Traversata dei Magnaghi - Camino Meridionale + Via Normale al 3°

Dal posteggio in Via Mauri (q. 1340 m), risalire direttamente il Canalone Porta sino ad incontrare dei cartelli, in prossimità dei quali si lascia sulla destra la deviazione per la Cresta Sinigaglia per proseguire lungo il canale.
Facendo attenzione ai numerosi detriti, risalire il canale vincendo brevi e ben appigliati saltini (II/II+), fino ad intercettare, a q. 1730 m circa, il sentiero che collega la Cresta Cermenati alla Cresta Sinigaglia. 
Abbandonare il Canalone per salire verso la selletta sulla destra, nei pressi della quale si trova la piazzola dell'elisoccorso (q. 1815 m). Seguendo un ripido sentierino segnato, costeggiare la base della parete sud dei Magnaghi, fino ad incontrare una traccia marcata che si stacca sulla sinistra (faccia a monte) e che porta alla base di un avancorpo roccioso (ben prima di raggiungere la rampa della Via Normale ai Magnaghi).

VIA CAMINO MERIDIONALE

L1: Risalire lungo l'avancorpo roccioso puntando ad un piccolo strapiombino, che si supera sfruttando ottimi appigli. Obliquare verso destra su roccia verticale ma ottimamente lavorata e generosa di buchi e fessure, fino a raggiungere un terzo resinato. Da qui riportarsi progressivamente lungo lo spigolo (ampio) fino a guadagnare un'ampia cengia: qui è possibile sostare su due fittoni (scomodi), oppure percorrere a piedi la cengia verso destra (faccia a monte), aggirare lo spigolo, superare lo Spigolo Falc e sostare sulla destra dell'evidente camino    -    IV    40m
L2: seguire l'evidente camino, via via più stretto, fino a raggiungere la sosta posta sulla sinistra di una grotta    -    45m    III+
L3: dalla sosta, spostarsi a destra ed entrare nella grotta. Proseguire per facili roccette fino a dove la parete diviene verticale: qui con passo atletico e faticoso occorre risalire la paretina di destra e sostare poco dopo    -    30m    III+, IV, III
L4: proseguire dritti sopra la sosta per percorso non obbligato (tendere verso destra) e, superando facili balze, raggiungere la sosta posta appena sotto la vetta del Torrione Magnaghi Meridionale    -    30m    III, II

Senza raggiungere la vetta del Torrione Magnaghi Meridionale, traversare verso destra e scendere qualche metro per facili ma esposte roccette fino a raggiungere una sosta posta poco prima di una stretta spaccatura (Forcella Dorn - q. 2015 m) che separa i primi due Magnaghi: qui inizia la Via "Traversino".

VIA TRAVERSINO:

L5: dalla sosta traversare verso l'intaglio e, con un emozionante passo, spaccare verso il successivo Torrione (più semplice di quanto possa sembrare dalla sosta). Proseguire per rocce verticali (1 chiodo) ma ben appigliate fino ad un primo resinato. A questo punto (meglio non alzarsi troppo), traversare verso destra in direzione di 2 resinati, ove è possibile attrezzare una sosta intermedia. In alternativa, proseguire per rocce facili fino alla sommità del Torrione Magnaghi Centrale dove si sosta  -    40m    IV+, III

Dalla cima del Torrione Magnaghi Centrale (q. 2045 m), seguire l'aerea crestina (II) fino ad una sosta con maglia rapida: da qui, o con una doppia o disarrampicando (II+) scendere nel canalino (freccia rossa un po' sbiadita) fino a raggiungere un cavo metallico. Seguire il cavo in leggera discesa sino alla Forcella GLASG (q. 1945 m), stretto intaglio tra il Torrione Magnaghi Centrale e Settentrionale. 
Ignorare l'attacco della Via Lecco e della Via Bartesaghi, quindi scendere brevemente verso destra (faccia verso il 3° Magnago) costeggiando la parete fino a raggiungere l'attacco della Via Normale al Torrione Magnaghi Settentrionale, posto sul pilastrino a destra dell'evidente colatoio.

VIA NORMALE:

L6: salire dritti lungo la compatta placca verticale (ben chiodata) per poi piegare verso destra fino a raggiungere la sosta   -    30m    IV, III
L7: in verticale sopra la sosta puntando ad un pino mugo: poco oltre si trova la sosta    -    30m    II, III
L8: superare l'aereo pilastrino finale quindi, facilmente, raggiungere la vetta del Torrione Magnaghi Settentrionale (possibile sostare appena prima della vetta su resinati)    -    30m    II, III+, II   

Dalla vetta del Torrione Magnaghi Settentrionle (q. 2078 m), scendere lungo la facile cresta (I/II-) in direzione della Bocchetta dei Venti (q. 2065 m).
A questo punto, svoltando a destra, è possibile superare il Passo del Gatto e tornare ai Piani Resinelli dalla Cresta Sinigaglia, oppure, svoltando a sinistra proseguire in direzione della vetta della Grigna Meridionale (q. 2177 m).

con Teo