Una giornata da scarpone avvelenato
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Oggi volevo fare un bel allenamento e km partendo da Camorino e fare il Camoghè.Parto dal sentiero a Camorino e inizio a salire il ripido e bel sentiero che porta alla capanna Cremorasco,sento già che lo scarpone destro mi fa male dietro sopra al tallone ma decido di continuare.
Arrivato a quota 650 metri inizia a nevicare,continuo solo con la maglietta termica e senza cuffia fa freddo ma sento caldo,tanto il piede mi sempre più male ma decido di continuare.
Arrivato alla capanna Cremasco,decido di continuare verso l'alpe del tiglio per prendere il lungo pezzo di strada asfaltata che poi va a prendere il sentiero che si snoda attraverso la valle di Caneggio,sino all'uscita del bosco pochissima neve ma diversi fiumicciatoli ibernati e diversi punti di ghiaccio ma si prosegue spediti.
Arrivato alla prima Alpe più neve,un misto di soffiata e cartonata,il piede ora mi fa malissimo ma decido di continuare,in alcuni punti sprofondo di 50cm (neve soffiata).Arrivo au du certo punto dove il dolore é insopportabile,decido che malgrado la temperatura esotica di togliere scarpone e calza e vedo ahimè tutta la pelle via sopra il tallone,un male della madonna !
Non posso più continuare ma arrivare a casa da qui con quel piede non e da ridere,e quindi decido di scendere fino ad isone dove c'è la caserma dei militari e farmi venire prendere da mia moglie.
Per fortuna in discesa fa molto meno male ma in salita era veramente doloroso.
Arrivato ad isone tiro un bel sospiro di sollievo e men ne vado in farmacia a prendere i medicamenti.
Mi sa che la prossima settimana salta.....
Comunque mi domando scarponi nuovi usati si e no 1 anno con un difetto del genere,me ne sto sulla scarpa,che li so dove vado a parare....
Km totali 19.9
Quota massima raggiunta 1550m
Arrivato a quota 650 metri inizia a nevicare,continuo solo con la maglietta termica e senza cuffia fa freddo ma sento caldo,tanto il piede mi sempre più male ma decido di continuare.
Arrivato alla capanna Cremasco,decido di continuare verso l'alpe del tiglio per prendere il lungo pezzo di strada asfaltata che poi va a prendere il sentiero che si snoda attraverso la valle di Caneggio,sino all'uscita del bosco pochissima neve ma diversi fiumicciatoli ibernati e diversi punti di ghiaccio ma si prosegue spediti.
Arrivato alla prima Alpe più neve,un misto di soffiata e cartonata,il piede ora mi fa malissimo ma decido di continuare,in alcuni punti sprofondo di 50cm (neve soffiata).Arrivo au du certo punto dove il dolore é insopportabile,decido che malgrado la temperatura esotica di togliere scarpone e calza e vedo ahimè tutta la pelle via sopra il tallone,un male della madonna !
Non posso più continuare ma arrivare a casa da qui con quel piede non e da ridere,e quindi decido di scendere fino ad isone dove c'è la caserma dei militari e farmi venire prendere da mia moglie.
Per fortuna in discesa fa molto meno male ma in salita era veramente doloroso.
Arrivato ad isone tiro un bel sospiro di sollievo e men ne vado in farmacia a prendere i medicamenti.
Mi sa che la prossima settimana salta.....
Comunque mi domando scarponi nuovi usati si e no 1 anno con un difetto del genere,me ne sto sulla scarpa,che li so dove vado a parare....
Km totali 19.9
Quota massima raggiunta 1550m
Tourengänger:
igor

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Kommentare (8)