Puscio+Pizzo dell'Asino+Palanzone mt 1436 anello da Crevenna


Publiziert von turistalpi , 30. Dezember 2019 um 21:11.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:28 Dezember 2019
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 7:30
Aufstieg: 1200 m
Abstieg: 1200 m
Strecke:come waypoints

Con tutte queste belle giornate non ne potevo più di stare a casa..Pinuccia purtroppo deve stare ferma almeno un mesetto ma comunque  mi incita ad andare e così vado in montagna…..non voglio tornare tardi e quindi vado sui monti di casa. Parto dal cimitero di Crevenna (ed è la prima volta che parto da qui). Seguo la bella strada che porta all'Eremo di San Salvatore fino ad un tornante dove noto i segni per il sasso Tavarasc. Bene prendo questo sentiero che non ho mai fatto ma che penso arrivi in un punto noto più o meno dove c'è un ben tenuto pratone con baita . Il sentiero largo ma dapprima ripido, poi diviene più stretto con salita a tratti moderata in ambiente piuttosto selvaggio passando tra varie rocce, supero il bivio per l'eremo e Caslino e proseguo. L'ambiente è sempre più selvaggio...e se poi non c'è il sentiero di collegamento per la mulattiera normale devo poi tornare...Io sono convinto che ci sia ma vado sul  sicuro e torno indietro sino al bivio per l'Eremo. Proseguendo a destra come da segnaletica arrivo sopra l'Eremo e poi proseguo per il percorso normale. Il tempo non è proprio bello.. vuoi vedere che la meteo sbaglia?Il sole si vede poco. Lungo la predetta mulattiera ad un certo punto vedo le indicazioni per "base del sass Tavarasc"...Caspita allora senz'altro c'era il collegamento e mi riprometto una successiva volta di percorrerlo da qui...Pazienza! Intanto oggi mi succede una cosa strana per la prima volta. Durante questa prima parte ho fatto una sudata tremenda, strano poiché questo mi può capitare a volte  verso il termine della salita. Boh! Dal predetto bivio continuo la salita tranquilla(più avanti c'è l'indicazione a destra per la cima del Tavarasc) sino al successivo bivio(a sinistra per capanna Mara e dritto per il monte Puscio). Il successivo tratto sino in cima è il più bello specie il prato terminale sino alla croce. Qui mi fermo pochissimo stante il venticello fresco e la copertura nuvolosa. Proseguo subito per il bel tratto di cresta alberata sino alla capanna colma di gente. Niente sosta e via per la soprastante bocchetta. Sono indeciso se salire al Bollettone oppure al Palanzone….Decisione ovvia per via di  una folta compagnia che sale al Bollettone e che tra l'altro è immerso nelle nubi mentre il Palanzone è in pieno sole. Arrivo alla base del Pizzo dell'Asino pure lui in pieno sole (il monte non l'asino……). Salendo il tratto terminale ripido vengo riconosciuto da una signora in discesa col marito Francesco….che solo ora ricordo  facente parte a volte  delle gite con il famoso Beppe (Hikr). Parliamo un poco e poi ci salutiamo. Scendendo dal pizzo vedo davanti anche qui purtroppo un altro nutrito gruppo di persone (d'altra parte è il periodo di vacanze……). Non mi fermo e riparto per la ripida costa in pieno sole(!)..almeno a tratti. La comitiva nel frattempo mi supera ma poi  vedo che a quanto pare non si sono nemmeno fermati. Infatti in cima ci sono poche persone…..di modo che godo della compagnia di una piccola bambina di due anni (Irene) in compagnia della mamma e di altre sorelline più grandi. La mamma mi dice (cosa per me strabiliante) che ha partorito Irene in cima al Cornizzolo e che lei ha abituato tutte le figlie ad andare sui monti (bene !!). Qui in cima godo del Paradiso: sensazione sublime data dal perdurante "mare di nubi" classico di questi periodi….ed in pieno sole. Non dura molto….averlo supposto sarei andato al S.Primo…..Purtroppo devo partire e ne approfitto quando il sole si nasconde nelle nubi….Come sempre capita,  100 metri sotto lungo la cresta sud mi volto e vedo la cima ancora tutta avvolta dallo splendore del sole...ormai via. Lungo il percorso verso la capanna Mara ogni tanto mi volto e mi consolo vedendo dietro tutto nuvoloso.. Dalla capanna scendo subito sino all'alpe del Vicerè per poi prendere il sentiero che passa dall'ex albergo La Salute (ormai ruderi) e quindi dritto per larga mulattiera arrivo alla cascina Zoccolo, di qui per asfalto alla trattoria Alpina ed al bivio sulla via Panoramica di Albavilla. Poi sempre seguendo la carrozzabile arrivo a Crevenna. Qui perdo un po' di tempo perché non riesco a trovare il cimitero…..gira gira e poi alla fine lo trovo (uffa). Il motivo è che sono sceso in paese più in basso  e quindi non trovo i riferimenti di stamane (Crevenna non la conosco a parte la zona del ristorante Canova….).Così ho camminato un po' di più…..e dopo 20 giorni di astinenza mi va proprio bene…..Resta la domanda: la prossima uscita quando la farò….mah

Tourengänger: turistalpi


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Kommentare (8)


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Menek hat gesagt:
Gesendet am 30. Dezember 2019 um 22:35
Buon Anno Enrico... Menek

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Dezember 2019 um 23:08
Grazie Domenico degli auguri che contraccambio di cuore
Ciao
Enrico

siso hat gesagt:
Gesendet am 31. Dezember 2019 um 11:11
Felice 2020 Enrico!
Ciao,
siso.

turistalpi hat gesagt:
Gesendet am 31. Dezember 2019 um 13:53
Grazie Siso ed altrettanto a te per un ottimo anno nuovo sui monti con gli sci, le ciaspole, in bike ed a piedi...ti manca solo il parapendio....ma non si mai l'anno prossimo.
Piacerebbe anche a me ma ormai non ho l'eta'...
Ciao e di nuovo auguri
Enrico

gbal hat gesagt:
Gesendet am 31. Dezember 2019 um 17:33
Bravo Enrico. Buon anno nuovo a te e Pinuccia.
(Sono rimasto strabiliato anche io dal racconto del parto sul Cornizzolo!)

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Dezember 2019 um 21:08
Grazie Giulio, contraccambio di cuore gli auguri soprattutto di stare in ottima salute……..anch'io sono stato stupito….come avrà fatto incinta di 9 mesi ad arrivare in cima….penso che sarà partita dal rifugio e non da più in basso.
Ciao
Enrico

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 8. Januar 2020 um 22:12
Anche se vicino a casa sempre un gran bel giro il tuo Enrico anche se non ci posso credere che non eri mai salito dal cimitero di Crevenna !

... incredibile la storia di Irene e della sua mamma ... avrà avuto una " voglia " di Cornizzolo e si sa che quando una gestante ha una voglia ... bisogna assecondarla ...

Ciao ... e tanti Auguri per una pronta ripresa di Pinuccia !

Giorgio

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Januar 2020 um 21:29
E invece è assolutamente vero….è la prima volta che salgo dal cimitero di Crevenna, sono sempre salito dal ristorante Canova…
Grazie degli auguri per Pinuccia….. siamo in attesa di esami e dell'attivazione dell'impianto cocleare.
Buona continuazione nel 2020 sempre in montagna e...….libero in pensione!!
Ciao
Enrico e Pinuccia


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