Pizzo Spazzacaldera - Via Mosaico + Fiamma


Publiziert von irgi99 , 8. August 2020 um 15:15.

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Bregaglia
Tour Datum: 7 August 2020
Wandern Schwierigkeit: T4+ - Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: SS
Klettern Schwierigkeit: VI+ (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-GR 
Zeitbedarf: 9:00
Aufstieg: 500 m
Abstieg: 500 m
Strecke:7.68 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Chiavenna seguire la strada per il Passo del Maloja. Superare la dogana e, dopo l´abitato di Vicosoprano, presso la località Pranzaira, sulla destra della strada, parte la funivia per la diga dell´Albigna (CHF 22 andata e ritorno; prima corsa h. 7,00; ultima corsa h. 16,45)
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna Albigna (q. 2336 m)
Kartennummer:KOMPASS N. 92 - Chiavenna, Val Bregaglia 1:50000

"E se andassimo in Albigna?"
"Pensavo alla Via Mosaico!"
"OK... Però sappi che i tiri di sesto son tutti tuoi" Della serie: patti chiari amicizia lunga :))

Lame, fessure, spigoli, nuts da disincastrare, infarti, ancora nuts che non vogliono uscire (ma perchè non han inventato solo i friends), e poi lame lame lame e fessure... che capolavoro!
E per concludere al top la giornata, vuoi poi non fartela una bella dose di adrenalina sulla Fiamma?!



Dalla 
stazione di arrivo della funivia (q. 2096 m), seguire la strada sterrata che sale verso il bacino artificiale del Lago dell'Albigna. Al primo tornante, abbandonare la sterrata e seguire una traccia di sentiero che scende verso destra costeggiando la base della Parete Est dello Spazzacaldera. In breve si è all'attacco della Via Mosaico (scritta rossa "Via Felici" un poco sbiadita alla base della placca del primo tiro).

L1: seguire la rampa placcosa da destra verso sinistra fin quando si impenna: qui spostarsi leggermente verso sinistra e, sfruttando una bella lama staccata, raggiungere in breve la sosta    -    IV+    
L2:
salire dritti sopra la sosta sfruttando la bella lama. Raggiunto uno spit con cordino traversare decisamente verso sinistra lungo la bella ed evidente vena di quarzo. Al termine della vena, rientrare nuovamente verso destra su placca lavorata. Ignorare gli spit sulla destra quindi vincere un leggero strapiombino, all'uscita del quale si traversa a destra verso la sosta    -    VI
L3:
dalla sosta rimontare l'evidente spuntone staccato sulla destra (possibilità di proteggersi con fettuccia), quindi risalire l'entusiasmante lama staccata, al termine della quale spostarsi leggermente verso destra. Vincere uno strapiombino, superare una sosta intermedia (scomoda, sulla destra) e proseguire verticali lungo una serie di diedrini leggermente strapiombanti fino alla sosta su comoda cengia alla base di un muro compatto e fessurato    -    VI-

L4: dalla sosta imboccare la placca fessurata sulla sinistra. Con arrampicata non banale e sempre sostenuta vincere le numerose fessure verticali per poi uscire su rocce più semplici. Ignorare la sosta a spit con anello di calata che si incontra su un comodo terrazzino, quindi proseguire lungo la placca sovrastante fino a guadagnare una cengia. Raggiunta la cengia, traversare verso destra su grossi blocchi fino ad incontrare una sosta a due resinati da collegare posti sotto ad uno strapiombino ben appiggliato (spit). Per evitare l'attrito delle corde, è possibile recuperare il compagno alla sosta a spit con anello di calata per poi spostarsi alla sosta su due resinati con un breve tiro di collegamento    -    V+, VI
L5:   
vincere il breve strapiombino ben appigliato appena sopra la sosta, quindi obliquare verso sinistra fino a raggiungere (dopo un altro paso in leggero strapiombo) una fessura orizzontale, arrotondata ed aerea (possibilità di proteggersi con nuts/friends). Seguire la fessura con arrampicata delicata fino ad uscire su rocce più semplici ed articolate. Salire dritti fino ad incontrare la sosta su un terrazzino sulla destra    -      VI, VI+
L6:
salire dritti sopra la sosta sfruttando una logica serie di fessure e rocce rotte fino a guadagnare la sommità del 2° pilastro    -    V, IV+
L7:
dalla sosta scendere verso destra (faccia a monte) per tracce di passaggio e facile disarrampicata fino a guadagnare l'ampia cengia sottostante. Superare i grossi massi e dirigersi ad un'evidente nicchia posta sotto lo spigolo. Sosta su due spit e vecchio chiodo con anello    -    II+    
L8:
con passo un po' delicato e fisico rimontare la parete sopra la sosta. Al primo spit traversare decisamente verso sinistra (ignorare la fila di spit che proseguono in verticale) fino a guadagnare l'imbocco di un facile diedro fesurato che conduce alla sosta alla base dell'aereo spigolo sovrastante    -    V-, IV
L9:
con arrampicata entusiasmante ed esposta, risalire l'aereo filo del pilastro sovrastante la sosta. Raggiunta la base dell'evidente tettino, traversare decisamente verso sinistra su terreno esposto ma ben appigliato. Sosta su comoda ed ampia cengia    -    V+
L10:
risalire l'ampia ed evidente fessura a sinistra della sosta. Al suo termine con passo delicato traversare verso sinistra e portarsi in una zona di rocce rotte (possibilità di assicurarsi sfruttando i numerosi spuntoni). Traversare lungamente fino a guadagnare una comoda selletta a monte del 3° pilastro. Sosta su spuntoni    -    VI, III+
L11:
seguire lungamente la cresta NE senza percorso obbligato (per circa 150 metri), ma cercando di sfruttare i punti deboli. Sosta con maillon ci calata al termine della cresta    -    III+   

Dall'ultima sosta, effettuare una breve doppia di 10m. Raggiunto lo spiazzo sottostante seguire l'ampia cengia rocciosa che transita alla base del Dente. Con facile disarrampicata spostarsi sul versante opposto (a picco sul Lago), quindi seguire sempre l'evidente traccia che, per brevi risalti rocciosi (II), conduce alla base della celebre Fiamma
Per guadagnare la vetta di questo bellissimo monolite occorre affrontare un breve ma espostissimo tiro in placca e su spigolo con piccole fessure di 6a.

Dalla vetta della Fiamma, effettuare una doppia sul versante opposto a quello di salita.

Seguire gli ometti sino a raggiungere un'evidente forcella, dove un grosso ometto indica l'inizio della ripida discesa dal Pizzo Spazzacaldera. Tracce di sentiero si alternano a salti rocciosi (il più lungo può essere superato con una doppia oppure con facile disarrampicata di II+), fino a che il sentiero non spiana completamente in prossimità del Lago dell'Albigna (q. 2163 m).
Da qui, seguendo la strada, si torna nuovamente alla partenza della funivia (q. 2096 m).

Salita entusiasmante dal primo all'ultimo tiro, la Via Mosaico sfrutta una serie di logiche fessure, placche e lame combinando più vie aperte in tempi diversi. Nonostante la presenza di qualche spit, la via è da considerarsi di stampo alpinistico, per una ripetizioni necessari nuts e/o freinds dal viola al giallo BD e cordini per i numerosi spuntoni e per attrezzare le soste.

con Marco


Tourengänger: irgi99
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (11)


Kommentar hinzufügen

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 8. August 2020 um 19:07
E' la zona delle classiche.....Complimenti...Daniele66

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. August 2020 um 22:35
Grazie! Questa meritava davvero!
Irene

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 8. August 2020 um 23:24
Albigna... e sai già che ti divertirai...
Bravissima Irene e complimenti al tuo socio...
Salutoni...

Angelo

P.S.
Il giorno che farai un "voletto" sui Friends, mi sa che scriverai l'esatto opposto... :-))

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. August 2020 um 06:27
Grazie Angelo... è stato davvero un'arrampicata spettacolare... E meno male c'era Marco a tirare i tiri duri :))))
Buona domenica,
Irene

PS.: il volo su friends l'ho già testato... con esito non troppo positivo... :)))

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. August 2020 um 08:00
Anche io... e constatai che un Nut, ben messo, tiene mooolto di più un volo del capocordata che non un Friend men messo...
Anche se a volte con i Nuts devi smadonnare non poco con l'aggeggino per rimuoverli...
Ma cone dice il saggio:
"Meglio un Nut incastrato oggi che una "vacanza", in reparto di ortopedia, domani..." :-))
Buona domenica anche a te...

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. August 2020 um 17:16
ahahha concordo pienamente! Poi i nut costan anche meno dei friends quindi anche se lo lasci lì... ti rode meno ;)

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. August 2020 um 23:05
:-)

Michea82 hat gesagt:
Gesendet am 9. August 2020 um 18:00
Siete troppo avanti. Complimenti

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. August 2020 um 20:35
Esagerato!
Grazie...
Irene

Dolmar hat gesagt:
Gesendet am 17. August 2020 um 10:18
Ciao irgi99,
Un piccolo saluto sul tour di successo, ci siamo incontrati brevemente sulla Fiamma.

successivamente siamo stati anche in Val Massino e Valmalenco, ma solo per l'arrampicata sportiva.

ha continuato buoni tour, Dolmar

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. August 2020 um 11:29
Si mi ricordo!!!! È stato un vero piacere!
Valmalenco e Valmasino davvero stupende!
Buone salite in montagna anche a te!
Irene


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