Rosso di Ribbia 2545m Salariél 2316m
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Da Pièi, il sentiero è bruttissimo: pieno di foglie su sassi umidi, rami ovunque, la salita su terreno scivoloso è impegnativa.
Dopo circa 900m di salita, si arriva alla capanna Ribia che è in ordine e ben piazzata in mezzo ad un ambiente molto interessante e un'alternativa alla capanna Alzasca.
Parto verso NNW tra erba e nevai, miro il canale Est della cima 2545 del Rosso di Ribia. Visto lo stato della neve devo scegliere qualche passaggio sulla roccia per non sprofondare in mezzo al canale.
Alla sella è più ghiacciata e andare in cima è più svelto. La vista su in vetta è stupenda
Dopo provo ad avvicinarmi alla cima 2541 ed è molto delicato avanzare in quanto il versante N è ghiacciatissimo. Gli ultimi metri prima della sella si presentano con una placca di traverso discendente oppure l'opzione ridiscendere da un intaglio sul versante N, scelgo la seconda ma sotto facendo il traverso sento il ghiaccio molto pericoloso e deciso di tornare indietro. Tanto il torrione della cima 2541 sembra troppo ambiziosa da solo.
Tornato sotto l'Uomo Tondo alla sella 2241, osservò il Colmetta per una prossima volta e proseguo sulla cresta NW del Salariél.
Ci trovo qualche bel passaggio divertente di II grado e vado in vetta senza trovare nessun pericolo come prima sulla cresta del Ribia.
Per tornare giù alla capanna decido di passare sul versante SE e cercando 2-3 volte con l'aiuto del GPS ricasco sul sentiero che attraversa circa a Q2100m.
Tourengänger:
Mika

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare