Poncione Rosso

Dopo due tentativi falliti (2013 e 2019) raggiungo finalmente la vetta del re della val verzasca. Questa volta parto con il mio amico da Lavertezzo più precisamente ??? dove ci si può arrivare con una strada sterrata.Ormai la via è comunque lunga anche se un po' meno rispetto all 2019 quando ero partito da sopra Lodrino, e dunque andiamo con in ritmo abbastanza blando. L'inizio della Valle è parecchio piano e non ci si guadagna tanti metri di dislivello. Una volta arrivati all'alpe??? il sentiero comuncia a salire di più e al punto ??? bisogna prendere il sentiero verso l'alpe ???? Ci sono comunque ovvunque dei segnavia e cartelli fino all'alpe??? dove il sentiero bianco-rosso diventa bianco-blu e inizialmente nel prato non visibile e poco marcato. Questo breve sentiero è marcato con dei vecchi segnavia bianco-blu ed è in uno stato mediocre-scarso.Non appena si incontra il sentiero che arriva da Efra questo diventa pure se bianco-blu molto ben mantenuto e largo quasti paragonabile con una semiautostrada. Adesso bisogna seguire la direzione focarella di Lodrino che si raggiunge su comodi ma ripidi prati e alcuni detriti. Dalla focarella si segue sempre il sentiero ufficiale sulla cresta verso nord-ovest in direzione del Poncione Rosso. L'inizio è facile e porta su pendi erbosi alla parete con le placche del Poncione rosso stesso. Li c'è una cordina di ferra ma era nuovamente nella parte non raggiungible come nel 2019 e quindi si siamo assicurato con imbragatura moschettoni e friends. Attraversato questo pezzo il sentiero sale quasi perpendicolare fino ad una placca liscia di secondo grado dove ero tornato indietro nel 2019 siccome non me lo sentivo da solo e senza sicure. Superando questa placcha il sentiero attraversa verso la Leventina per circa 100 metri su una cengia placcosa e raggiunge il prato. I ultimi metri si conquista salendo il pendio erboso nella traccia ben visibile e anche segnalato bianco-blu. Tutto sommato una bella escursione se non per le nuvole nere che a volte sembravano di promettere pioggia. La meteo che aveva promesso soleggiato senza nuvole ha però almeno avuto raggione che rimaneva asciutto. Per la discesa optiamo per lo stesso percorso inverso anche perché avevo la mai macchina sopra Lavertezzo ed era troppo tardi per fare anche la cima Precastello.