Sasso Grande, Denti della Vecchia (m.1490)

Lasciamo l'auto a Cimadera e da qui ci incamminiamo puntando ai Denti della Vecchia, meta designata della giornata. Molto tranquillamente saliamo dapprima per una stradicciola asfaltata, la quale sulla sinistra ci regala belle immagini del Monte Bar, Camoghè, Gazzirola & C., e che a tratti si trasforma in mulattiera prima e sentiero sterrato poi, quando incontriamo il tratto più ripido di tutta la camminata: attraversiamo così bellissime faggete fino a raggiungere la capanna Pairolo (m.1347). Da qui in poi un susseguirsi di ambienti mozzafiato, mugheti, di nuovo faggete e a svettare tra essi massi più o meno imponenti di un candore unico. Il terzetto avanza in contemplazione di queste meraviglie fino a fermarsi per la pausa pranzo in ammirazione del Sasso Grande, comparso sullo sfondo di una curva del sentiero ai piedi dei Sassi Palazzi: alcuni bianchi massi ci fanno da panchine. Albert1945 durante l' instancabile marcia ci ha allietati con racconti sulle sue esperienze di esperto scalatore, così tra una chiacchiera e un passo dietro l'altro ci siamo ritrovati nella "cattedrale" del Sasso Grande, come l'ha definita Emi, ed in effetti cosi appare un piccolo spiazzetto verde circondato interamente da giganti rocciosi. Albert1945, conscio di essere fuori allenamento, ritiene opportuno non azzardare oltre e lascia a me ed a Emi il piacere di proseguire e raggiungere la cima.
Quella che era stata fino a quel momento una tranquillissima giornata di svago familiare, all'insegna del relax e della scoperta di luoghi ameni e caratteristici come i sassi Palazzi dei Denti della Vecchia, ha preso decisamente una piega diversa e di tutt'altro peso quando io ed Emi siamo saliti sul Sasso Grande... Infilarsi su per lo stretto camino ha richiesto una buona dose di concentrazione e forza fisica... ma la soddisfazione dalla cima impagabile... purtroppo poi il ritorno per via normale si è aperto con un momento di mia profonda difficoltà e crisi sul passaggio aereo, ed è servita tutta la capacità persuasiva di Emi per darmi la forza ed il coraggio di proseguire e superare quell'ostacolo. Terribile rendersi conto di cosa può la paura... ma stupendo sapere che anche nei momenti più difficili ce la si può fare! Indimenticabile!!! Immenso piacere e soddisfazione!

Poncione
Quarta volta sul Sasso Grande, cima per la quale nutro un affetto particolare e sentito.
Con me, stavolta, Chiara, bravissima a superare il momento di difficoltà dovuto al famoso "saltino" obbligato della via normale, affrontato in discesa dopo la sempre entusiasmante ascesa in vetta dallo stretto canale-camino. Tuttavia ho avuto la netta percezione che questo passaggio, rispetto al passato, sia peggiorato (anche guardando foto di repertorio su hikr stesso) e vada affrontato con maggior cautela poichè mi pare evidente si sia verificato un piccolo distacco, che rende il saltino più "lungo" e impone, a chi non si senta di farlo, mosse più lunghe e studiate nell'allungamento degli arti in cerca dei pochi appigli sicuri.
Una squisita fetta di torta alla Capanna Pairolo ha chiuso degnamente la bellissima giornata ticinese.

NB. Giro valutabile tra T1 e T3 sui sentieri normali. L'ascesa al Sasso Grande dal canale/camino rimane PD/III° e la discesa dalla via normale T5, anche se forse è qualcosina in più preso atto delle considerazioni di cui sopra.