e rilassante sosta pranzo in vetta in allegria tra scherzi e battute! Firmato il libro di vetta e fatta la foto di vetta scendiamo fino al bivio sotto il Corno Bussola e ora teniamo a dx verso il Colle Bussola. Un altro breve pezzo attrezzato e poi invece di scendere verso sx teniamo la destra e ci dirigiamo verso il Colle di Bringuez. Dal colle si domina la vista dello splendido Lago di Bringuez che oggi, anche se un po in ombra, e' davvero bellissimo!. Facciamo numerose foto e poi scendiamo dal colle decidendo di fare un anello piu' ampio che passando per il Lago di Bringuez ci porta all'alpeggio di Quiappa e poi per prati con vari taglioni ci rimette sul sentiero dell'andata e in breve al parcheggio. Grazie agli amici per la bellissima giornata passata insieme in montagna; un grazie a Suni anche oggi,seppur un po brighella, sempre perfetta compagna di escursione.
beppe Un bravo a Gabri per la bella scelta , molto bello il percorso con una bella vista sui vari laghi dai colori stupendi , oggi per me è stato fantastico arrivare molto vicino a 2 stambecchi e scattare varie foto .
Grazie a tutti per la fantastica passata insieme .
ivanbutti I ns. metereologi Gabri e Beppe dicono che in Val d’Aosta il tempo non sarà male, e così puntiamo la Val d’Ayas. Lasciata l’auto all’ampio parcheggio posto al termine della strada dopo l’abitato di Estoul, iniziamo la ns. escursione poco dopo le 08.00.
Nella prima parte il tracciato è semplicissimo e così le chiacchiere abbondano; nel tratto in costa sotto il monte Bieteron siamo in ombra e fa quasi freddo (5°C alla partenza), così quando arriviamo al sole siamo doppiamente contenti. Dopo il lago Battaglia recuperiamo il bel percorso di cresta che vogliamo fare, perché realizziamo che siamo sulla traccia sbagliata che ci porterebbe sì in vetta, ma costeggiando il lago Lungo. La deviazione vale proprio la pena innanzitutto perché la cresta è senz’altro più bella e divertente, poi perché arrivati al colle Palasina vediamo dapprima un bel gruppo di 6-7 stambecchi ed abbiamo poi anche una bella visione del Cervino, che più tardi sarà occluso dai cumuli che iniziano a formarsi. L’incontro più bello lo facciamo però un po’ più avanti; su uno spuntone roccioso appena sopra il sentiero uno stambecco è accucciato e non si cura del nostro avvicinarsi; Beppe sale allora qualche metro sopra il sentiero per riprenderlo più da vicino, ed in quel mentre ne appare un secondo che si lascia immortalare ancora meglio, mettendosi quasi in posa. Non capita certo tutti i giorni un incontro così ravvicinato con questi splendidi animali!
Da lì in breve siamo in vetta; dove arriviamo qualche minuto prima di mezzogiorno e dove ci rilassiamo con una bella sosta pranzo al sole, Scendendo cambiamo un po’ i programmi tagliando per prati, e così sbuchiamo per caso al colle Brenguez, da dove la vista sul sottostante omonimo lago è davvero bellissima. Consulto della cartina di Lella e decidiamo di scendere costeggiando il lago e facendo poi un giro più ampio di quello preventivato, che ci riporta comunque in tutto relax all’auto.
Escursione semplice ma molto appagante per il panorama sulle vette valdostane e quello su alcuni bellissimi laghetti, allietata da una compagnia molto affiatata e divertente. Complimenti ai metereologi che per l’ennesima volta ci hanno azzeccato
danielina: Splendida escursione con giro ad anello panoramico. La vista dei laghi con l’acqua verde, gli stambecchi, il Rosa e il Cervino, un tratto di sentiero attrezzato, il tempo magnifico e la compagnia deliziosa. Nulla è mancato in questa uscita stupenda! Un grazie a tutti e alla prossima.
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