Piz Gannaresch (3040 m)
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La meta è un'altra ma il meteo sembra essere incerto così, poco dopo il passo, parcheggiamo nei pressi della diga di Santa Maria e partiamo per andare alla scoperta di una cima dal nome vagamente esotico che mi fa pensare a Ganesh, il Dio dalla testa di elefante, divinità della saggezza e dell’acume, che difende le buone azioni e semina difficoltà sul cammino dei malvagi.
Con il trascorrere del tempo il cielo si fa via via più sereno ed arrivati nei pressi dell'Alp Rondadura il sole e il caldo dominano la scena...sarebbe da accomodarsi a fare una pennica ma noi, fedeli alla causa, resistiamo alla tentazione e andiamo avanti!
La salita, al di là del poco dislivello, si rivela più lunga del previsto e quando arriviamo arriviamo al pendio finale la voglia di zizzagare su neve dura e scivolosa è meno di niente...così, messi gli sci nello zaino, affrontiamo gli ultimi 200 metri di dislivello a piedi.
La vetta, nonostante il poco affascinante palo presente, regala una vista spaziale sulle cime circostanti e ,data la temperatura gradevole, ci fermiamo più del solito. La discesa non è certo il punto forte di questa gita, ma fino al lago Verde la sciata è ottima, poi risalita e lunghi traversi rendono la discesa piuttosto monotona, almeno fino a che non si torna in vista del lago.
La valutazione AD si riferisce alla discesa fatta direttamente dalla vetta, diversamente PD
Con il trascorrere del tempo il cielo si fa via via più sereno ed arrivati nei pressi dell'Alp Rondadura il sole e il caldo dominano la scena...sarebbe da accomodarsi a fare una pennica ma noi, fedeli alla causa, resistiamo alla tentazione e andiamo avanti!
La salita, al di là del poco dislivello, si rivela più lunga del previsto e quando arriviamo arriviamo al pendio finale la voglia di zizzagare su neve dura e scivolosa è meno di niente...così, messi gli sci nello zaino, affrontiamo gli ultimi 200 metri di dislivello a piedi.
La vetta, nonostante il poco affascinante palo presente, regala una vista spaziale sulle cime circostanti e ,data la temperatura gradevole, ci fermiamo più del solito. La discesa non è certo il punto forte di questa gita, ma fino al lago Verde la sciata è ottima, poi risalita e lunghi traversi rendono la discesa piuttosto monotona, almeno fino a che non si torna in vista del lago.
La valutazione AD si riferisce alla discesa fatta direttamente dalla vetta, diversamente PD
Tourengänger:
Laura.

Communities: Hikr in italiano, Skitouren
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Kommentare (2)