Tra Martica e Campo dei Fiori : giro intorno a Rasa di Varese


Publiziert von Antonio59 ! , 27. April 2024 um 16:22.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:24 April 2024
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:45
Aufstieg: 1518 m
Abstieg: 1518 m
Strecke:17,4 km

Giro solitario in una giornata un pò pigra e deciso all'ultimo minuto.
Infatti sono pronto a partire dalla Rasa solo alle 11.
Parcheggiato in centro paese, per vicoli mi porto in Via Pei Monti e all'attacco comune tra la via del Des e la direttissima. Salgo con la "Direttissima", vedo con piacere che è diventata molto frequentata, passo dall'ometto sospeso e arrivo al ripido prato finale che sbuca in vetta al Monte Chiusarella 915 m. 
In breve verso nord scendo sulla sterrata, ma salgo subito sul Munt dul Bagiò 891, dall'opposto versante giù ancora sulla strada militare, per poi percorrerne il costone sovrastante, noto come Cima Gallina 903 m. Ancora verso nord sulla stradina fino al Passo del Baracun, da dove si sale nel bosco per traccia direttamente al Fortino Occidentale e in breve alla puntina con la croce ( Rossotti ) 1028 m. Ritornato nei pressi del fortino, scendo verso nord-ovest nel bosco, passando dal grande tabellone sopra la ex cava e più giù passando di poco a lato di Pregambaritt. Qui inizia un stradina che scende passando da Pian di Sciott fino a Brinzio 505 m.
Dopo aver oltrepassato la strada provinciale, per Via Piave, salgo nel versante di Campo dei Fiori. Nei pressi dell'ultima casa, lascio la via marcata per prendere una stradina a sinistra, che quasi subito arriva al ponte sul Torrente Intrino.
Salgo lungamente lungo questa strada boschiva, e quando questa piega decisamente a destra ( ormai quasi in piano ), la lascio per proseguire liberamente nel ripido bosco senza traccia in direzione sud. 
Passo vicino a un paio di enormi massi erratici e infine imbocco il canalino che conosco bene, che sbuca direttamente in vetta al Monte Legnone 867 m. Percorro il lungo costone a destra, che poi scende al Passo Varrò 760 m.
Sul versante opposto salgo per la ripidissima diretta che da nord arriva al Monte Pizzella 940 m, quindi a destra fino al Passo Pizzella. Da qui salgo di fronte in un ex prato in fase di imboscamento, fino a intercettare il sentiero per le falesie. Quindi su questo a destra passando dalla Fontana Marella e appena dopo a un ometto si sale verso le pareti. Arrivo nei presso della grande Grotta dove al di sopra un paio di alpinisti stanno terminando una via. Mi sento chiamare. E per il canale e poi con la cengia  a sinistra ora attrezzata salgo allo spigolo a salutare i 2 scalatori.
Poi quindi salgo alla caserma e al Piazzale della Batteria 1120.
Da qui scendo passando sopra la trattoria e salgo nel parco dell'Osservatorio dal lato B ( nord ), quindi passando dalla grotta di Cima Paradiso 1180 ( la più lunga e profonda della provincia, ora che è unita ad altre:10 km ) arrivo in vetta della Punta Paradiso 1226 m con il suo Osservatorio.
Scendo passando dal cancello principale , aperto sul Piazzale Belvedere, poi passo dalla Pensione Irma, e risalendo nel bosco a fianco dell'ex colonia, torno sul crinale, poi Monte Tre Croci 1111 m e giù al Grand Hotel. Quindi mentre scendevo verso le Pizzelle incontro un Emiliano  Poncione già un pò stanco della sua lunghissima traversata.
Scendo ora quasi a Sacro Monte e imbocco la ripida discesa ( segnavia 306 ) che percorre la Costabella e arriva al Molino Sesnivi e alla Rasa.

Tourengänger: Antonio59 !


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