CIRCUITO AD ANELLO SOTTO LE PARETI NORD\EST DEL BADILE E CENGALO!!
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FRANCESCO::::Il ritrovo con Claudio è a casa mia mentre Beppe mi aspetta al parcheggio campo Coni di Camerlata,il terzetto parte per Bione , andiamo a recuperare il mattatore,nonke' il soggetto ke oculatamnte ha scelto la gita… Max. Puntuali alle h. 6.30 ci dirigiamo per la Val Bondasca,giunti a Bondo imbocchiamo la strada sterrata”a pagamento 12 f., 2.50 a km prezzo equo in linea con la bellezza dei luoghi” la stessa ci conduce in localita’ Laret ,dove parcheggiamo”h. 8.00”
L’anfiteatro che si presenta ai ns. occhi è di estrema bellezza,le prime foto e imbocchiamo il sentiero che dopo ca. 10 minuti di marcia al primo bivio,svoltiamo a sx. per la capanna Sciora. Il Badile, Cengalo, Pizzi Gemelli e Gruppo delle Sciore sembran dei grandi gerdarmi che in silenzio guidano la ns. ascesa alla capanna “h.9.30”.
Piccola sosta per ammirare l’anfiteatro,la cartina e la singolare organizzazione dei gestori della capanna Sciora”bravi, complimenti”. Dopo 15° ripartiamo, la ns. meta’ è la Capanna Sasc Fora’, h. 3.00.
Il percorso “Viale” marcato blu\bianco è un continuo sali-scendi , aspro e a tratti anche pericoloso,bisogna prestare molta attenzione, è indicato solamente a persone capaci di destreggiarsi con grossi massi,cenge, morene, l’ultimo tratto prima del collle presenta non poche difficolta’ per qualcuno di noi, qs. volta pero’ il sottoscritto si è munito di corda,imbraco e 2 moschettoni"per adesso il paranco l'ho lasciato a casa" che, all’occorrenza, nel caso fosse stato necessario ………… .
L'attrezzatura non è comunque servita,abbiam superato il tratto attrezzato ………. Senza difficolta’. Al colle m.2250 lo spettacolo è ancora piu’ maestoso, notiamo alla ns. sx, appena superato il ghiacciaio la mitica parete nord del Badile “LA Cassin”. A qs. punto una sosta ristoratrice è di obbligo, non è cosa di tutti i giorni fare spuntino in una simile cornice.Con calma, e tranquillita’ senza lasciarci sfuggire nulla commentiamo le varie cime, ci documentiamo su quelle a noi sconosciute ma comunque molto belle, ad esempio le Sciore e la Trubinasca, e dopo ca. 40° di pausa proseguiamo la ns. tappa, da qs. momento in poi il percorso è tutto in discesa.
Giungiamo alla capanna Sasc Fora’ dopo ca. 30°, altra piccola sosta e poi giuuuuuu per i pendii erbosi, pericolosi ma, comunque molto attrezzati, la pericolosita’ era data da una miriade di rigagnoli che rendevano a tratti il percorso molto scivoloso, compromettendo la stabilita su sassi e radici onnipresenti.
Giungiamo a Laret in ca. 1 h. ,il percorso completo richiede7 ore senza soste.
Bella gita ,bella compagnia,bellissima giornata,,, ciao alla prox.
Commento di BEPPE
OGGI SONO CONTENTO DI ESSERE RIUSCITO AD ANDARE A FARE QUESTO STUPENDO GIRO CHE AVEVO GIA PERCORSO MA IN SENSO CONTRARIO AD OGGI , LA GIORNATA E STATA STUPENDA SOTTO TUTTI PUNTI DI VISTA IN UN ANFITEATRO ECCEZZIONALE .
UN BRAVO A MAX PER AVER SUPERATO IL TEMUTO VIALE , A FRANCESCO PER LE STUPENDE FOTO E LA PRECISA DESCRIZIONE .
SCUSATE PER IL MIO SOLITO BREVE COMMENTO ,UN GRAZIE ANCORA AI MIEI COMPAGNI PER LA BELLA COMPAGNIA DURANTE LA STUPENDA ESCURSIONE .
Kommentare (11)