Dal Dom de la Bela Madunina a quel del Plinio ul Vécc e de quel Giuvin !
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Lo scorso week-end ero purtroppo rimasto inattivo ( sabato di mia iniziativa per risparmiarmi per il giro impegnativo della domenica sfortunatamente poi però saltato per il maltempo ) così questo fine settimana tanta era la voglia di camminare e visto che il mio amico Claudio compagno di tante belle escursioni in montagna simpaticamente a volte mi chiama “ Forrest Gump “ : “ Forrest avverte una forte voglia di correre, quindi si alza, inizia a correre partendo da casa sua e arriva fino alla fine della strada, poi della città, poi dell’Alabama. Corre quindi fino all’Oceano Pacifico e poi indietro fino a quello Atlantico. L'avventura di Forrest suscita l'attenzione mediatica. La gente lo prende come esempio e guida, anche se lui ammette di non avere un motivo particolare “… ho pensato così di tenere fede alla nomina cercando di mettere in pratica un idea bislacca che avevo in testa da qualche anno … l’attraversata dal Duomo di Milano a quello di Como, tanto più che per l’indomani danno nuovamente pioggia intensa e quindi si può riposare e recuperare le forze !
Sveglia alle 6 ( cosa da non credere ) per scendere a Como e prendere il treno delle Ferrovie Nord per Milano alle 6.46 ( che tra l’altro passerebbe a soli 5 minuti da casa mai ! ) e che un ora dopo mi recapita in Piazzale Cadorna, ma l’escursione vera e propria prende il via ufficialmente solo alle 8 dal Duomo di Milano passando per la Galleria Vittorio Emanuele e per il Teatro alla Scala per poi raggiungere il Castello Sforzesco e quindi il Parco Sempione, continuo ad attraversare una città decisamente vivibile di sabato raggiungo Quarto Oggiaro e il Parco Zara eredità dell’Expo passo da Roserio e dall’Ospedale Sacco e alle 10.30 eccomi finalmente fuori dalla città vera e propria al cartello di Baranzate sulla SP 233.
Proseguo diritto passando per Ospiate fino a raggiungere Bollate dove mi metto in testa di aver letto che l’imbocco per il Parco delle Groane inizia dal cimitero e quindi faccio un inutile deviazione nella cittadina per poi trovare il vero e proprio accesso per il parco che passando da Villa Arconati mi porta sulla Via d’Acqua per poi raggiungere il Laghetto della Fametta e la Stazione Ferrovie Nord di Garbagnate – Parco Groane.
Dopo un attimo di smarrimento proseguo per sentiero nel parco verso Solaro per poi uscirne e raggiungere Ceriano Laghetto dove alle 13.40 faccio una veloce pausa pranzo di una decina di minuti ( altrimenti poi chi si muove più ! ) proseguo per Cogliate rientro nel Bosco di Sant’Andrea lambendo Misinto e Birago per poi tornare sulla carrozzabile a Lentate sul Seveso e quindi a Copreno.
Proseguo su strada per Cermenate e Asnago dove mi inoltro nel sentiero che porta a Minoprio e quindi a Vertemate proseguo nel bosco per la variante Beo fino ad uscirne sulla SP 27 della Val Mulini nei pressi di Andrate, da lì salgo alla località la Costa passo da Casnate, da Bernate e da Albate scendo in Como nei pressi della motorizzazione percorro il viadotto dei Lavatoi e quindi finalmente mi dirigo verso il centro passando da San Giuseppe, attraverso quindi il Cosia percorro la via Dante fino a Piazza del Popolo e in circa 11 ore dopo la partenza eccomi “ distrutto “ ma finalmente a cospetto del Duomo di Como … non resta ora che trascinarmi fino al lago dopodiché passando da Sant’Agostino e da San Giuliano tornare all'auto parcheggiata al mattino in Via Porro dove alle 19.40 posso mettere la parola fine su questa interminabile quanto incredibile giornata … “ Dopo più di tre anni di corsa, Forrest si ferma dicendo semplicemente di essere stanco, e torna a casa … “
Sinceramente le difficoltà più che altro psicologiche sono state quelle iniziali nel tirarsi fuori da Milano ( che ci vuole il suo bel tempo ) ma sopratutto nel finale quando con le gambe belle dure transitando tanto vicino a casa il volersi quasi violentare per continuare comunque fino al Lago e non concluderla invece lì ( che poteva essere già abbastanza ) ma si sa che le cose è meglio portale a termine come si sono pensate e progettate e quindi mi sono comunque trascinato fino al duomo di Como.
Giorgio
Escursione odierna di Km. 62,7
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Milano Duomo - Castello Sforzesco - Parco Sempione - Baranzate > 2h 20'
Baranzate - Bollate - Garbagnate - Ceriano Laghetto > 3h 15'
Ceriano Laghetto - Lentate S/Seveso - Cermenate - Casnate - Como Duomo > 5h 50'
Sveglia alle 6 ( cosa da non credere ) per scendere a Como e prendere il treno delle Ferrovie Nord per Milano alle 6.46 ( che tra l’altro passerebbe a soli 5 minuti da casa mai ! ) e che un ora dopo mi recapita in Piazzale Cadorna, ma l’escursione vera e propria prende il via ufficialmente solo alle 8 dal Duomo di Milano passando per la Galleria Vittorio Emanuele e per il Teatro alla Scala per poi raggiungere il Castello Sforzesco e quindi il Parco Sempione, continuo ad attraversare una città decisamente vivibile di sabato raggiungo Quarto Oggiaro e il Parco Zara eredità dell’Expo passo da Roserio e dall’Ospedale Sacco e alle 10.30 eccomi finalmente fuori dalla città vera e propria al cartello di Baranzate sulla SP 233.
Proseguo diritto passando per Ospiate fino a raggiungere Bollate dove mi metto in testa di aver letto che l’imbocco per il Parco delle Groane inizia dal cimitero e quindi faccio un inutile deviazione nella cittadina per poi trovare il vero e proprio accesso per il parco che passando da Villa Arconati mi porta sulla Via d’Acqua per poi raggiungere il Laghetto della Fametta e la Stazione Ferrovie Nord di Garbagnate – Parco Groane.
Dopo un attimo di smarrimento proseguo per sentiero nel parco verso Solaro per poi uscirne e raggiungere Ceriano Laghetto dove alle 13.40 faccio una veloce pausa pranzo di una decina di minuti ( altrimenti poi chi si muove più ! ) proseguo per Cogliate rientro nel Bosco di Sant’Andrea lambendo Misinto e Birago per poi tornare sulla carrozzabile a Lentate sul Seveso e quindi a Copreno.
Proseguo su strada per Cermenate e Asnago dove mi inoltro nel sentiero che porta a Minoprio e quindi a Vertemate proseguo nel bosco per la variante Beo fino ad uscirne sulla SP 27 della Val Mulini nei pressi di Andrate, da lì salgo alla località la Costa passo da Casnate, da Bernate e da Albate scendo in Como nei pressi della motorizzazione percorro il viadotto dei Lavatoi e quindi finalmente mi dirigo verso il centro passando da San Giuseppe, attraverso quindi il Cosia percorro la via Dante fino a Piazza del Popolo e in circa 11 ore dopo la partenza eccomi “ distrutto “ ma finalmente a cospetto del Duomo di Como … non resta ora che trascinarmi fino al lago dopodiché passando da Sant’Agostino e da San Giuliano tornare all'auto parcheggiata al mattino in Via Porro dove alle 19.40 posso mettere la parola fine su questa interminabile quanto incredibile giornata … “ Dopo più di tre anni di corsa, Forrest si ferma dicendo semplicemente di essere stanco, e torna a casa … “
Sinceramente le difficoltà più che altro psicologiche sono state quelle iniziali nel tirarsi fuori da Milano ( che ci vuole il suo bel tempo ) ma sopratutto nel finale quando con le gambe belle dure transitando tanto vicino a casa il volersi quasi violentare per continuare comunque fino al Lago e non concluderla invece lì ( che poteva essere già abbastanza ) ma si sa che le cose è meglio portale a termine come si sono pensate e progettate e quindi mi sono comunque trascinato fino al duomo di Como.
Giorgio
Escursione odierna di Km. 62,7
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Milano Duomo - Castello Sforzesco - Parco Sempione - Baranzate > 2h 20'
Baranzate - Bollate - Garbagnate - Ceriano Laghetto > 3h 15'
Ceriano Laghetto - Lentate S/Seveso - Cermenate - Casnate - Como Duomo > 5h 50'
Tourengänger:
GIBI

Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (48)