Piz Platta
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Dal parcheggio tornare indietro verso Cresta e poco dopo, sulla destra, parte il sentiero che sale in direzione di Bandseen.
Si sale tra pascoli e prati per poi incanalarsi in una valletta che porta all'incrocio a Buel, qui si prosegue sul sentiero sempre verso Bandseen.
Appena scollinato, prima dei laghetti, bisogna uscire dal sentiero (non c'è un indicazione), bisogna svoltare a sinistra ed iniziare a salire per un breve crinale che porta ai ghiaioni sottostante il passo (Bargglafurgga).
Finiti i prati ci si trova appunto su ghiaioni e s'inizia a salire per il passo. Nella parte sommitale bisogna salire su un intaglio che svolta a sinistra.
Da qui sopra il percorso si fa su rocce, con brevi tratti di arrampicata, bisogna seguire gli ometti ed il percorso personale più congeniale.
All'andata si prosegue salendo sopra il Tallihorn, uno spuntone di roccia. Si ritorna poi sul precedente sentiero alla base e si prosegue fino a dove si gira il crinale e si cambia così versante.
Da qui si può vedere sulla destra quello che rimane del ghiacciaio e sulla sinistra il percorso che bisogna continuare a seguire, lungo gli ometti, per un percorso che per un breve tratto scende di quota e poi risale fino a ritrovarsi sulla cresta che porta alla base del Piz Platta.
Giunti sotto il Piz Platta, il tracciato sale lungo il fianco destro della montagna e nell'ultimo tratto svolta a sinistra su facile pietraie.
Ritorno per lo stesso percorso dell'andata.
Niente di particolare da segnalare, i sentieri sono ben segnalati (rosso/bianco) fino all'Oberer Bandsee, poi il percorso rimane ben battuto e a tratti segnalato da ometti (soprattutto nella parte finale di salita al Piz Platta), ma bisogna prestare sempre le opportune attenzioni, soprattutto in discesa, dato che è più difficile ritrovare le giuste deviazioni/passaggi. In generale il grado di difficoltà di arrampicata si mantiene sul I con qualche breve passaggio di II.
Tempi e distanze
Andata: 3h30', 7.6 km
Ritorno: 3h, 7.6 km
Si sale tra pascoli e prati per poi incanalarsi in una valletta che porta all'incrocio a Buel, qui si prosegue sul sentiero sempre verso Bandseen.
Appena scollinato, prima dei laghetti, bisogna uscire dal sentiero (non c'è un indicazione), bisogna svoltare a sinistra ed iniziare a salire per un breve crinale che porta ai ghiaioni sottostante il passo (Bargglafurgga).
Finiti i prati ci si trova appunto su ghiaioni e s'inizia a salire per il passo. Nella parte sommitale bisogna salire su un intaglio che svolta a sinistra.
Da qui sopra il percorso si fa su rocce, con brevi tratti di arrampicata, bisogna seguire gli ometti ed il percorso personale più congeniale.
All'andata si prosegue salendo sopra il Tallihorn, uno spuntone di roccia. Si ritorna poi sul precedente sentiero alla base e si prosegue fino a dove si gira il crinale e si cambia così versante.
Da qui si può vedere sulla destra quello che rimane del ghiacciaio e sulla sinistra il percorso che bisogna continuare a seguire, lungo gli ometti, per un percorso che per un breve tratto scende di quota e poi risale fino a ritrovarsi sulla cresta che porta alla base del Piz Platta.
Giunti sotto il Piz Platta, il tracciato sale lungo il fianco destro della montagna e nell'ultimo tratto svolta a sinistra su facile pietraie.
Ritorno per lo stesso percorso dell'andata.
Niente di particolare da segnalare, i sentieri sono ben segnalati (rosso/bianco) fino all'Oberer Bandsee, poi il percorso rimane ben battuto e a tratti segnalato da ometti (soprattutto nella parte finale di salita al Piz Platta), ma bisogna prestare sempre le opportune attenzioni, soprattutto in discesa, dato che è più difficile ritrovare le giuste deviazioni/passaggi. In generale il grado di difficoltà di arrampicata si mantiene sul I con qualche breve passaggio di II.
Tempi e distanze
Andata: 3h30', 7.6 km
Ritorno: 3h, 7.6 km
Tourengänger:
Giaco

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