Piz Mezdi m.2992 - Piz da l'Ova/Cotschna m.2716
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Fine settimana con previsioni meteo in peggioramento da ovest.
Noi puntiamo a est e decidiamo per 2 pizzi panoramici in Engadina.
Partiamo presto e alle 8:00 siamo in partenza da S.Moritz Bad per
l'escursione con meteo buona. Cielo limpido e assenza di vento.
Chiari segnali indicano il sentiero da seguire per
la salita al Piz Mezdi ched avviene prima su un bel sentiero nel bosco
tra scoiattoli e bellissime viste su S.Moritz e sulle più alte vette
dell'Engadina. Poi il sentiero con lungo traverso entra nel
vallone del Piz Mezdi e sale regolare fino al bivio dove girando a
sx si va al Piz Mezdi che saliamo per primo.
Il sentiero ottimamente segnato sale prima un po ripido poi regolare
e porta in vetta al Piz Mezdi (2992m) da dove si gode di un panorama
fantastico e infinito sul Gruppo del Bernina, su S.Moritz,
sui numerosi laghi, sul Piz Nair, Piz Julier, Piz Ot, Piz Languard, Piz Ketsh
e altre mille vette dell'Engadina.
Un vero spettacolo della natura! Firmiamo il libro di vetta e troviamo un comodo
posto nell'ampio pianoro di vetta dove fare la sosta pranzo.
Suni mangia di tutto e anche l'ottima torta di cioccolato e pere portata da Alberto.
Dopo buona sosta torniamo al bivio e saliamo sul Piz da l'Ova Cotschna(2716m)
passando per i bei laghetti. All'orizzonte alcune nuvole sembrano avvicinarsi ma
saliti in vetta la vista è ottima.
Spettacolare la vista sui numerosi laghi(Lago di Staz,
Lago Murezzan,Lej da Champfer,Lago di Silvaplana,Lago di Sils) che da sola vale la salita!
Scendiamo con calma facendo uno sosta mirtilli, apprezzata anche da Suni!
Arrivati al parcheggio della funivia ci spariamo un'altra fetta di torta e poi
via verso casa in un mare di acqua e fulmini! Ma l'escursione è ormai fatta e per
tutto il giorno il sole non ci ha mai lasciato soli!
Un grazie ad Alberto per la piacevole compagnia e ovviamente a Suni,
oggi praticamente perfetta!
Altre foto sul mio sito :
http://www.inmontagnacongabriesuni.it/escursione2011_39_PizMezdi_Pizdal'OvaCotschna_Engadina.aspx
Vista da Alberto: Le previsioni non sono proprio ottimali per sabato (ancor peggio per domenica) e propongo a Gabriele qualcosa che dia la possibilità se eventualmente è bello,di fare un giro ad anello con cima,al contrario si può modificare il percorso.
Mi comunica che in Engadina pare che la meteo sia migliore e mi accenna un paio di pizzi, così fiducioso che la meteo svizzera sia almeno più consola ad una escursione in quota accetto.
Giunti a Colico,il cielo non è proprio d'acqua,però quella nuvolaglia tipicamente da afa estiva,non promette panorami da estasiarci...ma giunti in val Chiavenna,guardando verso la val Bregaglia il cielo promette bene,tanto bene che siamo fiduciosi.
Giunti a St. Moritz Bad,ci diamo da fare per vedere di trovare un parcheggio senza limiti di tempo e se possibile gratuito...gira e rigira ci infiliamo in quello della funivia per Corviglia...sembra che non si paghi...opss...kassa e be,andiamo a vedere...un bel cartello indica che nel periodo estivo è gratuito: grazie!
Partiamo alle 8,10 poco distante raggiungiamo il parchetto per i bimbi e da lì iniziamo il nostro percorso,dietro a tre svizzero/tedeschi (due ragazze e un maschietto che sembrava la loro guida,l'unico con zaino...forse era il loro portatore) che remavano alla grande,mentre il bradipo costantemente ligio nel suo passo lento...leeeeeento,ma di un lentoooooo che più di così,non se ne po'!
Però,costoro si fermavano spesso,leggermente affannate e nonostante la bella forma fisica,nello spogliarsi si notavano delle salamelle che circondavano il giro vita: be,almeno in caso d'emergenza quel po po di adipe poteva venire utile!
Avevo già in mente che se nel caso fossero andate al Piz Mezdi,gli avrei offerto una fetta di torta (qualche kilocaloria in+non fa male),invece hanno deviato per il Piz da l'Ova.
Il percorso sale sempre costantemente con esposizione a nord,la marcatura nel terreno è ottima ed è ben segnalato fino in cima dove giungiamo alle 11,12: qui la panoramicità a 360° è spettacolare,mostrando a chi vi è stato e chi volesse andarvi,le varie cime circostanti.
Poi,ispezioniamo un possibile percorso che si potrà fare in una giornata più stabile e ovviamente partendo 1 ora prima: tale percorso risulta semplice,tranne che per le ultime decine di metri per salire alla cima Rosatsch m. 3123 che non si poteva ben capire da quella distanza: sulla carta il sentiero non esiste,bisognerà sperimentare!
Peccato che qui dove non sembra di stare su un pizzo,ma sembra di essere arrivati ad un campo di pallone in alta quota,vista la conformazione della cima,non vi sia un rifugio da autogestirsi,sicuramente potervi pernottare per assaporare il tramonto e l'alba dev'essere fantastico!
Una bella sosta,poi verso le 12,30 decidiamo di ripartire per tentare di salire il Piz da l'Ova,visto che la meteo stava peggiorando,era meglio approfittare prima del maltempo.
Giunti al bivio in circa 50 minuti,da qui in circa 25 minuti si sale alla cima del Piz da l'Ova/Cotschna m.2716 che raggiungiamo alle 13,46 dal quale si gode un bel panorama sui laghi dell'Engadina.
Qualche minuto e poi discesa dove notiamo che il cielo si è fatto completamente grigio uniforme: giunti al parcheggio comodamente ci mettiamo a far merenda con tanto di torta,mentre la temperatura si faceva frizzante.
Durante il viaggio di rientro,abbiamo cominciato a vedere acqua a manetta prima del passo del Maloja,per tutta la valchiavenna,poi da Colico fino oltre a Lecco nulla e prima di uscire dalla statale 36 ecco nuovamente un bel temporale che ci regalava una bella visione sui fulmini che avevamo proprio dinanzi a noi,mentre alle nostra spalle,verso le montagne,il cielo era diventato nero da paura...tanto da far promettere nulla di buono per la giornata di domenica.
Comunque,a noi ci è andata proprio di lusso,in tutto a parte le notevoli code causa temporale (neppure la domenica mi è capitato di trovare ingorghi in certi punti...mha!).
Ringrazio per la sempre simpatica compagnia di Gabriele che sopporta il mio lento passo: oramai,è talmente abituato e allenato che è arrivato ai livelli dei “ferraristi” ed è sempre Lui che propone qualche aggiunta di percorso...mi devo rassegnare...a soffrire!
Tempo di percorrenza fino al Piz Mezdi ore 3 (cart. 3,30)
dislivello alla prima cima + 1218
compreso la seconda cima + 1328
km. 6,5 circa al Piz Mezdi
km. 2,4 circa al Piz da L'Ova/Cotschna
Km. 5,7 dal Piz da L'Ova/Cotschna al parcheggio per un totale di km. 14 circa
Il sentiero è classificabile T2,adatto a gruppi di famiglie,vista la “semplicità” del tracciato: nonostante ciò dato il dislivello e la tempistica a mio avviso,è da T3
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