Punta di Val Scaradra, 2823 m – Torrone di Nav, 2832 m
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Grazie a Giuseppe per averci proposto anche questo splendore
Punta di Val Scaradra, 2823 m

Salita per la prima volta (da solo, il 30 giugno 1991), battezzata e descritta da Giuseppe Brenna nella Guida delle Alpi ticinesi, volume 3, Dal Passo del San Gottardo al Pizzo di Claro, Edizioni del Club Alpino Svizzero (CAS). Itinerario 632, pagina 397.
E’ quella fine ed elegante piramide compresa tra il Pizzo Sorda e il massiccio Torrone di Nav che si ammira dalla regione della Greina, nei pressi della Capanna Motterascio.
Vedi la bella fotografia di Gianni Marcolli dell’ardita Punta di Val Scaradra e del vicino, più massiccio, Torrone di Nav, scattata dalla Capanna Motterascio: Gianni (gimar.ch)
http://www.gimar.ch/sottomenu/Natura_e_paesaggi.php?punt=5c .
Vedi anche questa fotografia che figura in questa relazione:
La Punta di Val Scaradra è sempre presente all'orizzonte... [hikr.org]
Vedi anche questa mia fotografia che figura in questa mia relazione:
Punta di V. Scaradra (2823 m)–P. Sorda (2885 m)–P. di Cassimoi (3129 m, 3128 m)-P.Cassinello(3103 m) [hikr.org]

Da lì si vede bene anche quel capolavoro di via Voglia d'avventura che Giuseppe Brenna, insieme a suo figlio Pietro, ha percorso il 4 luglio 1993, senza far uso di chiodi, lungo lo spigolo nord-nord-est (itinerario 633 nella guida, pagina 398).
Torrone di Nav, 2832 m

“E’ il picco meraviglioso che tutti possono ammirare dalla diga del Lago di Luzzone: da lì appare come più alta piramide tra le tre che si susseguono con regolare altezza crescente da nord a sud, lasciando così immaginare nell’affascinante complesso un veliero”. Giuseppe Brenna, Guida delle Alpi ticinesi 3, pagina 398.
Itinerario per tali due cime
Dal Passo Muazz (1697 m), al piede orientale del Sosto, raggiungibile in automobile dalla diga del Lago di Luzzone o a piedi da Olivone via Compietto, si sale il pendio erboso a nord-est e si perviene così alla cima di nome Forcadona (2084 m). Per la facile cresta di collegamento si va poi alla cima Stanga (2425 m). Con l’itinerario 635 della Guida del CAS, per la cresta-rampa ovest si sale quindi alla cima del Torrone di Nav. Difficoltà F.
Si torna per la stessa via e, mediante una cengetta che va verso sud, si lascia la rampa un po’ prima della sua conclusione. Verso sud-est, passando sotto la parete ovest della Punta di Val Scaradra, si va a risalire il ripido pendio innevato (che può richiedere l’uso dei ramponi) che si conclude alla sella tra la Punta di Val Scaradra e la cima 2833 m del Pizzo Sorda. Dalla sella si scala tutta la cresta sud-sud-est della Punta di Val Scaradra (itinerario 632 della Guida del CAS), imbattendosi in nuovi spit che lasciano perplessi. Difficoltà AD.
Ritorno via Alpe Saltarescio.
NUOVE RELAZIONI SULLA PUNTA DI VAL SCARADRA PER LA VIA NORMALE
http://www.hikr.org/tour/post83672.html
http://www.hikr.org/tour/post86297.html
http://www.hikr.org/tour/post109697.html
E UN VIDEO SEMPLICE E MOLTO BELLO
https://www.youtube.com/watch?v=Qs-WdFXu5F8
Punta di Val Scaradra, 2823 m

Salita per la prima volta (da solo, il 30 giugno 1991), battezzata e descritta da Giuseppe Brenna nella Guida delle Alpi ticinesi, volume 3, Dal Passo del San Gottardo al Pizzo di Claro, Edizioni del Club Alpino Svizzero (CAS). Itinerario 632, pagina 397.
E’ quella fine ed elegante piramide compresa tra il Pizzo Sorda e il massiccio Torrone di Nav che si ammira dalla regione della Greina, nei pressi della Capanna Motterascio.
Vedi la bella fotografia di Gianni Marcolli dell’ardita Punta di Val Scaradra e del vicino, più massiccio, Torrone di Nav, scattata dalla Capanna Motterascio: Gianni (gimar.ch)
http://www.gimar.ch/sottomenu/Natura_e_paesaggi.php?punt=5c .
Vedi anche questa fotografia che figura in questa relazione:
La Punta di Val Scaradra è sempre presente all'orizzonte... [hikr.org]
Vedi anche questa mia fotografia che figura in questa mia relazione:
Punta di V. Scaradra (2823 m)–P. Sorda (2885 m)–P. di Cassimoi (3129 m, 3128 m)-P.Cassinello(3103 m) [hikr.org]

Da lì si vede bene anche quel capolavoro di via Voglia d'avventura che Giuseppe Brenna, insieme a suo figlio Pietro, ha percorso il 4 luglio 1993, senza far uso di chiodi, lungo lo spigolo nord-nord-est (itinerario 633 nella guida, pagina 398).
Torrone di Nav, 2832 m

“E’ il picco meraviglioso che tutti possono ammirare dalla diga del Lago di Luzzone: da lì appare come più alta piramide tra le tre che si susseguono con regolare altezza crescente da nord a sud, lasciando così immaginare nell’affascinante complesso un veliero”. Giuseppe Brenna, Guida delle Alpi ticinesi 3, pagina 398.
Itinerario per tali due cime
Dal Passo Muazz (1697 m), al piede orientale del Sosto, raggiungibile in automobile dalla diga del Lago di Luzzone o a piedi da Olivone via Compietto, si sale il pendio erboso a nord-est e si perviene così alla cima di nome Forcadona (2084 m). Per la facile cresta di collegamento si va poi alla cima Stanga (2425 m). Con l’itinerario 635 della Guida del CAS, per la cresta-rampa ovest si sale quindi alla cima del Torrone di Nav. Difficoltà F.
Si torna per la stessa via e, mediante una cengetta che va verso sud, si lascia la rampa un po’ prima della sua conclusione. Verso sud-est, passando sotto la parete ovest della Punta di Val Scaradra, si va a risalire il ripido pendio innevato (che può richiedere l’uso dei ramponi) che si conclude alla sella tra la Punta di Val Scaradra e la cima 2833 m del Pizzo Sorda. Dalla sella si scala tutta la cresta sud-sud-est della Punta di Val Scaradra (itinerario 632 della Guida del CAS), imbattendosi in nuovi spit che lasciano perplessi. Difficoltà AD.
Ritorno via Alpe Saltarescio.
NUOVE RELAZIONI SULLA PUNTA DI VAL SCARADRA PER LA VIA NORMALE
http://www.hikr.org/tour/post83672.html
http://www.hikr.org/tour/post86297.html
http://www.hikr.org/tour/post109697.html
E UN VIDEO SEMPLICE E MOLTO BELLO
https://www.youtube.com/watch?v=Qs-WdFXu5F8
Hike partners:
barbara2

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