La Valletta dei Denti
|
||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Diversi anni fa nel corso di un'escursione mi ero imbattuto in alcuni strani pinnacoli, anche di notevoli dimensioni, sulle pendici orientali del Chiusarella, oggi, partito da casa senza una meta precisa me li sono ritrovati davanti, la cosa mi è costata diversi graffi su gambe e braccia perchè le tracce dei vecchi sentieri, in special modo sulle pendici più basse, di Martica e Chiusarella stanno ormai sempre più scomparendo ed i rovi sono onnipresenti ed invasivi.
È stato comunque una bella sensazione rivedere queste pietre di cui conservavo solo un vago ricordo e la più grande in particolar modo, così simile ai tanti menhir visti anni fa in Bretagna.
La gita è poi proseguita risalendo il sentiero sulla dorsale fra la Valle Pedana della Madonna e la Val Pissavacca e da qui al Chiusarella percorrendo poi il sentiero a fianco della Strada Militare fino alla Forcella della Martica per verificare se la vegetazione si fosse ripresa dopo l'incendio.
Purtroppo l'erba sta rispuntando ma la maggior parte delle piante non hanno tracce di verde. La primavera è comunque arrivata; nei boschi oltre alle Primule, alle pervinche ed agli Ellebori vi è un'incredibile fioritura di Anemone nemorosa. Nei prati magri del Chiusarella sono numerose le Viole mammole ed ho visto le prime Polygale sotto la cima del Chiusarella.
Chiusarella e Martica si confermano essere uno scrigno di tesori botanici e geologici da scoprire e riscoprire.
È stato comunque una bella sensazione rivedere queste pietre di cui conservavo solo un vago ricordo e la più grande in particolar modo, così simile ai tanti menhir visti anni fa in Bretagna.
La gita è poi proseguita risalendo il sentiero sulla dorsale fra la Valle Pedana della Madonna e la Val Pissavacca e da qui al Chiusarella percorrendo poi il sentiero a fianco della Strada Militare fino alla Forcella della Martica per verificare se la vegetazione si fosse ripresa dopo l'incendio.
Purtroppo l'erba sta rispuntando ma la maggior parte delle piante non hanno tracce di verde. La primavera è comunque arrivata; nei boschi oltre alle Primule, alle pervinche ed agli Ellebori vi è un'incredibile fioritura di Anemone nemorosa. Nei prati magri del Chiusarella sono numerose le Viole mammole ed ho visto le prime Polygale sotto la cima del Chiusarella.
Chiusarella e Martica si confermano essere uno scrigno di tesori botanici e geologici da scoprire e riscoprire.
Tourengänger:
paoloski

Communities: Hikr in italiano, Montagne di Casa
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (3)