Dom 4545m - Festigrat

Lunga via per una bella montagna, partiamo da Randa sotto una leggera pioggia alle 9:30, seguiamo il sentiero sempre ripido, facendo un paio di soste sotto massi quando la pioggia non cedeva, 
a circa 2400m iniziamo la zona attrezzata, molto bella anche se sarebbe stato meglio se asciutta.
usciti dal tratto ripido..di circa 300m si segue l'ultimo tratto su sentiero fin sotto la bella Capanna del Dom,

Sveglia alle 2:15, partenza alle 3:00, saliamo in vari gruppi, siamo nei primi 3 gruppi io e Mattia, giunti al Festijoch ancora al buio, saliamo per facile arrampicata ma con ramponi i metri che ci separano alla sella (spit ed anelli presenti), 
giunti sulla sella giriamo subito sulla destra verso il Festigrat, primI 20m sul filo sinistro ripido e ghiacciato poi capiamo tutti che si dovrà stare sul filo delle rocce sin dall'inizio, infatti evitiamo il percorso normale su neve iniziale, salendo su belle rocce con intagli per proteggersi, richiedono il loro impegno tra II ed un passo di III, oltre inizia cresta piu facile ma con rocce non stabili, usciti dalle rocce giungiamo allo scivolo di 50° come previsto tutto ghiacciato, avanziamo con le altre cordate di fianco con 4-5 tiri con le viti da ghiaccio, usciti dallo scivolo risaliamo su belle rocce e bella arrampicata fino a riprendere il filo sempre ripido ma nevoso, più procediamo sul filo più aumento la neve fresca da tracciare, giunti al Gabel ci rendiamo conto che le cordate che erano dietro di noi al Festijoch sono in parte arrivate prima di noi,..il Festigrat per le condizioni attuali in Agosto ci ha preso più tempo del normale (Giugno o Luglio),
ad ogni modo risaliamo l'ultimo tratto in compagnia delle cordate della via normale, passiamo il tratto finale sul filo, cercando di fare una foto decente...ahh, poi iniziamo la lunga discesa dalla via normale, con neve fresca da 20 a 40cm, giunti alla base della seraccata risaliamo al Festijoch, con 3 doppie scendiamo rapidi (corda 30m) sul ghiacciaio sottostante, da qui facendo attenzione ai vari buchi presenti arriviamo il capanna  per una meritata Birra, dopo 20minuti iniziamo la lunga discesa a ritroso, passando dal bel tratto attrezzato poi la noiosa ed infinita discesa fino a Randa,

sicuramente non la rifaccio a breve, solo per la discesa, e sicuramente a Giugno o Luglio,
sarebbe stato meno complicato con meno ghiaccio che ne hanno aumentato le difficoltà e rischi, per me ad un AD-